A Piazza Affari la seduta odierna si è conclusa con un rimbalzo per il Ftse Mib che ha terminato gli scambi in progresso dello 0,77% a ridosso di area 20.700.
Ftse Mib in recupero dopo un avvio di settimana molto pesante
Un recupero che rappresenta però ben poca cosa rispetto al netto calo di ieri, quando a pesare è stato soprattutto lo stacco dei dividendi da parte di numerose blue chips.
Il mercato però ieri è stato condizionato negativamente anche dalle nuove tensioni sul fronte commerciale tra Stati Uniti e Cina.
A spaventare gli investitori è stata la decisione di Google di vietare alla societa? cinese Huawei di usare alcuni degli aggiornamenti del suo sistema operativo Android.
Una mossa che segue la decisione della Casa Bianca di inserire l’azienda cinese nella black-list, con una posizione poi in parte rivista in seguito, visto che secondo alcune fonti saranno concesse delle proroghe temporane di tre mesi per l'applicazione delle sanzioni.
Come evidenziato dagli analisti di Equita SIM, il sentiment ieri è stato inoltre appesantito da alcuni tweet aggressivi del presidente Trump nei confronti dell’Iran e questo ha avuto l'effetto di spingere al rialzo le quotazioni del petrolio.
Piazza Affari resta cauta.
Alta volatilità nei prossimi mesi
Gli esperti della SIM milanese continuano a suggerire una strategia prudente sui mercati azionari e in particolare su Piazza Affari, prevedendo che la volatilita? sul mercato restera? alta nei prossimi mesi.
A preoccupare gli analisti è inoltre il rischio di un rallentamento dell’economia, unito ad un eccessivo livello di compiacenza dei mercati.
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A2A: un valido buy alla luce dei fondamentali
Sulla base dell'analisi fondamentale, tra le blue chips di Piazza Affari la SIM milanese raccomanda questa settimana l'acquisto di A2A.
Il titolo non più tardi di giovedì scorso ha ricevuto una promozione da Equita SIM, con un cambio di strategia da "hold" a "buy" e un prezzo obiettivo alzato del 2% a 1,74 euro.
A2A è stato inoltre inserito nel portafoglio raccomandato dagli analisti, con un peso di 300 punti base.
La view su A2A è diventata positiva in seguito ai risultati del primo trimestre diffusi dal gruppo, definiti migliori delle attese dalla SIM milanese, grazie all'area Market e all'andamento positivo del Waste.
La guidance di Ebitda per l'intero 2019 è stata confermata a 1,155-1,185 milioni di euro e la società ha fatto sapere di aver ottenuto nuove autorizzazioni per gli impianti di trattamento, di conseguenza aumenta la visibilità del contributo derivante da nuovi impianti al 2023.
A2A: i motivi alla base della view positiva di Equita SIM
Gli analisti hanno confermato le stime su A2A, adottando ora una strategia bullish alla luce del fatto che i conti del primo trimestre aumentano in maniera significativa la visibilità sulle stime dell'intero anno.
Da notare inoltre nei prossimi trimestri il confronto sarà meno penalizzante e che l'Ebitda 2020 è atteso in rialzo del 7% grazie al Waste, unitamente ad un ulteriore miglioramento nella PowerGen.
Gli analisti evidenziano altresì che A2A è presente su diversi dossier di M&A che potrebbero assicurare ulteriore crescita.
Si guarda all'offerta per Sorgenia con EPH e a quella per i clienti di Ascopiave con le utilities locali di Vicenza e Verona, senza dimenticare il possibile ingresso di A2A come partner industriale nell'aggregazione Vicenza-Verona.
Infine, alla base della view positiva c'è anche il fatto che il titolo tratta con un rapporto prezzo-utili 2020 di 13 volte e vanta uno yield del 5,2%, il più elevato tra le utilities locali, per le quali la media è pari al 4,4%.
Fonte: News
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