Il Ftse Mib si apre spazi di manovra al rialzo: i livelli hot

21/11/2016 19:16

Il Ftse Mib si apre spazi di manovra al rialzo: i livelli hot

La prima seduta della settimana è stata piuttosto volatile per le Borse europee che in più di un'occasione hanno cambiato direzione di marcia, salvo poi fermarsi tutte in territorio positivo, anche se con variazioni percentuali contenute. Il Ftse100 si è accontentato di un frazionale rialzo dello 0,03%, mentre il Dax30 e il Cac40 sono saliti rispettivamente dello 0,19% e dello 0,56%.

Ftse Mib in rimonta da area 16.000: le attese nel breve

Conclusione positiva anche a Piazza Affari dove il Ftse Mib si è fermato a 16.297 punti, in progresso dello 0,19%, dopo aver segnato nell'intraday un massimo a 16.351 e un minimo a 16.039 punti.


L'indice ha provato inizialmente a recuperare terreno, salvo poi scendere ad un passo dall'area dei 16.000 punti, da cui ha avvia un rimbalzo in direzione dei 16.300 punti.

La reazione che si è avuta nei pressi della soglia psicologica dei 16.000 punto conferma la validità di questo supporto e lascia ben sperare per un'evoluzione positiva nel breve.

Al rialzo il prossimo ostacolo da monitorare è in area 16.500, superata la quale il Ftse Mib darà vita ad un test di area 16.700/16.800, prima di pensare ad un ritorno sulla soglia psicologica dei 17.000 punti.

Positiva sarà la violazione di questa barriera con successivo approdo sui recenti massimi di periodo in area 17.400.

Il raggiungimento di quest'ultimo livello non appare in ogni caso così a portata di mano nell'immediato, vista anche la relativa distanza dai prezzi correnti.

La mancata riconquista di area 16.500 potrebbe favorire nuove incursioni ribassiste che troveranno un primo sostegno in area 16.200, ma il supporto più rilevante è quello dei 16.000/15.950 punti.

L'eventuale cedimento di quest'ultima soglia costringerà a spostare lo sguardo sui 15.500 punti, sotto cui la discesa proseguirà verso i minimi dell'anno in area 15.000.
Le nostre attese sono per un tentativo di recupero che, sulla scia della reazione partita dai minimi odierni, permetta alle quotazioni di riportarsi su livelli più elevati di quelli appena raggiunti.

I market movers in America e in Europa

Per domani sul fronte macro Usa, oltre all'indice settimanale Redbook relativo alle vendite al dettaglio nelle maggiori catene americane, sarà diffuso l'aggiornamento riguardante le vendite di case esistenti che ad ottobre dovrebbero calare da 5,47 a 5,4 milioni di unità.

Prima dell'avvio degli scambi a Wall Street saranno diffusi i risultati degli ultimi tre mesi di Campbell Soup e di Dollar Tree che per non deludere le attese dovranno centrare l'obiettivo di un utile per azione pari rispettivamente a 0,95 e a 0,78 dollari, mentre per i conti di Analgo Devices si stime un eps pari a 0,89 dollari.


A mercati chiusi si guarderà alle trimestrali di Hewlett-Packard Enterprise e di HP che dovrebbero riportare un utile per azione pari a 0,61 e a 0,36 dollari.

In Europa è in agenda solo il dato preliminare relativo alla fiducia dei consumatori che a novembre dovrebbe migliorare leggermente da -8 a -7,8 punti.

Da seguire in Spagna l'asta dei titoli di Stato con scadenza a 3 e 9 mesi.

I titoli da seguire a Piazza Affari

A Piazza Affari i riflettori saranno puntati su Enel che a Londra presenterà l'aggiornamento al piano industriale.
In calendario un'assemblea degli azionisti di Triboo per la nomina del Cda.

Fonte: News Trend Online

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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