Come era evidente già la scorsa settimana ma come è ancora più evidente dopo il rimbalzo attuale, il FtseMib è ancora in laterale, per l’esattezza da 19 settimane (Figura 1).
Figura 1. Future FtseMib– grafico settimanale
Sia chiaro che una lateralizzazione così lunga porterà certamente a un’esplosione di prezzi.
Per la ben nota regola che la proiezione di prezzo dell’uscita da laterale è pari all’ampiezza del laterale stesso, gli obiettivi di un uscita al rialzo sarebbero 22.000 punti mentre quelli di un’uscita al ribasso 16.600 punti (Figura 2).
Figura 2. Future FtseMib – grafico settimanale
Tuttavia, dato che il trend che comanda è quello negativo di febbraio-marzo scorsi, nulla ci legittima a pensare, almeno per ora, che l’ esplosione possa avvenire al rialzo.
Si cambierebbe idea sopra i 21.000 punti.
Ha recuperato quasi tutte le perdite pregresse Interpump Group. Ma c’è da fidarsi? Non credo. Sebbene il titolo si stia avventurando verso i suoi massimi precedenti di 38,62, vi sta arrivando dopo 3 mesi continui di salita, dunque con il fiato corto.
Sebbene non sia da vendere, quindi, un acquisto più ponderato potrebbe essere fatto sull’ eventuale ritorno ai supporti di 18,57 euro (Figura 3).
Figura 3. Interpump Group – grafico mensile
Con il superamento di 4,33 euro, invece, Tenaris è da considerarsi un titolo in risalita.
Non stupirebbe dunque che, come prima tappa o, viceversa, come rimbalzo massimo, potesse andare verso le resistenze di 4,80 euro (Figura 4).
Figura 4. Tenaris – grafico giornaliero
Autore:
Fabio Pioli Fonte: News
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