AMS: Dopo i conti con il deludente outlook sui margini del quarto trimestre, Crédit Suisse taglia da Outperform a Neutral il suo giudizio sul chipmaker austriaco, riducendo inoltre da 67 a 40 franchi il relativo target price. Deutsche resta invece Buy ma taglia da 80 a 60 euro il tp comunicando di aver ridotto del 35% le sue stime sull'ebit 2019.
Airbus: In attesa dei conti trimestrali del 31 ottobre, Goldman Sachs resta Buy sulla compagnia di aerospazio e difesa.
La banca si aspetta risultati positivi, ma segnala che fondamentale per il titolo sarà comunque il raggiungimento dei target di fine anno sui nuovi veicoli consegnati: il target price passa da 127 a 126 euro per tenere conto di una leggera revisione delle stime sull'Ebit dovuta in parte ad effetti di cambio.
Air Liquide: AlphaValue migliora il giudizio sullo specialista dei gas industriali da Reduce a Add.
Anglo American: Société Générale migliora il rating da Hold a Buy il rating sulla holding mineraria britannica, con tp che sale da 1.750 a 1.890 pence, segnalando che c'è del valore reperibile nel settore nonostante la volatilità che caratterizza in questa fase i prezzi delle commodity.
Il broker continua a consigliare in questo quadro anche le azioni di Glencore, con tp tagliato da 420 a 370 pence, mentre declassa l'altra quotata britannica Rio Tinto da Buy a Hold con tp che scende da 4.050 a 3.830 pence.
e mantiene un identico giudizio Hold su BHP Billiton con tp che sale da 1.600 a 1.780 pence.
Antofagasta: dopo che il colosso del rame ha comunicato ieri un calo del 4% della produzione nei primi nove mesi dell'anno (a 505.500 tonnellate metriche), annunciando però una aumento dell'output nel 2019, Barclays taglia oggi il tp da 875 a 820 pence, (Equal Weight), HSBC da 760 a 750 (Hold) e Goldman Sachs da 725 a 720 (Sell).
Atos: dopo il warning sulla crescita organica del 2018 lanciato martedì, che segue di meno di una settimana quello del concorrente Sopra Steria, Berenberg resta Hold sulla società tedesca di servizi IT ma taglia da 135 a 90 euro il target price.
Axel Springer: GSC Research avvia la copertura sul gruppo editoriale con rating Hold e target price a 62 euro.
Banco Bilbao Vizcaya Argentaria: Citi passa da Hold a Buy con tp 5,75 euro sull'istituto iberico considerando troppo pronunciato il calo del titolo (-30% nei dodici mesi).
La banca ricorda che a pesare sulla performance borsistica sono state l'esposizione alla Turchia, le incertezze politiche in Messico con la svolta a sinistra del nuovo governo, e infine le incognite nel mercato spagnolo, dopo che la Corte suprema di Madrid ha stabilito che dovranno essere le banche e non i clienti a farsi carico delle imposte sugli atti legali connessi ai mutui ipotecari.
Su quest'ultimo punto, l'analista Stefan Nedialkov sottolinea che lo scenario più probabile è quello di una applicazione retroattiva della norma limitata agli ultimi quattro anni, il che ne riduce l'impatto sui risultati delle banche. Più in generale, il broker segnala che le brusche fluttuazioni del titolo hanno creato una "disconnessione con il valore reale" dell'istituto, che potrà adesso essere ristabilito grazie a tre catalizzatori: i risultati del terzo trimestre prevedibilmente migliori delle attese, l'imminente cerimonia di inaugurazione del presidente messicano Manuel López Obrador, e in terzo luogo i benefici derivanti dalla trasformazione digitale della banca.
Barclays: Dopo i conti del terzo trimestre, JPMorgan mantiene sull'istituto britannico il rating Overweight con tp 250 pence, Deutsche Bank alza il tp da 240 a 243 pence con giudizio Buy, mentre CFRA resta Strong Buy ma abbassa da 250 a 220 il tp: quest'ultimo broker precisa che i risultati di Barclays sono stati superiori ai pronostici, ma la variazione riflette ua rivalutazione complessiva del settore bancario.
Capgemini: Credit Suisse rivede il tp sulla società francese di consulenza informatica da 133 a 127 euro.
Dassault Aviation: Berenberg riclassifica le azioni del costruttore aeronautico transalpino da Hold a Buy con tp innalzato da 1.525 a 1.660 euro.
