Dividendi Ftse Mib: 2020 record. I titoli con cedole da favola

24/02/2020 08:00

Dividendi Ftse Mib: 2020 record. I titoli con cedole da favola

Mancano circa due mesi alla stagione dei dividendi che a Piazza Affari prenderà il via ad aprile, per poi proseguire a maggio.

Dopo un primo assaggio a gennaio, quando alcune società come Enel e Snam hanno staccato l'acconto sul dividendo, ora si guarderà al 20 aprile prossimo, giorno in cui numerose blue chips saranno chiamate allo stacco cedola.

Piazza Affari tra le regina d'Europa per i dividendi 2020

A Piazza Affari si profila un appuntamento decisamente appetitoso per gli azionisti, visto che sono in arrivo dividendi molto robusti.

Nel 2019, secondo quanto confermato da Janus Henderson Global Dividend Index, a livello globale i dividendi hanno toccato un nuovo record, evidenziando una crescita del 3,5% che sale però al 5,4% rettificando il dato soprattutto con le oscillazioni valutarie e i dividendi straordinari.

In Europa, insieme all'Olanda, l'Italia è la realtà che ha evidenziato l'incremento maggiore, con un rialzo dei dividendi del 6%, a fronte di una crescita rettificata che sale all'8%.

Con riferimento all'esercizio 2019, quest'anno Piazza Affari dovrebbe distribuire un dividendo che arriva quasi a sfiorare il 5%.

Un livello decisamente appetibile se si considera che la cedola del BTP a 10 anni è ritornata al di sotto dell'1% e viaggia intorno allo 0,9%.

Ftse Mib: rendimenti molto appetibili malgrado il rialzo dei corsi

Da notare peraltro che il rendimento del dividendo di diversi titoli a Piazza Affari fino a qualche settimana era ancora più alto di quello attuale, visto il rialzo messo a segno dal mercato da inizio anno.

Rispetto alla fine del 2019 il Ftse Mib ad oggi guadagna quasi il 5,5%, ma ci sono blue chips che vantano rialzi anche superiori al 30% in poco meno di due mesi.

Numerosi sono i titoli per i quali si ragiona ancora sulle stime, visto che devono ancora fornire le indicazioni ufficiali per il dividendo 2020, ma varie blue chips hanno già annunciato la cedola che sarà distribuita con riferimento all'esercizio 2019.

Ftse Mib: Banco BPM, il grande ritorno del dividendo

Tra i settori che remunereranno in maniera più generosa gli investitori troviamo quello bancario, nel quale spicca il grande ritorno di Banco BPM.

Dalla fusione tra Banca Popolare di Milano e Banco Popolare, il 2020 sarà il primo anno in cui stata staccato un dividendo, nella misura di 0,08 euro.

La cedola sarà pagata il prossimo 22 aprile, previo stacco il 20 aprile, e ai valori del close di venerdì scorso a 2,38 euro, offrirà un rendimento del 3,36%.

Ftse Mib: Intesa Sanpaolo ha il dividend yield più alto

La palma d'oro nel settore bancario spetta ad Intesa Sanpaolo che il 18 maggio prossimo staccherà un dividendo pari a 0,192 euro, da mettere in pagamento due giorni dopo.

La cedola è in calo rispetto a quella distribuita nel 2019 e a pari a 0,197 euro, ma offre un dividendo molto allettante del 7,61% in rapporto al prezzo di chiusura dell'ultima seduta di Intesa Sanpaolo che venerdì scorso ha terminato gli scambi a 0,5215 euro.

Ftse Mib: più che raddoppiata la cedola di Unicredit

Più contenuto ma non certo disprezzabile il dividend yield dell'altro big del settore bancario.

Unicredit infatti il prossimo 20 aprile staccherà una cedola di 0,63 euro, con un rendimento del 4,78% rispetto al valore di chiusura di venerdì scorso pari a 13,184 euro.

Ds notare che il gruppo guidato da Mustier ha annunciato a valere sull'esercizio 2019 un dividendo più che raddoppiato rispetto a quello dell'anno precedente.

A ciò si deve aggiungere un programma di acquisto di azioni propri di 500 milioni di euro che porterà il totale della cassa distribuita a sfiorare i 2 miliardi di euro.

Ftse Mib: il rendimento di Banca Generali sfiora il 6%

Nel settore finanziario e in particolare del risparmio gestito, non possiamo non soffermarci sul dividendo molto generoso di Banca Generali, pari a 1,85 euro.

Il pagamento avverrà in due tempi diversi: l'acconto sarà staccato il prossimo 18 maggio nella misura di 1,55 euro, mentre pe ril saldo di 0,3 euro bisognerà attendere il 18 gennaio 2021.

Rispetto ai valori di chiusura di venerdì scorso pari a 31,8 euro, Banca Generali offre un rendimento del dividendo del 5,82%.   

Fonte: News Trend Online

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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