Mettiamo nell'uovo di Pasqua una bella coppia di certificati per un doppio 16%

Staff GBinvesting Staff GBinvesting - 02/11/2016 16:20

I due certificati del momento hanno entrambi un potenziale rendimento in meno di 6 mesi di oltre il 16%

Il primo lo abbiamo già visto nell’ultimo articolo, è il certificato emesso da Commerzbank codice Isin DE000CZ44U27 è un prodotto eccezionale che può essere utile sia all’investitore che ha il problema di non vedere andare in fumo i benefici fiscali di minusvalenze relative al 2012 grazie alla super cedola di dicembre del 22%, sia a chi voglia puntare ad un ritorno del 16% in pochi mesi sfruttando la clausola dell’autocallable.

Queste le caratteristiche dettagliate:

ISIN: DE000CZ44U27            Emittente: Commerzbank             Scadenza: 10/10/2020
Sottostanti e rispettivi strike : Eni 13.60€  Telecom 0.74€  Fca 5.91€    Generali  11.37€
Barriera a scadenza: 65%      Trigger cedola: 75%
Maxi cedola al 10/12/2016: 22%   Cedole trimestrali successive: 1.5% 
Autocallable: sì, da aprile 2017

Prezzo del 28/10/16 : 1060.90

Il prezzo è ancora estremamente conveniente, chi desidera recuperare le minus lo può pagare anche 1100-1120 che poco cambia per il suo obiettivo: difficilmente troverebbe strumenti che possano dargli modo di recuperare le minus in questo modo (22%) ossia investendo meno di 5 volte la somma da recuperare;  ma anche chi non ha minus da recuperare può vedere nel certificato un ottimo potenziale di ritorno, vista l’alta probabilità che il certificato venga poi rimborsato ad aprile (ben 3 titoli su 4 sono oggi di oltre il 5% sopra strike )

Il secondo certificato è il primo prodotto quotato sul mercato italiano di Leonteq ed ha trovato la collaborazione dell’Ufficio Studi di Eduweb, che ha analizzato il titolo sottostante (Unicredit) e le prospettive a 3-6 mesi in termini di prezzo obiettivo tenendo conto in primis delle conseguenze relative al prossimo aumento di capitale, oltre che evidenziare i rischi potenziali di una struttura reverse qualora si fosse optato per una barriera continua.


Il codice Isin di questo prodotto è: CH0337052044

Queste le caratteristiche dettagliate:
ISIN: CH0337052044            Emittente: Leonteq             Scadenza: 20/04/2017
Sottostanti e rispettivi strike : Unicredit  2.25€
Barriera a scadenza: 110%      Bonus: 16%  
Prezzo del 28/10/16 : 2.24€


Si tratta di un certificato reverse bonus a barriera discreta con sottostante il titolo Unicredit scadenza 20 aprile 2017 e va a soddisfare un’esigenza di diversificazione (non si può andare solo long), di protezione (molti hanno certificati o posizioni in essere long sul titolo Unicredit) ed anche di speculazione (non ci sono strumenti simili sul mercato per via che gli Emittenti non trovano clienti che li comprino per mancanza in primis di cultura finanziaria).

La barriera discreta è importante perché il titolo Unicredit sappiamo essere decisamente volatile, per cui meglio evitare rischi di perdere il bonus in caso di rally improvviso di Unicredit ; in borsa meglio affidarsi al MAI DIRE MAI, per cui Unicredit potrebbe anche salire prima dell'aumento di capitale, ma l'importante è che prima della scadenza del certificato ci sia l'AUMENTO DI CAPITALE DI UNICREDIT così da riportare le cose a posto e garantirci che Unicredit valga meno di 2.475€ (barriera discreta) prima della scadenza così da assicurarci il BONUS  del 16% in meno di 6 mesi.
La particolarità di questo prodotto è che è stato emesso a 2.25€ (prezzo strike di Unicredit al momento dell’emissione) e si può comprare con un taglio minimo di 500 pezzi (circa 1125€): quindi attenzione perché se Unicredit sale il certificato scende di valore e viceversa (essendo un reverse); sarebbe sicuramente stato meglio una emissione a 100 o a 1000 di nominale.

In ogni caso il bonus pari al 16% significa che al massimo il certificato potrà valere 2.61€ (ossia 2.25€ + il 16%).
Fatte tutte queste premesse, il certificato è molto semplice da spiegare: nel durante andrà su e giù seguendo le quotazioni di Unicredit, tendenzialmente apprezzandosi di circa un 3% al mese solo per il trascorrere del tempo e poco cambia se anche Unicredit va sopra alla barriera (sicuramente il prezzo ne risente ma non le condizioni economiche a scadenza che rimangono intatte).

Al 20 aprile 2017, data di rilevazione finale, possono capitare 2 sole situazioni:

- Unicredit è sotto al prezzo barriera di 2.475€ ed il certificato rimborsa 2,61€ per ogni certificato (16% di bonus)

- Unicredit è sopra alla barriera ed il certificato rimborsa 2.25€ - la percentuale di rialzo di Unicredit dal prezzo strike (2.25€)

I due certificati si sposano bene in quanto il primo può beneficiare sicuramente di un mercato rialzista (m basterebbe anche un mercato laterale) , il secondo beneficia più di un mercato ribassista ma non necessariamente in quanto tutti sappiamo che quando arriva un aumento di capitale abbastanza pesante sono dolori comunque per il titolo coinvolto indipendentemente dal momento di borsa (rialzista o ribassista che sia) per cui se anche mercato dovesse mantenersi bene intonato confido nel buon esito di entrambe le operazioni.

 

Giovanni Borsi - Eduweb Srl

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