Market mover di oggi. Il Trend Italia resta short

Ascanio Strinati Ascanio Strinati - 03/08/2016 15:05

Le borse europee sono attese poco mosse in avvio.
Di seguito, i titoli in evidenza nella seduta del 3 agosto.

FtseMib Future Trend: short stop loss in area 16.600

La chiusura degli indici di ieri 2 agosto 2016

FTSE Mib 16.098,37 -2,76%
FTSEurofirst 300 1.321,31 -1,33%
Euro STOXX 50 2.906,98 -2,03%
Dow Jones 18.313,77 -0,49%
S&P 500 2.157,03 -0,64%

 

INTESA SP – Ha chiuso il secondo trimestre con un utile netto di 901 milioni di euro, in leggero calo dai 940 milioni di un anno prima ma sopra le attese, e confermato l’impegno a distribuire sull’esercizio in corso dividendi cash per 3 miliardi.
Secondo il Sole 24 Ore sta cercando un compratore per la sua quota di poco meno del 20% di Granarolo.

MPS – Sono sei i soggetti in corsa per l’acquisizione di Juliet, la piattaforma di gestione dei crediti deteriorati di Banca Monte dei Paschi di Siena, ma i tempi del processo si sono allungati dopo l’operazione sugli Npl con Atlante. E’ quanto riferiscono due fonti vicine alla situazione.
Secondo Repubblica se, a seguito del referendum costituzionale, dovesse cambiare governo, il consorzio delle banche per l’aumento di Mps potrebbe sfaldarsi. Il quotidiano, che mette in evidenza i dubbi dell’UE sulla vicenda, sottolinea inoltre che se fosse necessario un intervento del governo, sarebbe necessario agire entro dicembre per evitare il bail in.
Secondo il Sole 24 Ore invece si sta pe raggiungere un gruppo di 6 joint bookrunner al consorzio di garanzia, mentre si sarebbe momentaneamente fermato il progetto Juliet e tornerà d’attualità dopo l’estate.

UNICREDIT – La controllata Bank Pekao ha registrato un incremento del 12% dell’utile netto nel secondo trimestre, battendo le attese degli analisti, aiutata dai guadagni derivanti dalla vendita di Visa Europe.
Secondo MF le fondazioni socie hanno iniziato a valutare la possibilità di una ricapitalizzazione ma la discussione entrerà nel vivo solo a settembre.

BANCHE – Le casse di previdenza non investiranno in Atlante, secondo il Sole 24 Ore, che cita una lettera del presidente dell’Adepp Alberto Oliveti agli enti associati.

POSTE – Ha chiuso il primo semestre con ricavi totali consolidati a 17,7 miliardi, dai 15,95 miliardi di un anno fa, e un utile netto a 565 milioni da 435 milioni, a fronte di un consensus per 473 milioni.
Poste Vita finalizzerà nei prossimi giorni l’investimento in Atlante 2, il contributo sarà inferiore a quello di Atlante, ha detto il Ceo Francesco Caio.

CAMPARI – Ha chiuso il semestre con un utile netto in flessione del 13,8% a 67,2 milioni, attribuibile a rettifiche di oneri operativi pari a 14,5 milioni principalmente imputabili ai costi di transazione relativi a SPML (Gran Marnier) e a svalutazioni conseguenti a cessione di business.
L’AD Davide Campari ha spiegato che da Grand Marnier si aspetta sinergie nei primi due anni ma vendite piatte o a singola cifra bassa fino a quando non avranno effetto le iniziative di marketing. Inoltre, il mercato brasiliano si sta deteriorando, e la società si aspetta una flessione delle vendite a doppia cifra.

FERRARI – Ha chiuso il secondo trimestre con un Ebit adjusted in rialzo del 26% e conferma le previsioni per l’anno, che sono però da considerare come livello minimo cui può arrivare il gruppo.

FIAT CHRYSLER – Ha registrato un aumento delle vendite negli Usa dello 0,3% a luglio a 180.727 unità. La famiglia dell’attore di Star Trek Anton Yelchin ha fatto causa a FCA per negligenza e responsabilità sul prodotto per l’incidente con la Jeep Grand Cherokee che ha portato alla morte del figlio.

FERRAGAMO - Ha chiuso il semestre con utile ed Ebitda in lieve crescita a fronte di una leggera discesa dei ricavi.
Considera “raggiungibile”, salvo eventi straordinari, il consensus sul 2016 che vede ricavi intorno a 1.450 milioni e un Ebitda di 333 milioni.

REPLY – Ha chiuso il primo semestre 2016 con un utile netto di 30,1 milioni di euro, in rialzo del 5% circa rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente con un fatturato in progresso dell’11,9% a 386,5 milioni.

RETELIT – Ha chiuso il primo semestre con un utile in calo, ma con un incremento del valore della produzione e un ritorno ad un Ebit positivo. I ricavi sono saliti del 24,2%, a 24,6 milioni di euro.

AEDES – Ha chiuso il primo semestre con un utile di competenza di 17,2 milioni, da 0,5 milioni un anno prima, su ricavi complessivi sostanzialmente stabili a 10,8 da 10,6 milioni.

 

APPUNTAMENTI

ITALIA
Borsa, mercato After Hours chiuso.
Cda 1° semestre: Ascopiave, Astaldi, Banca Finnat, Banco di Sardegna, Biesse, Buzzi Unicem, Cairo Communication, K.R.Energy, Nova Re, Pierrel, RCS MediaGroup, Safilo, Tenaris, UniCredit, Unipol e UnipolSai (comunicato 4/8), Valsoia.
Conference call 1° semestre: Buzzi Unicem (16,30), UniCredit (14,30).
Assemblea ordinaria: K.R.Energy (15,00), Pininfarina (12,00).
Expert System, termina aumento di capitale.
Tecnoinvestimenti, termina aumento di capitale.

EUROPA
Risultati 1° semestre: Rio Tinto, Axa, Hsbc, Societe Generale, Deutsche Post, Credit Agricole, Ryanair, VimpelCom, Nokia, Aviva, Lse.

USA
Risultati 1° semestre: Time Warner, Prudential Financial, Viacom, Kellog.


Fonte: www.itconsilium.it

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