MPS: 20 miliardi di illusioni!

22/12/2016 16:30

MPS: 20 miliardi di illusioni!

Il nostro saggio e sempre puntuale J.K.Galbraith amava dire che come sempre nella storia capacità finanziaria e perspicacia polita sono inversamente proporzionali. La salvezza a lunga scadenza non è mai stata apprezzata dagli uomini d’affari se essa comporta adesso una perturbazione nel normale andamento della vita e nel proprio utile.
Cosi si auspicherà l’inazione al presente anche se essa significa gravi guai nel futuro. Questa è la minaccia per il capitalismo (…) E’ ciò che agli uomini che sanno che le cose vanno molto male fa dire che la situazione è fondamentalmente sana!

Non c’è nulla di meglio in circolazione per descrivere quello che è accaduto in questi anni sul Monte dei Pasci di Siena ora che finalmente la vicenda della banca più antica del mondo ancora in attività, sta per volgere al termine.

Hanno messo sul piatto in via “precauzionale” 20 miliardi di nulla, per far fronte a 210 miliardi di sofferenze, che al netto delle rettifiche sono 87 miliardi., come mettere il guardiano di una diga a tappare le falle con le dita.

Fonte:Quanto valgono i crediti deteriorati? – Banca d’Italia

Poi hanno chiamato anche il figlio di Peter, Padoan a raccontare le solite balle…

«Perché ora? Perché – ha proseguito Padoan – nel frattempo le condizioni di mercato sono mutate, le condizioni anche di fiducia dei mercati sono mutate e inoltre dal lato delle istituzioni europee sono stati messi dei vincoli temporali alle operazioni di ricapitalizzazione.

Quindi i tempi sono in qualche modo dettati da fattori esogeni».

Ti verrebbe voglia di prendere tutti a schiaffi, solo ora, perchè c’era il referendum e Renzi doveva farsi gli affari suoi, dopo aver suggerito a mezzo mondo in Gennaio che MPS era un affare da non perdere.

La soluzione per il problema Italia? Semplice la suggeriva la storia, la soluzione presa per risolvere la crisi nordica degli anni 90!

E invece no in nome di questo progetto fallito che è l’euro, si è prima adottato in maniera criminale, il bail-in e poi tergiversato all’infinito sulle banche italiane, per questioni elettorali.

Questo non dimenticatevelo mai!

In attesa dell’epilogo uno scorcio di storia, qui dentro c’era la soluzione alla crisi italiana…

MONTE DEI PASCHI DI SIENA: L’INIZIO DELLA FINE!

..la Svezia non si limitò a rilevare la parte “cattiva” del bilancio delle banche in crisi (…) di fatto azzerò il capitale nelle mani degli azionisti.

Fu questa mossa a rendere politicamente accettabile il forte esborso di denaro pubblico (il 4% del Pil) per il salvataggio delle banche… la soluzione svedese affrontò quindi non solo il problema dell’attivo “tossico”, ma anche quello della ricapitalizzazione…

Loro, il Governo illegittimo che imperversa da anni in questo Paese hanno fatto esattamente il contrario hanno preservato gli azionisti, gli amici degli amici, la politica prima responsabile di questo colossale fallimento, uno dei tanti che arriverà perchè badate bene non sarà l’ultimo!

Consiglio vivamente per l’ennesima volta di rileggersi questo capolavoro di sintesi…

La Crisi Bancaria Svedese degli inizi anni ’90

Mi auguro che non ci sia più nessuno dopo otto anni che lo scrivo che mi chieda cosa si poteva fare per evitare questa situazione.

La prima sostenere l’informazione indipendente non solo noi, ma chiunque cerchi con serietà di farvi comprendere cosa significa avere un conflitto di interesse, ovvero quello che hanno la stampa e i media nazionali, al servizi di ogni singolo editore.

In giro leggo di qua e la qualche contorsione intellettuale, dove si cerca di fare due calcoli sul possibile guadagno finale a seguito dell’intervento statale, ovvero quanto ci guadagnerà lo Stato e chissenefrega di molte tristi e drammatiche vicende umane.

Secondo le voci che circolano nel quartierino senese, ci sono altri due miliardi di ingenui che hanno aderito alla conversione, un fondo arabo che si sfila, quattro mesi ancora di liquidità per MPS il che spiega per quale motivo, la scorsa settimana la BCE non ha concesso alcuna dilazione alla banca senese, ormai era finita.

Chiunque sano di mente, tranne ovviamente chi ha chiamato JPMorgan e Mediobanca e altri avvoltoio assetati di commissioni, avrebbe compreso che non c’era più nulla da fare e badate bene in un ambiente dove c’è liquidità ovunque.

Ora vedremo nel fine settimana, purtroppo a rovinare il Santo Natale, quale tipo di intervento metterà in atto il Governo.

80 anni dopo l’ultima nazionalizzazione dell’IRI che portò sotto l’ombrello statale la COMIT, il CREDIT e il Banco di Roma con anni di ritardo COLPEVOLE i dilettanti al Governo nazionalizzeranno MPS e noi abbiamo visto realizzarsi la nostra ennesima previsione.

Di anchor investor nessuna traccia, nulla desaparecidos!

Il fondo Atlante sparito nel nulla con la speranza di piazzare gli oltre 27 miliardi di NPL crediti in sofferenza, piccola parte della grande discarica italiana formatasi soprattutto per fare felici gli amici degli amici, concentrata nei grandi crediti di imprenditori falliti che avevano come unico scopo quello di rimpinguare le tasche dei politici “zerbini” di turno.

Stiamo perdendo le nostre migliori anime cervelli in giro per il mondo è un idiota travestito da ministro si permette di fare le solite battute, giovani che muoiono e soffrono lontani da casa.

Non dimentichiamoci che le due banche venete Popolare di Vicenza e Veneto Banca sono in gravissima difficoltà, visto che il fondo Atalante è costretto a continuare ad iniettare liquidità!

Il tempo è scaduto, GAME OVER questa è solo la prima della grandi nazionalizzazioni che verranno in TUTTA EUROPA e soprattutto in Germania!

GERMANIA: MILLE ETRURIA DISSEMINATE OVUNQUE

Autore: Andrea Mazzalai Fonte: News Trend Online

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