Ancora cautela su Piazza Affari. I titoli suggeriti per luglio

01/07/2016 11:13

Ancora cautela su Piazza Affari. I titoli suggeriti per luglio

Il mese di giugno è stato archiviato con un bilancio decisamente pesante per Piazza Affari che ha visto il Ftse Mib lasciare sul parterre oltre il 10% del suo valore, complice principalmente l'esito negativo del referendum nel Regno Unito.

Gli analisti di Equita SIM, nel consueto report mensile, si chiedono che il crollo delle Borse avvenuto dopo la consultazione referendaria inglese abbia creato o meno le condizioni per diventare strutturalmente più positivi sull'azionario italiano.

I motivi per cui non si può essere ancora positivi su Piazza Affari

La risposta della SIM milanese a questo interrogativo è negativa e gli esperti ritengono sia ancora prematuro essere maggiormente costruttivi sull'equity per diversi motivi.


In primis perchè lo shock della Brexit avviene in un momento in cui era già in atto un rallentamento del ciclo come si poteva desumere dall’appiattimento della curva dei tassi sui Treasuries.

Inoltre, a causa di una crescita debole le stime di utile secondo gli esperti erano già a rischio ed ora lo sono ancora di più perchè la volatilità post Brexit sui mercati azionari e valutari non potrà che indurre alla cautela imprese e consumatori.

In terzo luogo le valutazioni non sono su valori storicamente bassi e diventano attraenti solo rispetto ai bond, che sono però in una bolla mai vista prima a causa degli acquisti delle banche centrali.
A ciò si aggiunga che mese dopo mese diventa sempre più evidente che il QE della BCE non riesce a sconfiggere la deflazione, perchè le aziende si limitano a fare buyback o M&A e le famiglie non spendono.

Sulle banche Equita SIM è in attesa dell’esito dello stress test e di una soluzione definitiva per Banca Popolare di Vicenza, Veneto Banca, Banca Monte Paschi e Banca Carige.
Da non dimenticare che il referendum italiano di ottobre appare un ostacolo più complicato, dopo l’esito delle elezioni amministrative e infine la Cina, senza troppo clamore, continua a svalutare il cambio rispetto alle principali valute mondiali esportando deflazione e mettendo sotto pressione i margini dei concorrenti occidentali.

Rafforzata l'esposizione su Atlantia, Prysmian e Telecom Italia

Anche alla luce di queste riflessioni gli analisti di Equita SIM hanno apportato alcune modifiche al portafoglio raccomandato a Piazza Affari.


Il peso dell'equity è stato ridotto di 300 punti base e metà di questo è stato reinvestito, aggiungendo 50 punti base ad Atlantia, Prysmian e a Telecom Italia nella versione risparmio.

La maggiore scommessa su questi titoli viene giustificata alla luce del fatto che secondo gli esperti la correzione accusata dagli stessi di recente è stata troppo penalizzante, viste le caratteristiche delle azioni in oggetto.

Per tutti viene confermata la raccomandazione "buy", con un prezzo obiettivo a 27 euro per Atlantia, a 24 euro per Prysmiam e a 1,1 euro per le azioni di risparmio Telecom Italia.

Tutte le blue chips da tenere in portafoglio a luglio

Nel portafoglio raccomandato a Piazza Affari sono confermati alcuni bancari come Banco Popolare, Banca Popolare di Milano, Unicredit e Intesa Sanpaolo nella versione risparmio.

Tra gli industriali oltre a Prymian troviamo anche Leonardo-Finmeccanica e Buzzi Unicem, mentre nel lusso la scelta cade su Salvatore Ferragamo e Moncler.


Per quanto riguarda le altre blue chips in portafoglio segnaliamo Ferrari, ENi, Poste Italiane, Unipol, Mediaset, A2A e Enel.  

Fonte: News Trend Online

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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