Si prospetta una seduta ancora condizionata dalla modulazione delle attese degli operatori riguardo la possibilità di una stretta rialzista da parte di Federal Reserve già il mese prossimo. Al contrario di ieri però, la seduta odierna vede i listini asiatici in recupero in scia a Wall Street. Il mercato al momento assegna ad un rialzo dei tassi da parte dell’istituto centrale Usa a settembre una probabilità del 36%.
ASTE BTP – Ripartono le aste a medio-lungo termine. Il Tesoro offre 6-25-7,75 miliardi riaprendo i benchmark a 5 e 10 anni e il CCteu luglio 2023. I rendimenti dei Btp, nonostante il recente movimento verso l’alto in reazione alla parole degli esponenti Fed sull’avvicinamento del momento di un rialzo dei tassi, potrebbero aggiornare i minimi storici d’asta segnati a luglio: ieri sera sul secondario infatti il Btp 5 anni giugno 2021 e il Btp dicembre 2026 offrivano rispettivamente un rendimento di 0,22% e di 1,18%, contro 0,26% e 1,24% cui erano stati assegnati nell’asta del mese scorso.
INFLAZIONE GERMANIA E SPAGNA – Riflettori puntati sulle stime preliminari dell’inflazione tedesca e spagnola di agosto in vista del meeting Bce della prossima settimana che aggiornerà le stime macroeconomiche trimestrali per la zona euro. Per quanto riguarda la Germania, dove a luglio i prezzi hanno segnato +0,4% su anno, si attendono sia per il dato nazionale che quello armonizzato ai parametri Ue un incremento dello 0,1% congiunturale e dello 0,5% tendenziale. Per la Spagna, le attese sono per un calo annuo dei prezzi al consumo di 0,3% dopo il -0,7% di luglio.
DATI GIAPPONE – Pur migliori del previsto i numeri arrivati stamane dal Giappone fanno poco per cambiare l’orientamento degli economisti, che si aspettano un ulteriore ammorbidimento della politica monetaria della banca centrale il mese prossimo. La spesa delle famiglie è scesa dello 0,5% su anno a luglio, meno delle attese che erano per un calo di 0,9%. Calo inferiore alle previsioni anche per le vendite al dettaglio, che sempre a luglio hanno segnato una discesa tendenziale di 0,2% mentre il consensus si attestava a -0,9%. Al minimo da 21 anni il tasso di disoccupazione, sceso al 3%, a fronte di attese per una lettura stabile a 3,1%.
FtseMib Future Trend: long supporto in area 16.600 16550
Di seguito, i titoli in evidenza nella seduta del 30 agosto.
UNICREDIT – Valuta la cessione di un portafoglio di 20 miliardi di Non performing loan (Npl) affiancato dalle Gacs, cioè dalle garanzie dello Stato. Lo scrive il Sole 24 Ore.
Mf scrive, citando FT, che la cessione di BANK PEKAO verrà portata a termine entro inizio novembre.
Il vice primo ministro polacco ha ribadito di non essere a conoscenza di negoziati in corso.
UNICREDIT , INTESA SANPAOLO – Secondo Il Messaggero, rispunta l’ipotesi di di integrare Pioneer ed Eurizon, controllato da Intesa, per contenere l’aumento di capitale Unicredit a 7 miliardi.
MPS – Gli advisor stanno studiando la possibilità di proporre ai detentori di bond subordinati (innanzitutto gli istituzionali, ma forse anche il retail) la conversione dei crediti in nuove azioni Mps. Lo scrivono i giornali, riprendendo indiscrezioni simili del weekend, aggiungendo che l’aumento calerà di conseguenza di 1,5-2 miliardi.
Secondo la Repubblica il cda ha esaminato l’operazione.
Il Messaggero scrive che la conversione dovrebbe avvenire al 60% del valore nominale.
FIAT CHRYSLER - Secondo il Sole 24 Ore, che cita un’intervista a Bloomberg Tv, Sergio Marchionne è a caccia di un’alleanza tecnologica con i coreani di Samsung Electronics per l’auto a guida autonoma.
EXOR – Ha chiuso il primo semestre con utile netto attribuibile ai soci a 430,3 milioni di euro, da 219,3 milioni dello stesso periodo del 2015.
AEROPORTO GUGLIELMO MARCONI DI BOLOGNA – Ha chiuso il semestre con ricavi, Ebitda e utile in rialzo.
APPUNTAMENTI
Tecnoinvestimenti, debutta allo Star.
Prima Industrie, Cda 1° semestre.
Trevi Group, conference call 1° semestre
Fonte: www.itconsilium.it