Enel batte il Ftse Mib dopo news dall'Argentina. Broker positivi

20/05/2019 15:43

Enel batte il Ftse Mib dopo news dall'Argentina. Broker positivi

In una giornata in cui Piazza Affari viene piegata dalle vendite per via dell'impatto legato allo stacco cedola di oltre 20 blue chips, ma non solo, spicca ancora di più il movimento in controtendenza di Enel che guadagna terreno per la terza seduta consecutiva.


Enel sale in controtendenza

Archiviata la giornata di venerdì scorso con un progresso dello 0,7%, Enel quest'oggi riesce a fare ancora meglio, occupando la prima posizione nel paniere del Ftse Mib, con un rialzo dello 0,99% a 5,685 euro e oltre 15 milioni di azioni transitate sul mercato fino ad ora, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a quasi 26 milioni di pezzi.

Enel guadagna terreno dopo che la società venerdì scorso a mercati chiusi ha annunciato di aver ottenuto un accordo con il Governo Argentino per la risoluzione di alcuni temi regolatori.


Enel: siglato accordo con governo argentino.
Gli impatti attesi

Il suddetto accordo include il riconoscimento ad Edesur, controllata di Enel, di operatore della distribuzione per la citta? e la provincia di Buenos Aires, la definizione del quadro regolatorio, ancora in sospeso, e il riconoscimento del credito regolatorio per il 2017 ed il 2018.

Grazie alla positiva conclusione della negoziazione con le autorità argentine in relazione a partite regolatorie pregresse, il gruppo Enel potrà operare in un contesto stabile e pienamente definito.

Questo comporta un beneficio a livello di Ebitda 2019 stimato nell'ordine di circa 180 milioni di euro.


Enel: il commento di Equita. Focus sull'intervista all'AD Starace

Secondo gli analisti di Equita SIM la notizia dell'accordo con il governo argentino è positiva per Enel che a partire da quest'anno potra? applicare pienamente il framework regolatorio appena ridefinito e incassera? complessivamente anche le poste pregresse per un totale di 180 milioni di euro.

La SIM milanese si sofferma inoltre sulle indicazioni emerse da un'intervista rilasciata al Sole 24 Ore dall'AD di Enel.

Il manager ha confermato l’impegno del gruppo sugli investimenti in reti di distribuzione, attraverso processi di digitalizzazione che seguiranno lo sviluppo dell’energia distribuita.

Le reti sono, per il CEO Francesco Starace, fondamentali nel processo di decarbonizzazione, poiche? cruciali nel sostenere l’impatto delle rinnovabili nel prossimo decennio.

Il manager ha inoltre ribadito la volonta? di espandere la distribuzione anche all’estero, principalmente in America Latina, dove Enel e? interessata al gruppo Sempra, in Peru? e in Cile, per un valore di 3 miliardi di dollari, segnalando che l'aggiudicazione della gara è attesa potenzialmente entro quest'anno.

Gli analisti di Equita SIM confermano così la view positiva su Enel, con una raccomandazione "buy" e un prezzo obiettivo a 6,5 euro.


Enel: conferme bullish anche da Banca Akros e Fidentiis

Anche Banca Akros punta sul titolo, con un rating "accumulate" e un target price a 6,5 euro, dopo gli analisti hanno definito positiva e non scontata la notizia relativo all'accordo con il governo argentino.

Bullish la view di Fidentiis che su Enel ha una raccomandazione "buy", con un fair value a 5,63 euro.

Per gli analisti gli accordi in Argentina sono importanti soprattutto per la fiducia che possono iniziare a riportare nel Paese, più che per la loro valenza economica, visto i 180 milioni di euro di Ebitda in più attesi sono solo l'1% del target complessivo indicato da Enel per quest'anno. 

   

Fonte: News Trend Online

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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