Deutsche Bank: HSBC resta Hold ma riduce da 11 a 10 euro il tp sulla banca tedesca, che ha archiviato il terzo trimestre questa settimana con un vistoso calo di profitti e ricavi rispetto all'analogo periodo del 2017 (rispettivamente -65% e -13%).
Kering: Berenberg alza da 567 a 568 euro il tp sul gruppo del lusso francese, con rating Buy, dopo il forte rialzo di ieri innescato da un'altra sorprendente trimestrale guidata ancora dalla crescita del marchio Gucci (+35,1% i ricavi).
L'aggiornamento segue quelli di ieri da parte di UBS (Buy, tp 575 euro); Deutsche Bank (Hold, tp 500 euro); JPMorgan (Overweight, tp 580 euro); Kepler Cheuvreux (Buy, tp 525 euro); Credit Suisse (Neutral, tp 430 euro); SocGen (Buy con tp 524 euro); e infine Goldman Sachs ('Conviction Buy List' con tp 605 euro).
Kloeckner: Jefferies riduce il tp sul produttore di acciaio da 10 a 8,50 euro con giudizio Hold invariato.
Krones: HSBC alza a Buy il giudizio sul fornitore dell'industria alimentare con tp ridotto a 95 euro.
Moncler: dopo i conti della società dei piumini si esprimono positivamente Equita (Buy con tp 43 euro), Banca Akros (Buy con tp alzato a 41,4 euro), Kepler (Buy con tp che scende a 37 euro), Bryan Garnier (Buy con tp alzato a 36 euro); e infine Jefferies (Buy con tp invariato a 40 euro).
Più cauto JPMorgan (Neutral con tp 37,3 euro).
Novartis: HSBC resta Hold sulla compagnia farmaceutica elvetica con tp che sale da 79 a 84 franchi.
ProSiebenSat.1: HSBC mantiene il rating Buy ma abbassa da 32 a 30 euro il tp sull'emittente televisiva tedesca in una nota di preview sui conti del trimestre.
La banca britannica segnala che il Capital Markets Day del prossimo 14 novembre appare l'unico catalizzatore in grado di colmare parzialmente il divario di valutazione tra ProSiebenSat.1 e i concorrenti, data la recente negatività del sentiment degli investitori verso il titolo.
Rolls-Royce: Oddo BHF migliora invece da Neutral a Buy il giudizio sul costruttore di auto di lusso britannico con tp che sale da 1.050 a 1.120 pence.
Saipem: All'indomanti dei conti ben accolti dal mercato, Banca Imi conferma il rating Buy sulla compagnia di serivizi petroliferi, con tp alzato da 5 a 5,9 euro, per riflettere tra l'altro la revisione al rialzo delle stime sugli utili del triennio 2018-2020.
Raccomandano un acquisto anche SocGen ed Equita, con tp alzato rispettivamente a 5,5 e 5,1 euro, mentre con più cautela Raymond James mantiene il rating Market Perform con tp che sale a 5 euro.
STM: Dopo il crollo di ieri, gli analisti di CFRA alzano questa mattina da Buy a Strong Buy la loro raccomandazione sul chipmaker scrivendo che nonostante la guidance debole i trend di crescita di lungo periodo dell'azienda restano intatti: pur riducendo quindi da 25,8 a 21 euro il suo target price, l'analista Tan Jun Zhang giudica eccessiva la fase di svalutazione che sta colpendo l'intero comparto dei chipmaker, evidenziando in particolare nel caso di Stm che il titolo ha visto scendere di quasi il 50% dai massimi di giugno la sua capitalizzazione di Borsa, ora precipitata intorno agli 11 miliardi.
Restano orientati a un acquisto anche gli analisti di Deutsche Bank (Buy, tp da 20 a 17 euro), Barclays (Overweight con tp abbassato da 26 a 20 euro) e JP Morgan, che mantiene un giudizio Overweight con prezzo obiettivo ridotto anche in questo caso, da 23 a 17 euro. Craig-Hallum, altro broker che continua a puntare su STM (Buy con tp ridotto a $20 da $28 per l'ADR quotato a Wall Street) segnala che a differenza di Texas Instruments, la società italo-francese sta registrando tanto un significativo aumento dei suoi componenti contenuti nei nuovi smartphones della Apple (AAPL), quanto continui progressi nel settore automotive.
Telia: Barclays declassa il principale operatore telefonico in Svezia e Fonte: News Trend Online