Il Ftse Mib si concede una pausa: nuovi rialzi ancora possibili?

19/12/2016 19:27

Il Ftse Mib si concede una pausa: nuovi rialzi ancora possibili?

La nuova settimana è partita con una seduta all'insegna dell'incertezza per le Borse europee che si sno presentate al close precedute da segni diversi, ma con variazioni percentuali contenute. Il Dax30 e il Ftse100 sono saliti rispettivamente dello 0,2% e dello 0,08%, mentre il Cac40 ha ceduto lo 0,22%.

Ftse Mib in lieve calo, ma la struttura si conferma rialzista

Conclusione negativa anche a Piazza Affari dove il Ftse Mib si è fermato a 18.968 punti, in ribasso dello 0,24%, dopo aver segnato nell'intraday un massimo a 19.084 e un minimo a 18.907 punti.


L'indice delle blue chips si è mosso sostanzialmente nello stesso range già attraversato venerdì scorso, segnando però minimi e massimi intraday leggermente inferiori.

L'area dei 19.000 punti è stata violata nel corso della seduta, salvo poi essere ceduta prima del close, con il Ftse Mib fermatosi però a poca distanza dalla stessa.
L'indice sembra rifiatare un po' dopo i recenti progressi, pur mantenendo al momento una struttura saldamente rialzista che non prelude ad alcuna inversione di tendenza.

Ulteriori spunti positivi si avranno al di sopra di area 19.000/19.100 punti, con primo obiettivo i 19.300 punti e target successivo area 19.500.

Oltre questo livello si potrà ipotizzare una prosecuzione degli acquisti in direzione della soglia psicologica dei 20.000 punti che difficilmente dovrebbe essere raggiunta prima della fine dell'anno.

Viste ormai le poche sedute che separano dalla conclusione del 2016, se da una parte non si escludono ulteriori miglioramenti per il Ftse Mib, dall'altra è probabile un movimento di consolidamento che non dovrebbe condurre le quotazioni molto lontano dai livelli correnti.

Al ribasso un primo sostegno da monitorare è in area 18.800/18.700, sotto cui la discesa proseguirà verso i 18.500 punti.

L'eventuale cedimento anche di questa soglia aprirà le porte ad un ribasso più marcato in direzione dei 18.200/18.000 punti, ma al momento riteniamo poco probabile un'evoluzione di questo tipo.

I market movers in America e in Europa

Per la prossima seduta non sono previsti aggiornamenti macro di rilievo in America ad eccezione dell'indice settimanale Redbook relativo alle vendite al dettaglio nelle maggiori catene americane.

Prima dell'avvio degli scambi a Wall Street si conosceranno i risultati trimestrali di BlackBerry che dovrebbero consegnare una perdita per azione di 0,01 dollari, mentre dai conti di FactSet Research Systems e di General Mills ci si attende un utile per azione pari rispettivamente a 1,7 e a 0,87 dollari.

A mercati chiusi si guarderà alla trimestrale di FedEx e di Nike che per non deludere le attese dovranno centrare l'obiettivo di un eps pari rispettivamente a 2,89 e a 0,43 dollari.

In Europa si guarderà nuovamente alla Germania dove si conosceranno i prezzi alla produzione di novembre che dovrebbero mostrare una variazione positiva dello 0,1% rispetto al rialzo dello 0,7% precedente.

I titoli da seguire a Piazza Affari

A Piazza Affari si segnala un'assemblea di AbitareIN per deliberare in merito all'aumento di capitale e alla modifica dello statuto, mentre la riunione assembleare di Go Internet dovrà pronunciarsi sull'integrazione del Cda.

Infine, l'assemblea di TE Wind sarà chiamata ad approvare la fusione per incorporazione di Agatos in TE Wind e a nominare l'organo amministrativo. 

Fonte: News Trend Online

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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