Ancora una giornata di acquisti a Piazza Affari per Intesa Sanpaolo, che dopo il forte rialzo di ieri nel clima di euforia per l'affermazione di Emmanuel Macron nel primo turno di elezioni francesi (+7,78% a fine giornata) fa anche oggi meglio di un Ftse Mib fermo poco sopra la parità (+0,18% alle 14).
Il titolo dell'istituto guidato da Carlo Messina, favorito stamane anche da alcune indicazioni positive arrivate dagli analisti in attesa della diffusione dei conti relativi al primo trimestre, scambia a quota 2,73 euro, in rialzo dell'1,11% e con circa 65 milioni di pezzi passati mano, circa la meta dei volumi medi di scambio giornaliero registrati negli utlimi tre mesi.
Il giudizio di Credit Suisse
Una nota di fiducia sul titolo è arrivata dagli analisti di Credit Suisse, che in attesa della diffusione della trimestrale, in calendario per il prossimo 5 maggio, hanno stamane ribadito la raccomandazione 'outperform' sull'azione con un target price a 2,90 euro.
Secondo la banca elvetica, Intesa rimane il titolo finanziario da preferire nell'Europa meridionale grazie alla solidità dei suoi coefficienti patrimoniali, al buon dividend yield offerto agli azionisti, a una forte presenza nel mercato della gestione patrimoniale e a un posizionamento favorevole nell'attuale contesto reflazionistico.
Le previsioni sulla trimestrale
Nel dettaglio delle previsioni, Intesa dovrebbe riportare secondo il Credit Suisse ricavi totali a 4,120 miliardi di euro, in calo dell'1% nel confronto su base trimestrale e annuale ma lievemente migliori rispetto alle attese del consenso (4,090 miliardi), commissioni nette a 1,8 miliardi, in calo dell'11% su base trimestrale e in crescita del 7% anno su anno, e un utile netto a quota 786 milioni di euro, in crescita dell'1% su base trimestrale, ma in calo del 2% anno su anno (stima del consenso a 775 milioni di euro).
Gli analisti precisano inoltre che l'attenzione del mercato sarà concentrata sul piano di gestione dei crediti in sofferenza presentato alla BCE, sul quale gli analisti dichiarano di attendersi "dettagli aggiuntivi sugli obiettivi di breve termine."
Intesa Sanpaolo "ha già anticipato un target a livello di Npe (non performing exposure) ratio lordo del 10,5% (6% netto) nel 2019.
Nel primo trimestre 2017, ci aspettiamo un ratio Npe lordo del 14,6% dal 14,7% del quarto trimestre 2016 e un ratio Npe netto all'8,1% dall'8,2% del quarto trimestre 2016. La copertura delle esposizioni non performanti dovrebbe arrivare al 49,1% dal 48,8%" spiegano gli analisti, che sul fronte dei coefficienti patrimoniali prevedono per il primo trimestre un Cet1 al 12,8%.
Da segnalare che sempre oggi anche Barclays ha ribadito l'invito a sovrappesare in portafoglio le azioni Intesa (raccomandazione "overweight") elencando il titolo tra i preferiti nel settore finanziario europeo.
Fonte: News
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