Fiat, Saipem e Indice FTSE MIB.

Stefano Fanton Stefano Fanton - 22/03/2017 17:45

19980 di indice Mibtel nel momento in cui scrivo. Poco sopra i livelli di inizio gennaio, appena sotto il massimo di periodo a 20253 di indice, una spremitura delle posizioni short che hanno consentito l’allungo rialzista. Che fosse una spremitura quella in atto è stato evidente dall’andamento della giornata, rialzo sostenuto la mattina e vendite come se non ci fosse un domani il pomeriggio.
 
La bellezza del mercato è proprio questa, rialzi, ribassi, rialzi, ribassi e in mezzo, a far da collante a ogni impulso, una bella fase laterale a volatilità ridotta. Per pianificare una buona strategia in certificati è necessario quindi tracciare una sorta di scenario operativo atteso, uno scenario entro il quale muoversi.
 
Massimi da vendere? Minimi da comperare? In questa fare di mercato è preferibile impostare delle scelte operative poco sbilanciate in uno dei due lati del mercato, né troppo long, né troppo short. E per fa questo occorre evitare, come conseguenza di quanto sopra scelto come scenario operativo, prodotti con barriere distanti. Sia long che short.
 
Vediamo un paio di occasioni.
Vi avevo già parlato del REVERSE BONUS CAP sul titolo Fiat qualche settimana fa, lo si poteva comperare ampiamente sotto i 100, purtroppo per chi non l’ha preso ora quota 103, ma è ancora molto interessante.
ISIN: DE000HV4B3H9, bonus a 111,5, ultimo giorno di contrattazione il 12 dicembre 2017, barriera posta a 13,0875 (a salire evidentemente) che con il titolo a 10,06 euro ha oltre 30 punti percentuali di margine. Il rendimento residuo è dell’8,57% che su base annuo fa un 11,85%.
 
A questo certificato SHORT ne abbinerei uno LONG sempre su Fiat.
Qui la scelta è molta, costruirei però una struttura LONG con 2 distinti certificati, uno che scade a metà giugno e uno che scade a fine anno. In altri termini voglio incassare una parte di premio LONG prima dell’estate.
 
Per la scadenza di metà giugno ISIN: DE000HV4B2U4, quota 101, premio a 105 (3,96% ma quasi un 18% annualizzato), barriera a 7,6125 (circa un 24% di margine).
 
Per la scadenza di fine anno ISIN: DE000HV4B5K8, quota 100,6, premio a 110 (9,56% e oltre un 13% annualizzato), barriera a 6,7145 (32,85% di margine).
 
La seconda scadenza ha una barriera più bassa, combinando la strategia con tutti e 3 i prodotti si potrebbe ottenere un rendimento annualizzato di circa il 13% con rischi tutto sommato non elevati. Certo, tutto può accadere, ma è pur sempre possibile aggiustare il titolo con posizioni long o short sul sottostante su strappi estremi. Posizioni da gestire velocemente in ottica intraday o di pochi giorni, giusto per proteggere la posizioni all’avvicinarsi della barriera. Ma con un +30, un -24 a giugno e un -32 a fine anno si corre il piacevole rischio di incassare tutti e 3 i premi.
 
Per questa combinazione di certificati non utilizzerò stop nella posizione. La difenderò quando e se il titolo dovesse avvicinarsi a una delle barriere.
 
Un'altra occasione c’è sul titolo SAIPEM. Titolo che ha penalizzato molti investitori con il noto aumento di capitale. L’andamento grafico è favorevole all’acquisto di un BONUS CAP con barriera distante dai valori attuali. Perché?
 
Beh, l’andamento ribassista di lungo periodo è stato interrotto da un’enorme fase laterale leggermente inclinata al rialzo. Poi l’esplosione dei prezzi fuori dall’andamento laterale e infine la discesa da 0,58 a 0,40 dove si è formata una base laterale. 0,4 è un supporto da manuale, bello, visibile, pulito.
 
Non mi fiderei a comperarlo lasciando la posizione in balia di uno stop di qualche punto percentuale, preferisco giocarmi la tenuta del livello con un certificato.
 
ISIN: DE000HV4BGH7 si compera a 125,75, ultimo giorno di contrattazione il 15 dicembre 2017, barriera a 0,2475 (circa 38 punti percentuali di margine) e bonus potenziale a 137 (9,32%, annualizzato è quasi un 13%). Anche in questo caso una posizione con una barriera enormemente distante, il tempo che passa, a parità di prezzo, porterà il certificato ad apprezzarsi, in intraday poi saranno ricercate solo operazioni short sulla debolezza a servizio della copertura ulteriore del rischio.
 
Anche per questa strategia preferisco più scadenze e diversi prodotti. ISIN: DE000HV4B5M4 è la scelta che abbinerei, ultimo giorno di contrattazione il 12 settembre 2017, si compera a 99,45 (sotto il prezzo di collocamento quindi), barriera a 0,3018 (25,21%). Bonus potenziale a 107,5 (8,59%, 18,52% su base annua).
 
In altri termini il più vicino temporalmente ha barriera più vicina, il secondo ha meno rischio e meno rendimento relativo. Ci sta. Eviterei invece i top bonus al momento, con una barriera a 0,3449 non sono adatti a questa situazione di mercato.
 
