I Buy di oggi da Autogrill a Rcs MediaGroup

Per gli analisti di Banca Akros valgono un buy Basic Net con target price di 4,90 euro dopo la diffusione dei risultati del primo trimestre e UniCredit con prezzo obiettivo di 5,10 euro in vista di una possibile riorganizzazione del cda. E’ invece giudicata accumulate Rcs MediaGroup con fair value di 0,850 euro dopo che Mediobanca, Della Valle, UnipolSai, Pirelli (che possiedono il 22,6% della società) e Bonomi hanno lanciato una contro-Opa offrendo 0,7 euro in contanti per ogni titolo Rcs contro gli 0,53 euro circa offerti, carta contro carta, da Cairo Communication (che a sua volta prende tempo per un possibile rilancio e valuta l’ipotesi di fusione).

Proseguendo, Banca Imi valuta buy Autogrill con target di 11,60 euro in scia ai risultati del primo quarter, Banco Popolare e Bpm con obiettivi rispettivamente a 6,90 euro e 0,93 euro.

Banco Popolare prevede la chiusura in 10-15 giorni della vendita 155 milioni sofferenze chirografe unsecured, successivamente darà inizio a due diligence su portafoglio di 418 milioni di sofferenze secured. L’ad di Bpm ha poi detto che l’istituto che nascerà dalla fusione tra Bpm e Banco Popolare si pone come obiettivo di 1,1 miliardi di utili nel 2019 e si impegna a distribuirne il 40% all’anno ai soci.
Il piano industriale prevede crediti deteriorati diminuiti di 8-10 miliardi e sofferenze coperte al 59%.

Sempre Banca Imi giudica inoltre buy Isagro con fair value di 1,97 euro in scia ai risultati del primo trimestre dell’esercizio in corso, caratterizzato da ricavi in aumento del 16%, Rai Way con prezzo obiettivo di 5,30 euro (vanta un rendimento del dividendo stimato tra il 3,5% di quest’anno e il 5% atteso entro il 2019) e Safilo con target price di 10,30 euro dopo il rinnovo della licenza eyewear con Jimmy Choo fino a fine 2023.

Proseguendo, per gli analisti di Equita Sim valgono un buy Banco Popolare e Bpm con obiettivi rispettivamente a 11,80 euro e 0,83 euro, Creval con fair value di 0,81 euro, abbassato però del 25% a per riflettere l’aumento del rischio, EI Towers con target price di 64 euro (stop di Telecom Italia alla cessione delle torri Inwit), Rcs MediaGroup con obiettivo di 0,81 euro e Telecom Italia con target di 1,28 euro visto che il titolo tratta con uno sconto materiale rispetto al settore con un EV/EBITDA stimato per il 2017 di 5.6x (6.7x la media) e un P/E di 13x (16.9x).