Enel non segue il Ftse Mib, ma per i broker è un buy appetibile

19/09/2019 16:25

Enel non segue il Ftse Mib, ma per i broker è un buy appetibile

A circa un'ora dalla chiusura delle contrattazioni odierne, la seduta prosegue in calo per Enel che non riesce a sintonizzarsi con l'andamento positivo del Ftse Mib.

Enel non partecipa al rialzo di Piazza Affari

Il titolo, dopo aver mostrato più forza dell'indice di riferimento nelle ultime due sessioni, chiudendo la giornata di ieri con un progresso di circa il 2%,quest'oggi cede il passo ad alcune prese di profitto che sono peraltro molto contenute.

Enel negli ultimi minuti passa di mano a 6,634 euro, con un ribasso dello 0,24% e oltre 13 milioni di azioni scambiate fino ad ora, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 27,5 milioni di pezzi.

Il titolo si allinea alla debolezza che sta interessando il settore delle utility, sulla scia anche della risalita del rendimento del BTP a 10 anni che viene fotografato allo 0,893%, con un incremento dell'1,36%.

Enel si impegna a ridurre le emissioni dirette di gas a effetto serra

Enel intanto resta sotto i riflettori dopo che la società ieri ha fatto sapere di impegnarsi a ridurre del 70% le proprie emissioni dirette di gas a effetto serra per kWh entro il 2030, rispetto ai valori del 2017.

Il colosso elettrico si conferma così quale early adopter dell'obiettivo di riduzione delle emissioni in linea con l'aggiornamento dell'aprile 2019, certificato dalla Science Based Targets initiative (SBTi).

Enel si è inoltre impegnata a ridurre del 16% le proprie emissioni indirette associate alla vendita di gas naturale sul mercato retail entro il 2030, sempre rispetto ai dati dell'anno 2017.

L'AD del gruppo ha dichiarato che con l'impegno annunciato sul fronte della riduzione delle emissioni, già 20 anni prima rispetto alla scadenza del 2050, Enel si pone sulla giusta strada verso il conseguimento dell'obiettivo di completa decarbonizzazione.

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Enel: le banche d'affari dicono buy

La notizia diffusa ieri è stata accolta con favore da diversi analisti, a partire da quelli di Equita SIM, i quali evidenziano che l'impegno assunto da Enel, che ha come obiettivo la riduzione del 70% delle sue emissioni dirette di gas serra rispetto al 2017, ricalca la strategia di gruppo.

Confermata la strategia bullish sul titolo che per la SIM milanese merita una raccomandazione "buy", con un prezzo obiettivo a 7 euro.

A scommettere su Enel è anche Banca Akros che oggi ha rinnovato l'invito ad accumularlo in portafoglio, con un target price a 6,75 euro.

Secondo gli analisti la notizia annunciata ieri conferma l'impegno di Enel sul fronte della riduzione delle emissioni.


Indicazioni bullish anche da Mediobanca Securities che oggi ha reiterato il rating "outperform" sul titolo, con un fair value a 6,7 euro.

Anche gli esperti dell'istituto di Piazzetta Cuccia hanno confermato la loro strategia all'indomani dell'impegno assunto da Enel che a loro dire segna un passo in avanti verso il raggiungimento dell'obiettivo di emissioni zero che il gruppo ha per il 2050.

Enel è tra le top pick di Morgan Stanley

Da ricordare che non più tardi di lunedì scorso Enel è stato confermato da Morgan Stanley tra le top pick nel settore europeo delle utility, con una raccomandazione "overweight" e un prezzo obiettivo a 6,2 euro.

La banca Usa segnala che gli investitori in generale hanno ribadito la volontà di rimanere posizionati su titoli a maggiore crescita e con più chiari modelli di business e rischi limitati.

Fonte: News Trend Online

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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