La Sterlina si appresta a chiudere la settimana in evidente affanno, spinta a ridosso dei minimi mensile in prossimità di 1.3040, dopo il tentativo di due giorni fa di consolidare quota 1.3170 nel tentativo di spezzare la trendline passante per i massimi decrescenti di 1.3380 e 1.3270 dollari.
La struttura tecnica di fondo rimane rialzista con la trendline passante per 1.2960 e 1.28 che fa buona guardia, sebbene la vicinanza dei corsi lungo il supporto poco più in alto di 1.3020 inizia a destare preoccupazione.
Conferme in senso ribassista arrivano anche dall'andamento del cci sul grafico giornaliero, che a partire dallo scorso 26 marzo assume valori negativi confermando la debolezza crescente dei corsi a consolidare massimi più alti.
Al contrario grazie a questi utili indizi posizionarsi al ribasso lungo le resistenze intraday di 1.3230 e 1.3190 ha consentito di costruire trades con buone probabilità di successo, con obiettivo la fascia di supporto compresa tra 1.3090 e 1.3040 dollari.
La prospettiva visti i valori dell'indicatore in peggioramento è quella di un inizio difficile di settimana, con nuovi tentativi di scalfire il forte supporto a 1.2960, a meno che fattori legati al "caos Brexit" non stravolgano il quadro tecnico in evoluzione.
Lo scenario alternativo e ancora avente buone probabilità di consolidarsi è rappresentato dal ritorno degli acquisti e intensità tale da spingere i corsi verso 1.3180, snodo principale per aggredire 1.3240 e 1.3320, target quest'ultimo difficilmente raggiungibile nell'immediato.
Le Strategie operative su GBP/USD
Per le posizioni long: collabora lungo i supporti di 1.3040 un ordine pendente con stop di massimo 80 pips e target oltre 1.3180 e 1.3240 dollari.
Con un profilo di rischio maggiore procedere all'acquisto ai prezzi correnti, distribuendo altri due ordini pendenti a 1.3020 e 1.2960 con stop unico 1.2940 e target oltre 1.3160 dollari.
Per le posizioni short: collocare un ordine condizionato lungo la resistenza di 1.3180 aggiungendo eventualmente un secondo pendente a 1.3220 con stop unico di 1.3270 e target finale di 1.3060 dollari.
Grafico GBP/USD di TradingView
Fonte: News
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