Il mercato ha bisogno di un pit-stop: vendere o tenere?

14/05/2017 08:00

Il mercato ha bisogno di un pit-stop: vendere o tenere?

La scorsa settimana si è conclusa con una seduta positiva per le Borse europee che dopo il segno meno di giovedì, sono tornate a salire prima del week-end. Il Cac40 e il Dax30 si sono mossi quasi di pari passo, registrando un rialzo rispettivamente dello 0,41% e dello 0,47%, ma è riuscito a fare ancora meglio il Ftse100 con un vantaggio dello 0,66%.

Settimana positiva per il Ftse Mib: gli scenari nel breve

In luce verde anche Piazza Affari dove il Ftse Mib ha terminato le contrattazioni a 21.575 punti, la chiusura più alta da inizio anno, con un vantaggio dello 0,43%, dopo aver segnato nell'intraday un massimo a 21.639 e un minimo a 21.485 punti.


Ancora una volta il bilancio settimanale è preceduto dal segno più visto che nelle ultime cinque sedute l'indice delle blue chipa ha guadagnato lo 0,43% rispetto al close del venerdì precedente.

Nel corso dell'ultima settimana il Ftse Mib ha avuto come baricentro di oscillazione l'area dei 21.500 punti, muovendosi in un intervallo di prezzi compreso tra i 21.300 e i 21.700 punti.

Se da una parte i supporti hanno funzionato molto bene e sono riusciti ad arginare i tentativi di incursione ribassista, dall'altra il Ftse Mib sembra aver trovato in area 21.650/21.700 un ostacolo difficile da superare.

Non è detto che nel corso delle prossime sedute l'indice non riesca ad avere ragione di questo livello e in caso di esito positivo si potranno avere allunghi in direzione della soglia psicologica dei 22.000 punti, con eventuali estensioni rialziste fin verso i 22.200/22.300 punti nella migliore delle ipotesi.

La mancata rottura dei 21.700 punti, accompagnata da un ritorno dell'indice al di sotto di area 21.500, porterà dapprima a mettere sotto pressione l'area dei 21.300, ossia i minimi della scorsa settimana e in seguito la soglia supportiva dei 21.000 punti.


L'eventuale sfondamento al ribasso anche di quest'ultima soglia porterà con sè ulteriori evoluzioni negative con primo step in area 20.500, dove in prima battuta si dovrebbe assistere ad un ritorno degli acquisti.

Non abbandoniamo la view rialzista che stiamo professando ormai da diverse settimane, ma temiamo che il mercato possa avere poca benzina ora o quantomeno non sufficiente per mettere a segno nuovi significativi rialzi.
Non escludiamo quindi ritorni dei corsi verso livelli più bassi che permettano di ricaricare le batterie prima di dare vita ad ulteriori slanci verso l'alto che restano ancora possibili.

I market movers in America e in Europa

Per la prima seduta della prossima settimana sul fronte macro Usa si segnala l'indice New York Empire State Manufacturing che a maggio dovrebbe salire da 5,2 a 8 punti, mentre l'indice Nahb, sempre riferito al mese in corso, dovrebbe rimanere invariato a 68 punti.

In Europa non sono previsti dati macro di rilievo e si guarderà solo all'Italia dove è attesa la lettura finale dell'indice dei prezzi al consumo che ad aprile dovrebbe mostrare una variazione positiva dello 0,3%, in linea con la lettura precedente.

I titoli da tenere d'occhio a Piazza Affari

A Piazza Affari è in agenda lo stacco del dividendo di numerosi titoli e si tratta di: Astaldi (0,2 euro), Banca Finnat (0,01 euro), Banco di Sardegna (0,53 euro per le azioni di risparmio, Caleffi (0,02 euro), Credem (0,15 euro), DEA Capital (0,12 euro), Flack Renewables (0,049 euro), Interpump (0,2 euro), Esprinet (0,135 euro), Massimo Zanetti BG (0,15 euro), Prima Industrie (0,3 euro), Technogym (0,065 euro), Txt e-solutions (0,3 euro) e Rosetti Marino (0,3 euro).

A diffondere i risultati del primo trimestre saranno ASTM, SIAS, Trevi Group, Acotel, Aeroporto di Bologna, Cairo Communication, Datalogic, Elica, El.En, Fidia, IMA, Reply, Tecnoinvestimenti, Class Editori, Compagnia Immobiliare Azionaria, Enervit, Fiera Milano, Gabetti PS, SnaiTech e Tas.

In calendario le assemblee di A2A, El.En, Mid Industry Capital, Trevi Group e Orsero per il via libera ai dati di bilancio dell'ultimo esercizio.


Da segnalare infine che Italmobiliare lunedì frazionerà le azioni nel rapporto di due nuove azioni ogni titoli in circolazione. 

Fonte: News Trend Online

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

Condividi

Google News Siamo su Google News!

Rimani sempre aggiornato, clicca sul link qui sotto, e nella pagina che si apre non dimenticarti di cliccare il bottone "Segui".

Traderlink Google News »