La reazione di Piazza Affari fa ben sperare. I prossimi target

18/12/2017 19:12

La reazione di Piazza Affari fa ben sperare. I prossimi target

La chiusura contrastata di venerdì scorso è stata seguita oggi da un rialzo corale delle Borse europee che hanno archiviato gli scambi tutte in positivo. Il Ftse100 è salito dello 0,62%, ma sono riusciti a fare decisamente meglio il Cac40 e il Dax30 che si sono apprezzati rispettivamente dell'1,33% e del'1,59%. 

In positivo anche Piazza Affari dove il Ftse Mib ha terminato gli scambi a 22.390 punti, con un vantaggio dell'1,34%, dopo aver segnato nell'intraday un massimo a 22.403 e un minimo a 22.206 punti. 

Il Ftse Mib riparte dai supporti: i prossimi obiettivi al rialzo 

Dopo aver messo sotto pressione l'area dei 22.000 punti venerdì scorso, l'indice oggi ha avviato gli scambi in gap-up, allungando progressivamente il passo in direzione del primo ostacolo rappresentato dalla soglia dei 22.500 punti. 

La fascia supportiva dei 22.000/21.930 punti ha dimostrato ancora una volta la sua validità e ha favorito un pronto recupero degli acquisti che però appare ancora insufficiente per poter considerare scampato ogni pericolo ribassista.

A questo punto sarà importante in primis la riconquista di area 22.500, superata la quale il Ftse Mib metterà sotto pressione l'ostacolo successivo dei 22.800 punti, ultimo baluardo da abbattere prima di un ritorno sui massimi dell'anno in area 23.000/23.100. 

Al ribasso sarà importante monitorare in primis la soglia dei 22.200 punti, corrispondente ai minimi odierni, sotto cui si assisterà ad un nuovo test di area 22.000/21.930.

Negativo sarà l'abbandono di questo sostegno, evento che aprirà le porte ad una prosecuzione delle vendite verso i 21.500 punti prima e in seguito in direzione di area 21.000, con eventuale estensione fin verso la soglia dei 20.800 punti nella peggiore delle ipotesi. 

La buona reazione registrata in corrispondenza dei supporti raggiunti prima del fine settimana lascia ben sperare per una prosecuzione degli acquisti nel breve, ma sarà importante monitorare il comportamento del Ftse Mib a contatto con le resistenze citate prima che fino ad ora hanno soffocato le velleità rialziste del mercato.

I market movers in America

Domani in America oltre all'indice Redbook relativo alle vendite al dettaglio nelle maggiori catene Usa, si conosceranno i nuovi cantieri edili che a novembre dovrebbero calare da 1,29 a 1,23 milioni di unità, mentre le licenze di costruzione sono viste in ribasso da 1,297 a 1,275 milioni di unità.

In agenda un discorso di Neel Kashkari, presidente della Fed di Minneapolis. 

Sul fronte societario da seguire prima dell'avvio degli scambi a Wall Street i risultati degli ultimi tre mesi di FedEx dai quali ci si attende un utile per azione pari a 2,89 dollari. A mercati chiusi si guarderà ai conti di Micron Technology e di Red Hat che per non deludere le attese dovranno centrare l'obiettivo di un eps pari rispettivamente a 2,19 e a 0,71 dollari. 

I dati macro in Europa

In Europa si guarderà alla Germania dove sarà reso noto l'indice IFO che a dicembre è atteso invariato a 117,5 punti. 

I titoli da seguire a Piazza Affari 

A Piazza Affari da seguire SeSa nel giorno in cui saranno diffusi i risultati del primo semestre dell'esercizio 2017-2018. 

In calendario un'assemblea di Credito Valtellinese per deliberare in merito all'aumento di capitale e al raggruppamento delle azioni. 

 

Fonte: News Trend Online

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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