Ftse Mib a caccia di nuovi spunti: meglio filarsela per ora?

20/06/2020 08:00

Ftse Mib a caccia di nuovi spunti: meglio filarsela per ora?

Un finale di settimana in luce verde per le Borse europe che, pur muovendosi a velocità differenti, hanno tutte chiuso gli scambi in positivo.

Il Dax e il Cac40 sono saliti rispettivamente dello 0,4% e dello 0,42%, mente il Ftse100 è riuscito a fare meglio mettendo a segno un progresso dell'1,1%.

Ftse Mib: settimana positiva

In luce verde anche Piazza Affari dove il Ftse Mib ha terminto gli scambi a 19.618 punti, con un rialzo dello 0,68%, dopo aver segnato nell'intraday un massimo a 19.740 e un minimo a 19.572 punti.

Positivo anche il bilancio settimanale visto che nelle ultime cinque sedute l'indice delle blue chips ha messo a segno un rally del 3,86% rispetto al close del venerdì precedente.

Il Ftse Mib in avvio di settimana è sceso a testare l'area dei 18.300, da cui ha avviato un forte recupero che lo ha visto spingersi ad un passo da quota 19.900, con successivo ripiegamento verso i 19.600 punti prima del week-end.

Ftse Mib in buon progresso, ma perde brillantezza

E' innegabile il fatto che dai minimi di inizio settimana il Ftse Mib abbia messo a segno un deciso rimbalzo che ha riportato le quotazioni poco sotto ara 20.000.

Proprio l'avvicinamento di questa soglia ha frenato un po' la spinta rialzista del Ftse Mib che di fatto sta faticando per ora a mettere a segno ulteriori progressi e a dare vita quindi ad una prosecuzione del recupero partito dai recenti minimi di periodo.

Il mercato è in una fase di stanca e avrà davvero bisogno di qualcosa di forte per sfoggiare nuova vitalità rialzista che al momento sembra mancare.

Nelle ultime sedute inoltre il Ftse Mib ha palesato un'incertezza che è ben testimoniata dai massimi in area 19.300 segnati nelle sessioni di martedì e giovedì scorse, a fronte dei massimi praticamente coincidenti di martedì e mercoledì.

Con ogni probabilità sarà con la rottura di uno di questi due livelli che si andrà a delineare un nuovo sviluppo direzionale nel breve per il Ftse Mib.

Ftse Mib: i livelli da monitorare e quando valutare nuovi acquisti

L'idea è che il mercato almeno nell'immediato possa aver esaurito quella spinta rialzista partita dai recenti minimi di area 18.300 e una simile ipotesi sarà negata solo con la rottura di top di giugno in area 20.400.

Operativamente dunque per impostare nuove posizioni long sarà bene attendere in primis la violazione dei 20.000 punti e ancor più la rottura di area 20.400.

Oltre questo livello il Ftse Mib potrà allungare il passo verso i 20.700 e i 21.000 punti, con proiezioni successive a 21.500 e a 22.000 punti.

Al ribasso l'indice potrebbe andare in primis a colmare il gap lasciato aperto in avvio di settimana in area 19.000.


In caso di cedimento di questo livello sarà importante la tenuta dei 18.300 punti, persi i quali l'indice scenderà a testare la soglia psicologica dei 18.000 punti.

Negativo sarà un abbandono di questo livello, evento che aprirà le porte ad una prosecuzione del ribasso verso i 17.600/17.500 punti prima e area 17.000 in seguito, con proiezione fino a quota 16.500. 

Nel breve sarà bene muoversi con una certa cautela a Piazza Affari e valutare l'avvio di nuovi long o al superamento dei massimi di area 2o.400, o su ripiegamenti

I market movers in America

Sul fronte macro Usa, per la prima seduta della prossima settimana oltre all'indice Cfnai di maggio si segnalano le vendite di case esistenti che a maggio dovrebbero calare da 4,33 a 4,2 milioni di unità.

I dati macro e gli eventi in Europa

In Europa si conoscerà il dato preliminare della fiducia dei consumatori che a giugno dovrebbe attestarsi a -15 punti, in recupero rispetto alla rilevazione precedente fermatasi a -18,8 punti.

Da seguire in Germania l'asta dei titoli di Stato con scadenza a 5 e a 11 mesi per un ammontare massimo di 4 miliardi di euro.

I titoli e i temi da seguire a Piazza Affari

A Piazza Affari si segnala lo stacco del dividendo di Exor (0,43 euro), Leonardo (0,14 euro), Poste italiane (0,309 euro, saldo), Snam (0,1426 euro, saldo), STM (0,042 dollari, prima tranche), Telecom Italia (0,01 euro per le azioni ordinarie e 0,0275 euro per le risparmio), Terna (0,1653 euro, saldo), Acea (0,78 euro), Iren (0,0925 euro), Carel Industries (0,12 euro), Dea Capiral (0,12 euro), ACSM-AGAM (0,08 euro), AlerionCleanpower (0,2 euro), BF (0,003 euro) e Italian Wine Brands (0,1 euro).

Da segnalare che lunedì entrano nel Ftse Mib Interpump e Inwit ed escono Bper Banca e Salvatore Ferragamo.


Avio, BF, Bper Banca e Salvatore Ferragamo entrano nel Ftse Mid Cap Index da cui escono Interpump, Inwit, Mondadori e OVS.

In agenda le riunioni assembleari di ROSSS e Neurosoft per l'approvazione dei dati di bilancio dell'ultimo esercizio.  
 

Fonte: News Trend Online

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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