Golden cross: tutti gli indici MSCI presenti all’appello

MONEY.IT MONEY.IT - 03/04/2019 14:34

Gli indici MSCI delle principali aree geografiche globali hanno manifestato questo segnale di analisi tecnica, ma l’Europa potrebbe avere un vantaggio maggiore. Ecco perchè.
 

Gli indici azionari sono sotto i riflettori da inizio anno, ma in particolare nelle ultime sedute di contrattazione.

Il rally delle Borse che molti analisti ed investitori consideravano come il «rimbalzo del gatto morto», quindi solo di un temporaneo movimento positivo prima di un ulteriore ribasso, in questi giorni stanno mettendo in dubbio le loro convinzioni.

Ieri, infatti, sull’indice S&P 500 si è palesato un segnale di analisi tecnica dalle implicazioni rialziste attentamente preso in considerazione dagli investitori istituzionali, il famoso «Golden cross».


Analisi tecnica: il famoso Golden cross

Questo segnale è determinato dall’incrocio della media mobile più rapida a 50 giorni che taglia verso l’alto la media mobile di più lungo periodo, rappresentata dalla SMA a 200 giorni.

L’intersezione della SMA50 sulla SMA200 evidenzia un cambio di polarizzazione a favore del lato rialzista. Abbiamo trattato di questo all’interno della nostra asset allocation settimanale (clicca qui per approfondire).


Indici MSCI e Golden cross

Indice MSCI World. Fonte: Bloomberg

Analizzando gli indici aggregati MSCI, in particolare l’indice MSCI WorldMSCI UsaMSCI Europe e MSCI Emerging Market, le indicazioni algoritmiche provenienti dagli indicatori di trend non fanno altro che confermare il brillante primo trimestre 2019 per le Borse, che si è da poco concluso (clicca qui per approfondire).


Indice MSCI Usa. Fonte: Bloomberg

Eppure, se Oltreoceano le indicazioni fornite dall’incrocio delle due SMA rafforza la view rialzista sugli indici a stelle e strisce, l’indice MSCI Europe rimane ancora indietro rispetto gli altri panieri.


Indice MSCI Emerging Market. Fonte: Bloomberg

L’indice MSCI Usa ha segnato l’incrocio già a fine marzo, mentre l’indice MSCI Emerging Markets ha anticipato tutti i precedenti. Su quest’ultimo l’incrocio è infatti avvenuto il 12 marzo.


MSCI Europe: spazio di manovra più ampio

Indice MSCI Europe. Fonte: Bloomberg

Anche se l’indice azionario europeo rimane il fanalino di coda, se si considera la struttura grafica, questo avrebbe maggiore spazio di manovra nel caso dovesse effettivamente manifestarsi un corposo rialzo. Sia l’indice MSCI Wolrd che USA, infatti, sono prossimi ai livelli resistenziali di estrema importanza. Nel caso i corsi dovessero arrivare su di essi, una reazione del mercato a favore dei venditori è altamente probabile.


Fonte: www.money.it

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