I Buy di oggi da Atlantia a Unicredit

Per gli analisti di Equita valgono un buy Atlantia con target di 22,80 euro nonostante il fatto che, secondo il Sole 24 Ore, il governo starebbe lavorando sulla possibilità di chiudere le stazioni di servizio di servizio marginali in autostrada con una conseguente diminuzione delle royalties, Finmeccanica con prezzo obiettivo di 11,20 euro (possibile cessione della partecipazione in Mbda), Telecom Italia con target price di 1,05 euro in scia alle attese di una svolta industriale con materiale incremento di capex per sostenere la stabilizzazione del business e Tenaris con target di 16,50 euro (numero di pozzi petroliferi attivi a gennaio: continua il calo in USA, mentre più contenuta la riduzione a livello internazionali).

Per Mediobanca, Unipol Sai è outperform con target a 3 euro in scia al nuovo modello di assicurazioni legate ai motori.

Outperform anche per Atlantia (tp 23 euro) dopo il raggiunto accordo per la vendita di F2i Aeroporti a Ardian-Credit Agricole. Stesso giudizio per Autogrill, con target a 10,20 euro, in scia alle linee guida del governo per la ristrutturazione dei punti di ristoro lungo le autostrade italiane. E’ outperform anche per Ferragamo, target a 28 euro, in scia alle previsioni positive sui risultati trimestrali, e per RCS Mediagroup, tp a 1,89, in vist della vendita di asset non-core che verrà decisa dall’assemblea del prossimo 12 febbraio.

Ancora, per gli analisti di Banca Imi valgono un buy Generali con prezzo obiettivo di 20,60 euro dopo la conferma da parte di Fitch del rating A- e l’outlook stabile, Mediobanca con target di 8,58 euro in scia ai risultati preliminari dell’esercizio 2014 e Prima Industrie con prezzo obiettivo di 20,75 euro dopo l’emissione di un bond da 40 mln di euro a un tasso fisso del 5.875 per cento.

Per gli analisti di Banca Akros sono inoltre buy Falck Renewables con target a 1,90 euro dopo il rifinanziamento dell’impianto eolico Petralia Sottana per 24 mln di euro e Falck Renewables con target a 6,80 euro in scia alle dichiarazioni del ceo Ghizzoni, secondo il quale la domanda di prestiti sta aumentando.

Secondo Kepler, tra le italiane da tenere d’occhio c’è Italcementi, buy con prezzo obiettivo di 7 euro grazie alla guidance confermata per l’anno fiscale in corso.
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Sono diverse però anche le straniere da acquistare secondo Kepler: Alcatel Lucent, che è buy con un target di 4,3 euro, in scia ai risultati e agli obiettivi di bilancio incoraggianti per quest’anno; Tarkett, con target a 24 euro, grazie alla probabile ripresa del prezzo del petrolio e al conseguente rimbalzo dei mercati europeo, americano e russo; Air France-Klm, con target a 9,50, nonostante il calo del traffico sia passeggeri che merci, anhe se il calo del prezzo del petrolio potrebbe mitigare gli effetti negativi; Lagardère, che è buy con un target di 30 euro, grazie alle previsioni positive sui risultati trimestrali che verranno annunciati domani; idem per Publicis, che annuncerà i suoi risultati il prossimo 12 febbraio, ed è da acquistare con target a 70 euro; Daimler, che piace alla conferenza degli analisti ed è buy con target a 90 euro; Aegon, target 8 euro, vista positivamente in attesa dei risultati del trimestre; e infine Telefonica, che rivedrà al rialzo le sue tariffe, ed ha un target di 14,5 euro.

Per MainFirst sono outperform Fraport, con target a 58 euro, Lufthansa, prezzo obiettivo 19,50, Vinci, con target a 54 euro, ancora Air France-Klm con target a 9 euro, Bnp con obbiettivo a 54 euro, Portugal Telecom con target a 2,25.

Per Vontobel è Kuoni il buy del giorno, con prezzo obiettivo a 360 euro.

Infine, sia per Main First che per Kepler è da acquistare la svizzera Sika, con target rispettivamente stimati a 3100 e 3400 franchi.