-----------
Da seguire:
-----------
Area euro
10:00h Area euro. La stima flash dovrebbe mostrare il PMI composito poco variato ad agosto a 55,6 da 55,7. Il PMI manifatturiero è visto in calo per il secondo mese consecutivo a 56,4 da 56,6, sulla scia di una correzione dell’indice tedesco a 57,8 da 58,1 mentre in Francia il PMI manifatturiero è visto stabile a 54,9. Il PMI servizi potrebbe salire marginalmente a 55,6 da 55,4 sul recupero dell’indice tedesco a 53,3 da 53,1 dopo tre mesi in lieve flessione. Il PMI servizi è visto stabile a 56 in Francia. I livelli degli indici PMI rimangono coerenti con un proseguimento della fase espansiva dell’economia dell’area, ma a ritmi meno sostenuti rispetto a inizio estate. La fase di massima accelerazione di questo ciclo dovrebbe essere alle spalle anche se il PIL continuerà a viaggiare al di sopra del potenziale nei prossimi diciotto mesi.
16:00h Area euro. La stima flash dovrebbe mostrare la fiducia delle famiglie stabile a -1,7 ad agosto dopo il calo del mese precedente. Le condizioni del mercato del lavoro e le notizie positive sul ciclo dovrebbero sostenere il morale delle famiglie anche nei mesi a venire.
09:00 EUR * Discorso di Draghi (BCE)
Stati Uniti
15:45h Il PMI Markit preliminare è visto in calo rispettivamente da 53,3 a 52,9 nel manifatturiero e da 54,7 a 54,0 nei servizi in agosto.
16:00h Le vendite di case nuove a luglio dovrebbero correggere a 590 mila, dopo due rialzi consecutivi, in linea con un modesto indebolimento della fiducia dei costruttori e dei dati della spesa in costruzioni. I prezzi delle case rimangono su un trend molto elevato, intorno all’8% a/a, e le scorte di case invendute si mantengono fra 5 e 5,5 mesi. Gli investimenti residenziali dovrebbero dare un contributo circa nullo alla crescita del 3° trimestre.
15:05 USA Discorso di Kaplan (Fed)
Aste
Germania Bund 08/27 3 € mld, Usa FR-notes 2 anni (riap) 13 $ mld
--------------------------------
Ieri sui mercati
--------------------------------
Giornata positiva per l’azionario americano con il Dow Jones in rialzo dello 0,9%, lo S&P dell’1,0% e il Nasdaq dell’1,36% spinti dal settore tecnologico. In Europa, il DAX ha chiuso la seduta in rialzo di +1,35%, l’FTSE 100 di 0,86%, mentre l’FTSE MIB ha chiuso a -0,11%. Spread su Bund stabile per il decennale italiano a 169 bp; rendimento in rialzo per il Treasury americano a 2,22% (+1,8%). L’euro in lieve correzione sul dollaro a 1,17, mentre rimane stabile sulla sterlina attorno a 0,91; dollaro in rafforzamento sullo yen a 109,5. Petrolio in rialzo di 0,6% a 47,65 mentre il brent corregge a 51,73 (-0,3%).
Germania. L’indice ZEW è calato più delle attese ad agosto a 10 da 17,5, si tratta del 3° calo consecutivo. L’indice rimane in ogni caso poco al di sotto della media di lungo termine. Secondo le indicazioni dello ZEW il calo è spiegato dall’andamento più debole del previsto delle esportazioni nelle ultime settimane e dagli scandali nell’industria automobilistica. Nonostante la moderazione delle aspettative, l’indice sulla situazione corrente è migliorato a 86,7 da 86,4. La Bundesbank, nel bollettino economico di agosto, stima che l’economia tedesca è cresciuta allo stesso ritmo dei mesi primaverili (0,6% t/t), sostenuta da consumi e investimenti privati ma anche dal commercio estero.
BCE Constancio, in un discorso sulla disuguaglianza e le politiche macroeconomiche, ha riportato stime recenti dello staff secondo le quali l’APP avrebbe determinato un aumento dell’1% dei prezzi delle case, di 0,8% dei corsi azionari nonché un calo di 0,7 del tasso di disoccupazione dopo quattro trimestri. L’impatto delle misure non convenzionali sui salari è meno significativo anche se positivo.