A Piazza Affari la seduta odierna prosegue in calo per i titoli del settore bancario che mostrano più debolezza del Ftse Mib, con un andamento in controtendenza.
Tra gli altri perdono terreno anche Banco BPM e Bper Banca che scendono anche oggi dopo la flessione della vigilia.
Banco BPM, dopo aver ceduto ieri oltre un punto percentuale, oggi arretra dello 0,92% a 1,888 euro, con circa 7,5 milioni di azioni transitate sul mercato fino ad ora, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a più di 20 milioni.


Segno meno anche per Bper Banca che al pari di Banco BPM ieri ha perso oltre l'1% e oggi mostra un andamento simile, calando dell'1,03% a 1,6285 euro, con oltre 11,5 milioni di azioni trattate fino ad ora, rispetto alla media mensile pari a oltre 23 milioni.
Banco BPM e Bper Banca oggi sono finiti sotto i riflettori del mercato sulla scia delle dichiarazioni rilasciate ieri da Carlo Cimbri, AD del gruppo Unipol.

Il manager non ha fatto mistero della necessità di un consolidamento nel settore bancario, evidenziando però che le fusioni non sono la panacea per risolvere i problemi delle aziende: "dipende da come vengono fatte e da come la nuova realtà saprà stare sul mercato".

Rispondendo ad una domanda sull'ipotesi di una fusione tra Banco BPM e Bper Banca, l'AD Cimbri ha dichiarato che la banca emiliana ora deve integrare bene gli attivi acquistati da Ubi Banca e preoccuparsi di far funzionare il nuovo pezzo di mondo che cambia la dimensione della banca popolare del 50%.

Secondo gli analisti di Intesa Sanpaolo, le parole di Cimbri sembrerebbero rimandare ogni potenziale fusione tra Banco BPM e Bper.
Gli esperti però segnalano che il deal deve avvenire quest'anno perchè possa trarre benefici della trasformazione delle attività fiscali differite in crediti di imposta.


Questo a detta di Intesa Sanpaolo rappresenta una rilevante creazione di valore sia per gli azionisti di Bper Banca che per quelli di Banco BPM.
In attesa di novità gli analisti mantengono una view positiva su Banco BPM, confermando la raccomandazione "add", con un prezzo obiettivo a 2,2 euro.

Fonte: News Trend Online