Intesa azzera i guadagni d'inizio anno: opportunità in vista?

22/05/2019 18:34

Intesa azzera i guadagni d'inizio anno: opportunità in vista?

Dopo quasi quattro mesi di salita inesorabile iniziata a metà gennaio dal forte supporto di 1.9150, Banca Intesa nel giro di poco meno di due settimane azzera i guadagni.

Più precisamente il break out di quota 2.12 prima e 2.20 in seguito ha favorito il raggiungimento dei massimi oltre quota 2.34 di fine aprile, facendo sognare coloro che si aspettavano un target oltre 2.50 euro. 

Bruscamente invece il calo che ne è seguito rovina definitivamente la struttura rialzista, ribaltando l'evoluzione dei prezzi in senso ribassista e soprattutto accelerando il processo di discesa verso quota 1.92 euro.

Dividendo "monstre" compreso (il payout oscilla tra l'8/10%) in sostanza i progressi del titolo da inizio anno si annullano, con la prospettiva di assistere al cedimento della forte resistenza psicologica a 1.90 euro ed i minimi di 1.87 poco più in basso.

Qualora dovesse proseguire l'andamento incerto e tendenzialmente discendente dei listini internazionali, le probabilità che ciò avvenga aumentano considerevolmente.

Difficile però non andare oltre gli andamenti di borsa scorgendo anche superficialmente i dati di bilancio, che evidenziano uno stato di salute ragguardevole, con utili oltre il miliardo nei primi tre mesi, un coefficiente di solidità patrimoniale al 13.5 e sofferenze ai minimi storici.

Tanto che gli analisti difendono ancora il target medio a 2.37, molto distante dai corsi attuali e in netto contrasto con la tendenza attuale che minaccia i minimi del 2016 a ridosso di 1.82 euro, scenario comunque improbabile.

Strategie operative su Banca Intesa 

Per le posizioni long: attendere la fine del trend ribassista in essere iniziando ad accumulare il titolo non in portafoglio una volta consolidata la fascia di supporto compresa tra 1.85 e 1.90 euro, con la prospettiva di rivedere il titolo oltre 2.20 nel medio termine. 

Con un profilo di rischio maggiore accumulare il titolo in portafoglio ai prezzi correnti, suddividendo il capitale disponibile lungo i supporti a 1.

90 e 1.875 con target unico 2.14 e stop loss unico a 1.82 euro. 

Per le posizioni short: in alternativa alla vendita diretta del titolo, acquistare la stessa quantità di  opzioni Put e opzioni Call, strike 1,95 euro scadenza settembre 2019. 

Ciò consentirà di approfittare di volatilità in aumento e rendimenti interessanti nel caso di violenti scatti nelle due direzioni possibili. 

Grafico Banca Intesa di TradingView

Fonte: News Trend Online

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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