Italia in laterale

28/08/2016 08:00

Italia in laterale

Mentre le sale operative ritornano più attive dopo un agosto tutto sommato tranquillo e laterale, il nostro paese è colpito dal terremoto. Il primo pensiero e il cordoglio vanno a chi ha perso i propri cari.

Nel breve, purtroppo, il sisma sarà un ulteriore elemento negativo alla crescita del paese, che vede il Pil fermo a zero.
Il rischio è che la calamità convogli risorse straordinarie di aiuti (com’è assolutamente giusto) in una fase incerta con il rischio che la riduzione delle tasse o i tagli fiscali alle imprese vengano rimandati.

Il mese di agosto per il listino Ftse Mib era partito con gli esiti degli stress test sulle banche e con la conferma della regola “buy on the rumor sell on the news”.

Infatti l’indice era arrivato sulla soglia dei 17000 punti per poi riscendere in poche sedute verso quota 16000. Il resto del mese è un grafico laterale tra 16000 e 17000, perfetto per i sistemisti di breve. Un movimento laterale che, in qualche modo, può essere la metafora del nostro paese in questa fase.

Il freno agli investitori di medio-lungo periodo è stato alimentato anche dal tam-tam mediatico sui rischi del prossimo referendum sulla Costituzione.
Certamente le prossime settimane rischiano di essere ancora incerte e volatili, anche se alcuni analisti già prevedono un potenziale recupero a doppia cifra per l’indice in caso di successo del Sì alla riforma.

Situazione molto stabile sui governativi, con lo spread contro Bund sempre in area media di 120.

Per il nostro Btp decennale il rendimento è ormai costante sotto l’1,15%.

Molto blanda l’attività di primario obbligazionario in euro; questo periodo insieme alla seconda metà di dicembre sono statisticamente i periodi con le minori emissioni.

Il settore dei giochi e lotterie è stato attivo ad inizio mese, la Gamenet ha collocato un bond senior da 200 milioni con scadenza luglio 2021 e call a partire dal 2018.
L’offerta ha riscontrato un notevole successo risultando sottoscritta oltre 7 volte il valore nominale, permettendo così di abbassare la cedola al 6% e rifinanziare il titolo in circolazione 7,25% scadenza 2018, che è stato interamente richiamato alla call. Altra emissione nel settore giochi dalla Schumann, con 400 milioni al 7% di cedola e scadenza 2023, con prima call dal luglio 2019.

L’emissione è finalizzata al “leverage buyout” su Sisal, ossia acquisizione attraverso debito.

Unicredit ha lanciato una nuova emissione “covered” da 1 miliardo a 10 anni, con cedola dello 0,375% ed interesse sui book per oltre 2 miliardi. Il rating dell’emissione è AA+ e fa parte di un programma di 25 miliardi di euro garantito da un portafoglio di mutui ipotecari.

Maggiore attività sul fronte dollaro, CNH Industrial ha completato il 18 agosto 2016 l’offerta, annunciata in precedenza, di un prestito obbligazionario per un valore nominale di 600 milioni di dollari, con cedola al 4,50%, scadenza nel 2023 e prezzo di emissione a 100.

Il bond sarà negoziabile per importi minimi di 2.000 dollari con multipli aggiuntivi di 1.000.  CNH Industrial intende utilizzare i proventi netti dell’emissione obbligazionaria per i fabbisogni legati al capitale circolante e per le generali esigenze aziendali, che potrebbero includere il riacquisto di una parte delle obbligazioni con cedola al 7,875% e scadenza al 2017 emesse dalla controllata Case New Holland Industrial Inc.
nel 2011.

Per il settore finanziario in dollari la HSBC ha emesso 2 miliardi con scadenza agosto 2036 al 4% di cedola. Il titolo paga la cedola semestralmente ed ha un taglio minimo di negoziazione di 200 mila dollari; il rating è singola A.

Per le prossime settimane si scaldano i motori per molti emittenti, tra questi la Saipem che inizierà il road show dal prossimo lunedi, si parla di un collocamento da circa 1,5 miliardi per rifinanziare delle scadenze; la CVC Capital Parteners, società di Bernie Ecclestone che sborsò 2 miliardi di dollari nel 2006 per acquisire i diritti della Formula 1 potrebbe emettere un titolo ed infine nuovi deal sono attesi da Deutsche Bank e Ubs.

Di Carlo Aloisio

Broker Unicredit

Autore: ItForum Fonte: News Trend Online

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

Condividi

Google News Siamo su Google News!

Rimani sempre aggiornato, clicca sul link qui sotto, e nella pagina che si apre non dimenticarti di cliccare il bottone "Segui".

Traderlink Google News »