L’osservazione tecnica sugli indici Dax, Eurostoxx50 e Ftse Mib si concentra in questa fase nella ricerca di indizi utili per ipotizzare o meno l’archiviazione della fase di debolezza relativa protagonista nelle settimane recenti sul Dax ed Eurostoxx 50, che il nostrano Ftse Mib ha declinato piuttosto come fase di stabilizzazione rispetto ad una debolezza intervenuta sul finire di maggio, un poco prima rispetto agli altri due indici.
Procediamo per ordine, in aggiornamento della segnaletica operativa, organizzando la nostra lettura Candle Model in maniera trasversale, sulle tre scale grafiche più spesso menzionate nei nostri commenti: mensile, settimanale e giornaliera, tralasciando le evidenze intraday (4 ore, oraria, 15 min e 5 min), il cui censimento resta al servizio di un trading più proattivo, speculativo e di brevissimo.
QUADRO GIORNALIERO di
DAX, EUROSTOXX 50 e
FTSE MIB La chiusura di seduta di ieri (6 luglio) porta novità nella lettura operativa di breve sia del Dax che dell’Eurostoxx 50, che hanno visto la formazione di una configurazione di InverTrend rialzista nel quadro giornaliero, in interruzione dei rispettivi segnali ribassisti di breve sin qui attivi (nel caso del Dax, da 12814 del 20 giugno, come ribadito nella video-analisi di lunedì scorso:
https://www. youtube.com/watch?v=GA55X0HFrn4&index=1&list=PLea2j4q7ng3j-VUs7uP2Afmt8JRIxerQ3&t=304s ).
I parametri di protezione del neo-segnale rialzista di breve (da 12474 per il Dax, da 3462 per l’Eurostoxx 50) si attestanoo appena sotto il minimo di ieri (6/7), rispettivamente a 12315 per il Dax, a 3462 per l’Eurostoxx 50, da filtrare in caso di intercettazione, tanto più avvenga con gap.
Per il Dax e L’Eurostoxx 50 siamo dunque in ambito di primo tentativo di ripartenza di breve, che trova − in entrambi i casi – livelli dinamici di resistenza già sul suo primo tratto di recupero.
Il Ftse Mib, dal canto suo, mostra una dinamica recente che consta di una maggiore resilienza nel rimanere aggrappato ai livelli dinamici di periodo, tutti in transito nell’angusto range di prezzi tra 20850 e 20980.
Per quanto riguarda il Trend/segnale giornaliero del Ftse Mib, esso rimane ingessato in proposta ribassista sin tanto si resti sotto 21175/21200, spartiacque che resta non lontano dalle reiterate oscillazioni su cui l’indice nostrano si sta attardando.
Indici Dax, Eurostoxx 50 e Ftse Mib: grafico giornaliero, Trend/segnale in corso − fonte grafico: Visual Trader QUADRO SETTIMANALE di
DAX, EUROSTOXX 50 e
FTSE MIB Il carattere interlocutorio che sta assumendo la sessione settimanale in corso non ha portato – sin qui – ad un cambiamento del segnale operativo in servizio sui tre indici, cioè formalmente ribassista, seppur di fatto stabilizzato nella sua capacità di portare avanti ulteriori arretramenti.
Il Dax è impegnato nel test del terzo livello dinamico di periodo nel quadro settimanale, che contiene sin dalla chiusura di ottava trascorsa ulteriori perdite di quota dell’indice tedesco. Una notazione di take profit parziale accompagna la lettura operativa del Dax in quadro settimanale sin dall’ottava trascorsa; le evidenze sopra citate circa il segnale di breve, possono ben modulare l’intensità da riconoscere al segnale settimanale in corso, attraverso un sensibile alleggerimento della sua intensità nelle fasi in cui quello di calibro giornaliero versi – come ora – in stato rialzista.
Il Ftse Mib, anche nel quando settimanale, come in quello giornaliero, denota nell’area 21175/21200 il confine superiore ed epilogo dell’attuale indicazione ribassista, che lascerebbe il posto ad una nuova esperienza rialzista di calibro tattico.
QUADRO MENSILE di
DAX, EUROSTOXX 50 e
FTSE MIB Il tono correttivo di giugno non ha comportato variazioni di sostanza nel segnale più ampio, quello mensile, dei tre indici.
Per il Dax ed il Ftse Mib valgono le considerazioni operative fatte nei primi minuti della video-analisi di lunedì scorso (
https://www.youtube.com/watch?v=GA55X0HFrn4&index=1&t=304s&list=PLea2j4q7ng3j-VUs7uP2Afmt8JRIxerQ3 ).
Per l’Eurostoxx 50, il Trend/segnale mensile rimane formalmente rialzista dall’agosto 2016, non invalidato dal passo indietro registrato in giugno.