A Piazza Affari il denaro affluisce sistematicamente

Gaetano Evangelista Gaetano Evangelista - 30/05/2016 13:54

Le borse archiviano una settimana all'insegna del recupero, come da tempo non si registrava. Dati migliori delle aspettative da un lato inducono i banchieri centrali ad un rinnovato ottimismo - la probabilità che la Federal Reserve aumenti nuovamente i tassi di interesse a luglio è risalita al 46% (dal 15% di poco più di due settimane fa) - dall'altro consente ai mercati azionari di riguadagnare 1200 miliardi di capitalizzazione di mercato.

A Wall Street il recupero parte dal preciso interessamento del supporto, ex resistenza, a 2025 punti. Esemplare la negazione del testa e spalle ribassista di cui tanto, troppo si era discusso in precedenza. Oggi la borsa USA resterà chiusa per la ricorrenza del Memorial Day, ma apparentemente ben poco impedisce allo S&P di aggredire i massimi annuali. C'è da valutare il disallineamento sperimentato nell'ultima settimana dal mercato rispetto alla mappa previsionale.

A Piazza Affari l'indice MIB capitalizza al meglio - come spesso gli è occorso quest'anno - la spinta propulsiva generata dal Landry TRIN Reversal rialzista di una settimana fa. Troviamo degna di nota la capacità di chiudere sistematicamente oltre i livelli di apertura, palesata nelle ultime quattro sedute, e in 9 degli ultimi 10 giorni. Ciò suggerisce la presenza di denaro che entra dopo l'avvio delle negoziazioni, e conferma la probabilità di sollecitare i target indicati la settimana passata.


Gaetano Evangelista
www.ageitalia.net

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