Ci siamo, stiamo per rilasciare Ugo sulla piattaforma di Visual Trader – VT6!

Paola Gentili Paola Gentili - 13/03/2017 15:04

Finalmente ci siamo!

Dopo una lunga e non facile gestazione (quasi un anno di lavoro) stiamo per rilasciare sulla piattaforma VT6, con gli amici di Visual Trader, i codici di Ugo ed Ugo cocacola, GRATIS (parola orribile in finanza) per gli utenti di Trader Link. 🙂

Venerdì ero in skype con uno dei ragazzi di Mauro Pratelli che mi chiedeva quale degli articoli pubblicati sul blog Vivere di mercati fosse più appropriato utilizzare per lanciare questo evento. Ci siamo lasciati con la promessa da parte mia che ci avrei lavorato nel fine settimana.

E quindi eccomi qui, al computer, in questa tiepida domenica di marzo a cercare nel database del blog un articolo appropriato. Non l’ho trovato, o meglio, non ho trovato ciò che cercavo, ciò che avevo in mente.

Ugo, lo sapete, è un metodo di lavoro, non è un trading system e per questo motivo mi rifiuterò sempre di “ottimizzarlo”. Il cervello deve sempre essere attivo. Metodo e cervello. I sistemi esperti li lascio costruire a chi ne è capace, come il mio socio Roberto Malnati.

Ma torniamo a Ugo con VT6: lo potrete utilizzare sia con dati end of day che con dati intra day.

End of day:

Vediamo degli esempi. Non starò qui a spiegarvi come si legge e come si utilizza Ugo. Per chi ancora non sapesse come utilizzare Ugo, beh, dovrà comprarsi il mio libro “Vivere di Mercati. Vi insegno un mestiere.” edito da Trading Library. L’associazione Cometa a cui devolvo i diritti di autore vi ringrazierà.

Per me Ugo sinonimo è di trend. Significa avere un metodo di lavoro che mi permette velocemente e facilmente di capire quale sia il trend di un qualsiasi strumento finanziario e come agire di conseguenza. Quando aprire una posizione long e quando chiuderla e, potendolo fare, aprirne una corta.

Prendiamo per esempio Stm:

Ugo posizionato long da luglio 2016. Da allora il trend non è mai mutato. Certo, ci sono stati alcuni momenti nei quali i prezzi si sono avvicinati pericolosamente alla ema35 periodi ed la posizione long avrebbe potuto essere chiusa. Ora, dopo aver registrato nuovi massimi di periodo i prezzi stanno flettendo ma sino a quando i prezzi non scenderanno al di sotto della ema35 ed Ugo perderà quota 80, il trend continuerà a restare saldamente impostato al rialzo.

Sempre con Stm, prendiamo un periodo nel quale Ugo non sia stato così performante (volevo scrivere “così figo!”):

Ogni qualvolta che le condizioni necessarie affinché il trend da short muti  long si verificano, Ugo ci prova.  Quando queste condizioni non sussistono più, chiude la posizione aperta, in perdita come è naturale che sia.

Dalla lettura del libro avreste dovuto saper riconoscere i momenti nei quali queste operazioni long su Stm siano state “a rischio”, “pericolose” e quando sia opportuno chiudere la posizione in essere anticipando un probabile cambio di trend di Ugo, limitando così la percentuale di perdita: ossia quando i prezzi raggiungono la media mobile a 200 giorni e non la superano, quando i prezzi tornano al di sotto della media mobile a 35 periodi od ancora, quando la media mobile a 35 periodi è troppo vicina alla media mobile a 65 periodi (primo target di prezzo una volta che la media mobile a 35 periodi viene superata). Ricordate che le perdite in borsa sono fisiologiche e che bisogna saperle accettare.

L’importante è utilizzare un metodo di lavoro che ci dica quando applicare lo stop loss. Altrimenti da investitori o da speculatori ci trasformiamo in cassettisti speranzosi che le quotazioni dello strumento nel quale abbiamo investito soldi tornino a salire, tornino al nostro prezzo di acquisto. Eclatante ed ultimo esempio di questo semplice concetto è Banca Monte Paschi Siena (grafico BMPS con Ugo cocacola).

Con la piattaforma Visual Trader avrete la grande opportunità di utilizzare il metodo di lavoro “Ugo” anche su time frame inferiori al giornaliero sia sui titoli azionari che su strumenti derivati.

Il mio consiglio per tutti è di non scendere al di sotto di un time frame a 30 minuti per i titoli e al di sotto dei 15 minuti per i derivati sugli indici. Future su obbligazionario, su valute e su commodities hanno time frame ottimale ancora differenti. Ma di questo avremo occasione di parlarne ampiamente durante gli interventi che terrò a maggio all’ ITF FORUM di Rimini. 🙂

Paola

Fonte: www.viveredimercati.it

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