Borse: meglio essere cauti nel breve. Focus su alcuni eventi hot

24/07/2018 17:00

Borse: meglio essere cauti nel breve. Focus su alcuni eventi hot

I mercati azionari internazionali continuano a mostrare un andamento altalenante, con un'alternanza di sedute positive e negative, condizionati dalle news che arrivano da più fronti.

Occhio al meeting della BCE e all'incontro Trump-Juncker

Nelle prossime giornate giornate si dovrebbe assistere ancora ad una certa volatilità in Borsa, complici anche i diversi appuntamenti in agenda che potrebbero condizionare il sentiment degli investitori in una direzione o nell'altra.

Uno degli eventi chiave della settimana è senza dubbio il meeting della BCE che secondo gli analisti di Commerzbank dovrebbe stabilire quali saranno durante l'estate le aspettative del mercati sui tassi di interesse e sui reinvestimenti di titoli post-QE.

Un altro appuntamento chiave è quello in agenda mercoledì, quando è previsto l'incontro tra il presidente Usa, Trump, e il presidente della Commissione UE, Juncker.

L'obiettivo sarà quello di trovare un compromesso per evitare l'imposizione di dazi sulle importazioni di automobili UE negli Stati Uniti, ma secondo gli analisti di Intesa Sanpaolo sarà molto arduo raggiungere un'intesa.

Da seguire con attenzione anche la stagione delle trimestrali societarie in America, segnalando che nelle prossime giornate saranno diffusi anche i conti di diverse aziende europee e italiane.

I market movers in America

Andando a vedere nel dettaglio i market movers della settimana, segnaliamo che domani sul fronte macro Usa oltre all'indice settimanale relativo alle richieste di mutui ipotecari si conosceranno le vendite di nuove case che a giugno dovrebbero calare da 689mila a 670mila unità.

Nel pomeriggio sarà diffuso il consueto report sulle scorte strategiche di petrolio da parte del Dipartimento dell'energia.


In giornata è previsto l'incontro a Washington tra il il presidente Usa, Donald Trump, e il presidente della Commissione Europa, Jean-Claude Juncker per discutere dei dazi.

Sul versante societario da seguire prima dell'avvio degli scambi a Wall Street i conti di Boeing e Coca-Cola, con un eps atteso pari rispettivamente a 3,32 e a 0,6 dollari, mentre per le trimestrali di Ford Motor e di General Motors si prevede un utile per azione di 0,32 e di 1,79 dollari.

A mercati chiusi si guarderà ai numeri del secondo trimestre di Facebook e Qualcomm che per non deludere le attese dovranno centrare l'obiettivo di un utile per azione pari rispettivamente a 1,72 e a 0,71 dollari, mentre per i conti di PayPal e di Visa si prevede un eps di 0,57 e di 1,09 dollari.

Giovedì saranno rese note le nuove richieste di sussidi di disoccupazione che dovrebbero salire da 207mila a 216mila unità, mentre il dato preliminare degli ordini di beni durevoli a giugno dovrebbe mostrare una variazione positiva del 2,5% rispetto al calo dello 0,4% precedente e al netto della componente trasporti si stima un rialzo dello 0,3% contro lo 0,5% di maggio.

Prima dell'avvio degli scambi a Wall Street saranno resi noti i conti trimestrali di McDonald's e di Celgene, con un eps atteso a 1,93 e a 2,11 dollari, mentre dai risultati di Valero Energy e di Mastercard ci si attende un utile per azione di 2 e di 1,53 dollari.

Dopo la chiusura del mercato saranno diffusi i conti di Amazon e Intel, con un eps previsto a 2,5 e a 0,96 dollari, mentre Amgen e Starbucks per non deludere le attese dovranno centrare l'obiettivo di un utile per azione pari a 3,54 e a 0,61 dollari.

Due i dati macro in agenda venerdì, quando sarà resa nota la seconda lettura del PIL del secondo trimestre per la quale si prevede un rialzo del 4% rispetto al 2% precedente, mentre il dato finale della fiducia Michigan a luglio dovrebbe attestarsi a 98,5 punti, in rialzo rispetto ai 97,1 punti della versione preliminare e in confronto ai 98,2 punti della lettura definitiva di giugno.

Sul versante societario da seguire i conti trimestrali di Exxon Mobil e Chevron, per i quali si prevede un utile per azione di 1,28 e di 2,1 dollari, mentre dai conti di Moody's e di Twitter ci si attende un eps di 1,89 e di 0,17 dollari.


Da seguire anche le trimestrali di Colgate-Palmolive e di Merck che per non deludere le attese dovranno centrare l'obiettivo di un utile per azione pari rispettivamente a 0,77 e a 1,03 dollari.

I dati macro e gli eventi in Europa

In Europa domani si guarderà alla Germania dove sarà reso noto l'indice IFO che a luglio dovrebbe calare da 101,8 a 101,5 punti.

Giovedì si guarderà nuovamente alla Germania dove si conoscerà l'indice relativo alla fiducia dei consumatori che ad agosto è atteso invariato a 10,7 punti.

In Francia l'indice della fiducia dei consumatori a luglio è atteso in salita da 97 a 99 punti, mentre lo stesso dato in Italia dovrebbe scendere da 116,2 a 116 punti. Sempre in Italia è atteso l'indice relativo alla fiducia delle imprese che a luglio dovrebbe aumentare da 106,9 a 107,3 punti.  

L'evento clou della seduta sarà l'appuntamento con la BCE che annuncerà la sua decisione sui tassi di interesse, destinati a rimanere fermi allo 0%.
Da seguire con attenzione la conferenza stampa del presidente Draghi, da cui potrebbero arrivare indizi sulle prossime mosse in materia di politica monetaria.

Nell'ultima seduta della settimana il focus sarà sulla Francia dove si conoscerà il dato preliminare del PIL del secondo trimestre che dovrebbe mostrare una variazione positiva dello 0,3% rispetto allo 0,2% dei primi tre mesi dell'anno.

le spese per consumi a giugno dovrebbero salire dello 0,5%, in frenata rispetto allo 0,9% di maggio.

In Germania saranno resi noti i prezzi import che a giugno dovrebbero evidenziare una variazione positiva dello 0,2%, in decisa frenata rispetto all'1,6% precedente.

I titoli e i temi da seguire a Piazza Affari

A Piazza Affari domani si conosceranno i risultati del secondo trimestre e dei primi sei mesi dell'anno di Fca, Moncler, Prysmian, STM, Saipem e Terna, e allo stesso appuntamento saranno chiamati Gedi Gruppo Editoriale e Salini Impregilo. 

Sotto i riflettori anche i titoli del settore oil in vista del report sulle scorte strategiche Usa che sarà diffuso nel pomeriggio.

Alla prova dei conti saranno chiamati giovedì Azimut Holding, Banca Generali, Brembo, CNH Industrial e Recordati.


A presentare i risultati del secondo trimestre saranno anche Fincantieri, Maire Tecnimont, Amplifon, Banca Sistema, Banca Profilo, Cementir, AlerionCleanpower, Autostrade Meridionali, Damiani, Carraro, Coima Res e Ratti. 

Venerdì si conosceranno i risultati del secondo trimestre e dei primi sei mesi dell'anno di ENI e Mediaset.

Alla prova dei conti anche Autogrill, PIaggio, Aeffe, Fiera Milano, Zignago Vetro, Banca Intermobiliare, BasicNet, Cofide, Edison, Risanamento e Vianini Industria.

Fonte: News Trend Online

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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