Ftse Mib in buon rialzo, ma il vento può cambiare in un attimo

21/08/2019 19:26

Ftse Mib in buon rialzo, ma il vento può cambiare in un attimo

Le vendite della vigilia sono state seguite da un ritorno degli acquisti sulle Borse europee che hanno trovato sostegno anche nelle indicazioni positive arrivate da Wall Street.

Il Ftse100 ha guadagnato l'1,11%, preceduto dal Dax30 e dal Cac40 che si sono apprezzati rispettivamente dell'1,3% e dell'1,77%.

Ftse Mib in recupero: si torna a guardare ad area 21.000

La migliore performance è stata quella di Piazza Affari che dopo essere stata la Cenerentola d'Europa ieri, ha messo a segno un rialzo più corposo degli altri oggi.

Il Ftse Mib si è fermato a 20.847 punti, in progresso dell'1,77%, dopo aver toccato nell'intraday un massimo a 20.911 e un minimo a 20.561 punti.

L'indice ha avviato gli scambi in gap-up al di sopra dei 20.550 punti, per poi allungare il passo e dirigersi verso la soglia psicologica dei 20.000 punti, salvo poi terminare gli scambi pochi punti sopra i massimi dell'8 agosto scorso.

Il rialzo messo a segno oggi dal Ftse Mib è senza dubbio positivo, ma non permette ancora di sciogliere del tutto le riserve in merito alla possibile prosecuzione degli acquisti nel breve.

In primis i volumi di scambio si confermano bassi e questo potrebbe contribuire a mantenere una certa volatilità sul mercato, come già visto nelle ultime sedute quando abbiamo assistito ad un'alternanza di segni più e meno.

Inoltre c'è da dire che il destino del Ftse Mib dipende dagli sviluppi sul fronte politico e quindi notizie positive o negative in tal senso potranno portare ad ulteriori rialzi o alimentare dei ribassi.

Dal punto di vista tecnico con il superamento confermato di area 20.850 il Ftse Mib potrà ambire ad un test di area 21.000/21.050, dove verrà chiuso il gap del 5 agosto scorso.

Oltre il livello appena citato l'indice entrerà in una zona di sicurezza e getterà le basi per un ritorno anche in tempi rapidi in area 21.500, raggiunta la quale bisognerà procedere con una nuova analisi.

La mancata violazione di area 21.00/21.050 manterrà il Ftse Mib esposto al rischio di nuovi ribassi.


Conferme in tal senso giungeranno dalla tenuta di area 20.850/20.900 e da ritorni al di sotto dei 20.700 punti.

In tal caso l'indice tornerà a mettere sotto pressione il supporto dei 20.500/20.450 punti, sotto cui verrà colmato il gap di lunedì a 20.340 punti.

L'eventuale cedimento anche di questa soglia aprirà le porte ad una flessione verso i 20.250/20.200 punti prima e in seguito in direzione dei 20.000/19.936 punti, con un ritorno sui minimi della scorsa settimana. 

I market movers in America

Sul fronte macro Usa domani si conosceranno le nuove richieste di sussidi di disoccupazione che dovrebbero calare da 220mila a 216mila unità.

Per il dato preliminare dell'indice PMI manifatturiero di agosto si prevede un frazionale rialzo da 50,4 a 50,5 punti, mentre l'indice PMI servizi riferito allo stesso mese dovrebbe calare frazionalmente da 53 a 52,9 punti.

Per il Superindice di luglio le attese parlano di una variazione positiva dello 0,2%, in recupero rispetto al calo dello 0,3% precedente.

Sul versante societario da seguire prima dell'apertura di Wall Street i risultati degli ultimi tre mesi di Gap con un eps atteso a 0,53 dollari.

A mercati chiusi si guarderà ai conti di HP e di Salesforce.com per i quali si prevede un utile per azione di 0,55 e di 0,47 dollari, mentre la trimestrale di Intuit dovrebbe evidenziare una perdita per azione di 0,14 dollari.

I dati macro e gli eventi in Europa

In Europa si conoscerà il dato preliminare dell'indice PMI composito che ad agosto dovrebbe scendere da 51,5 a 51,3 punti, mentre l'indice PMI manifatturiero è atteso in calo da 46,5 a 46,3 punti e l'indice PMI servizi da 53,2 a 53 punti.

Nel pomeriggio sarà reso noto il dato preliminare dell'indice relativo alla fiducia dei consumatori che ad agosto dovrebbe peggiorare da -6,6 a-6,9 punti.

In Germania l'indice PMI manifatturiero di agosto è visto in discesa da 43,2 a 43,1 punti, mentre l'indice PMI servizi da 54,5 a 54 punti.

In Francia l'indice PMI manifatturiero preliminare riferito al mese in corso dovrebbe calare da 49,7 a 49,5 punti e l'indice PMI servizi da 52,6 a 52,5 punti.

In tarda mattinata è attesa la pubblicazione dei verbali della riunione della BCE tenutasi a luglio.

Fonte: News Trend Online

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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