Infine qualcosa di “avaro” sull’indice. ISIN: DE000HV4B2G3, si compera a 102,55, ultimo giorno di contrattazione il 15 dicembre 2017. Barriera a 15488,016 (22,49% di distanza), si compera a 102,5, bonus a 109 (6,81%, 9,39% su base annua). E’ un Bonus Cap. Avaro, di quelli che piacciono a me, di quelli che ho già in portafoglio e che scadranno a maggio, questo lo sostituirà, prima con qualche piccolo ingresso e poi incrementando in caso di storno. Senza fretta, avaramente. O per dirlo in latino “festina lente”, affrettati lentamente.
 

VARIE
1) Il gruppo FB che amministro, Traderpedia - Gruppo di discussione sul trading è stato creato per discutere di analisi tecnica e di questa rubrica. Iscrivetevi se volete aggiornamenti della rubrica in real time o se semplicemente volete discutere di analisi tecnica, siamo già 6.986 https://www.facebook.com/groups/traderpedia/

 
  1. E’ stato anche creato un nuovo gruppo dedicato alle iniziative di formazione di Traderpedia, il gruppo si chiama “Traderpedia Formazione” ed è raggiungibile a questo link: https://www.facebook.com/groups/1612976029008523/
 
Il 2017 si apre con un’inattesa novità dopo aver diffuso per anni conoscenza nel mondo del trading online: la formazione a pagamento.

D’altronde la richiesta giungeva da tempo e da più parti, era sentito il bisogno di un percorso di formazione che non presenti tecniche per arricchirsi in borsa, magari facilmente e senza rischi, ma che consenta a chi si trova immerso nell’oceano di informazioni, tecniche, sistemi e approcci, di fare chiarezza su alcuni punti fermi. Di stabilire una direzione, di poter partire con un autoapprendimento che permetta di crescere e migliorare. Già, autoapprendimento, perché un buon corso può indicare una direzione, aiutare ad evitare insidie, accorciare i tempi, ma il lavoro, quello grosso e faticoso, è prerogativa del singolo. Un buon insegnante può permettere di leggere la musica, ma la maestria nel suonarla la si ottiene in un solo modo: suonando. E, ovviamente, avendo anche una certa dose di talento.
Vi presento quindi il corso a mercati aperti: 

 
Dalla teoria alla pratica
Stefano Fanton - Antonio Cioli Puviani
Corso operativo a mercati aperti
 
Il corso di formazione a mercati aperti si tiene presso gli uffici di TraderPedia di Mirano 30035 (Ve), in via Bastia Entro 32/5 (centro storico). Qui è nata TraderPedia e ogni libro pubblicato da Stefano Fanton. Il corso prevede la partecipazione di 2 docenti full time, Stefano Fanton e Antonio Cioli Puviani. Anche in presenza di approcci diversi ai mercati risulteranno molteplici e inattesi i punti di contatto, a voler rimarcare il concetto cardine del trading che vede diverse strade giungere alla medesima direzione.

Pur consapevoli che una giornata di formazione sia insufficiente a trasmettere un bagaglio di esperienze e tecnicismi, si vuole fornire all’aspirante trader un percorso di autoapprendimento e miglioramento della propria operatività che possa svilupparsi nelle giuste direttive. Per un fotografo, al pari di una aspirante trader, il momento dello scatto è preceduto da moltissimi momenti di “non scatto”, momenti preziosi senza i quali lo scatto non avrebbe alcun grado di eccellenza. Si insegnerà ad attendere ricercando occasioni, a selezionare temi operativi e a impostare in autonomia un personale percorso di crescita operativa. Consapevoli che si aggiunge perizia togliendo più che aggiungendo.

Al fine di massimizzare l’utilità del corso il numero massimo di partecipanti ad ogni sessione è di 6-8 persone. Questo consentirà di rendere efficace l’apprendimento consentendo al singolo partecipante di trovare soluzioni ai propri quesiti operativi. Il corso si rivolge a chi desidera acquisire una visione d’insieme del trading imparando finezze operative, trucchi di lettura tecnica dei mercati interagendo con due relatori di comprovata esperienza.

Programma

 
  • Aste di apertura, occasioni, anomalie ed inefficienze.
  • L’importanza di trascurare o meno i dati economici attesi.
  • Muoversi entro uno scenario operativo, analisi dello scenario attuale.
  • Inside book. Funzionamento, trucchi, regole del book e del ticker.
  • La Via del Prezzo. Analizzare il mercato con occhi nuovi.
  • Strumenti e mercati per trading di posizione, di speculazione e con piccoli capitali.
  • L’esperimento “Vita da Trader” con piccoli capitali. Occasioni e insidie.
  • Vendere tempo e volatilità. Le opzioni settimanali e mensili.
  • Aste di chiusura, occasioni, anomalie ed inefficienze.
  • I mercati sono fatti per sorprendere.
Limitazioni
Per il primo semestre 2017 sono calanderizzate 6 giornate operative per un numero complessivo di 36 posti. Le prossime date utili sono giovedì 6 aprile e mercoledì 19 aprile.
 
Per informazioni scrivete a tony@traderpedia.it

Informazioni sul produttore delle raccomandazioni »

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