Sterlina debole, tra Brexit e guerra dei dazi

15/05/2019 08:00

Sterlina debole, tra Brexit e guerra dei dazi

La sterlina ha perduto terreno nei confronti di euro e dollaro nella giornata di ieri, per effetto dei timori legati alla Brexit e alla guerra dei dazi tra Stati Uniti e Cina. Nel Regno Unito, il primo ministro Theresa May sembra essere ancora molto lontana dal trovare un accordo di uscita che possa essere votato dalla maggioranza del parlamento.
Questa incapacità sta facendo colare a picco il partito conservatore, che, almeno stando ad un sondaggio di Opinum realizzato per l'Observer, vedrebbe il partito degli euroscettici guidato da Nigel Farage staccare nettamente Laburisti e Conservatori. Questi dati stanno dando sostegno ai falchi Brexiteer, che potrebbero tornare a spingere per una hard Brexit.

Sul versante della guerra dei dazi, il presidente americano Donald Trump ha annunciato di voler applicare nuove tariffe doganali su altri 200 miliardi di dollari in beni importati dalla Cina, e il governo di Pechino ha introdotto sovrattasse sui beni americani per 60 miliardi, facendo sapere di essere pronto ad attuare ulteriori contromisure, nonostante le negoziazioni in corso tra le due parti.

Gli Stati Uniti sono il "salvadanaio che tutti vogliono razziare e sfruttare. Ora basta", ha scritto Trump in una serie di tweet. Pechino, ha proseguito, "compra molto meno da noi di quanto noi compriamo da loro, per almeno 500 miliardi di dollari, quindi siamo in una posizione fantastica".

A seguito della difficile situazione internazionale, la sterlina è così scesa fino a 1,2904 nei confronti del biglietto verde e fino a 1,1505 nei confronti della valuta comune, ai minimi mensili.

Il rapporto di cambio sterlina-euro è, inoltre, vicino ai minimi dalla fine dello scorso febbraio.

Fonte: News Trend Online

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

Condividi

Argomenti

Dollaro

Google News Siamo su Google News!

Rimani sempre aggiornato, clicca sul link qui sotto, e nella pagina che si apre non dimenticarti di cliccare il bottone "Segui".

Traderlink Google News »