Buffett avvisa i suoi azionisti: quali pericoli in vista?

Quando Warren Buffett parla è impossibile non starlo a sentire. Non solo per le sue perle di saggezza che hanno da sempre caratterizzato il mondo della finanza, ma anche perchè la storia stessa dell’ormai ultra ottantaquattrenne investitore, ha caratteristiche peculiari assolutamente inimitabili.

Tra l'uomo e il personaggio

Così come inimitabili sono anche i numeri della crescita che la sua Berkshire Hathaway Inc hanno registrato in 50 anni ovvero 751 mila volte il suo valore netto iniziale per azione. Ma proprio i numeri sono gli stessi che, dopo averne decretato i successi spettacolari, adesso potrebbero anche decretare la fine.

Nella grande azienda e del suo creatore? Ovviamente no, ma stando alla lettera agli azionisti pubblicata sabato, lo stesso Buffett ha avvertito che una nuova performance del titolo che possa uguagliare quella di oltre 5 decenni finora registrata, sarà difficilmente repricabile.

Quando Warren Buffett parla è impossibile non starlo a sentire.
Non solo per le sue perle di saggezza che hanno da sempre caratterizzato il mondo della finanza, ma anche perchè la storia stessa dell’ormai ultra ottantaquattrenne investitore, ha caratteristiche peculiari assolutamente inimitabili.

"I numeri sono diventati troppo grandi e anche se la Berkshire supererà la media delle società statunitensi, il nostro margine di guadagno sarà comunque minore.”

Cosa c’è, dunque, nel prossimo futuro?

Con ogni probabilità nuove strategie aziendali come il pagamento dei dividendi, politica che Buffett pretende sulle società che acquista ma che preferisce evitare per quelle che gestisce, oltre a una politica di buyback, ultimamente molto di moda.

C’è poi anche un’altra questione da risolvere: per quanto in ottima salute mentale soprattutto, i vertici della Berkshire Hathaway Inc sono occupati da due soggetti che non potranno sfidare le regole della vita, nonostante tutti i loro soldi, a dimostrazione, ora più che mai, che la legge della vita è uguale per tutti Infatti se è vero, come detto, che Warren Buffett ha circa 84 ai, il suo vice Charlie Munger ne ha 91.

Per questo motivo è improcrastinabile una scelta definitiva e sicura dei successori; le voci di corridoio sembrano essere state confermate dallo stesso Munger che cita Greg Abel di 52 anni e Ajit Jain di 63,come i due luogotenenti di Buffett,

I timore di Buffett però, nascono da lontano. Con un valore di mercato pari a 363 miliardi dollari, la Berkshire ha potuto registrare un utile per il quarto trimestre 2014 di 4,16 miliardi di dollari, (il precedente parla di circa 4 miliardi) che, a livello annuale è aumentato da 19,5 a 19,9 miliardi.

Nel variegato portafoglio del colosso, formato da oltre 80 aziende, qualche delusione sembra averla portata il ramo ferrovie, con conti che hanno dovuto ammettere una sconfitta rispetto alle previsioni, senza contare,poi quella perdita di 444 milioni di dollari su Tesco, cifra apparentemente spropositata, ma che riguarda solo lo 0,2% del patrimonio.