Ottava carica di eventi: ecco a cosa guarderanno gli investitori

30/04/2018 17:09

Ottava carica di eventi: ecco a cosa guarderanno gli investitori

La settimana di Borsa iniziata oggi sarà più breve del solito per diversi mercati, vista la festività di domani, quando saranno chiuse le piazze europee, ad eccezione di quella londinese. Le prossime giornata saranno comunque scandite da innumerevoli e importanti market movers da seguire con attenzione.

Secondo gli economisti di Intesa Sanpaolo in Europa l'attenzione sarà principalmente rivolta al dato sul PIL del primo trimestre e a quello dell'inflazione.  
In America invece i due principali market movers saranno l'appuntamento di mercoledì con la Fed e quello di venerdì con il report sull'occupazione.



Andando a vedere nel dettaglio tutti gli eventi in agenda nel corso della settimana, per domani si segnala, come anticipato prima, la chiusura dei principali mercati azionari europei, ad eccezione di quello londinese, mentre saranno regolarmente aperti Wall Street e la Borsa giapponese.

Sul fronte macro in America, oltre all'indice settimanale Redbook relativo alle vendite al dettaglio nelle maggiori catene Usa, si conoscerà il dato finale dell'indice PMI manifatturiero di aprile che dovrebbe confermare la lettura preliminare a 56,5 punti, rispetto ai 55,6 di marzo.

Per l'indice ISM manifatturiero di aprile le stime parlano di un calo da 59,3 a 58,6 punti, mentre le spese per costruzioni a marzo dovrebbero mostrare un rialzo dello 0,4% dopo lo 0,1% di febbraio.

Sul fronte societario prima dell'avvio degli scambi saranno diffusi i risultati trimestrali di Pfizer e Merck & Co, con un eps atteso rispettivamente a 0,75 e a 1 dollari, mentre a mercati chiusi si guarderà ai conti di Apple che dovrebbe consegnare un utile per azione di 2,69 dollari, e a quelli di Snap da cui ci si attende una perdita per azione di 0,17 dollari.

Mercoledì sarà reso noto l'indice settimanale relativo alle richieste di mutui ipotecari, ma ben più rilevante sarà la stima ADP di aprile che dovrebbe segnalare la creazione di 200mila nuovi posti di lavoro nel settore privato rispetto alle 241mila unità di marzo.


Nel pomeriggio sarà diffuso il consueto report sulle scorte strategiche di petrolio da parte del Dipartimento dell'energia.
Due ore prima della chiusura di Wall Street è atteso il verdetto della Fed sui tassi di interesse che dovrebbero rimanere fermi all'1,5%.

In tema di trimestrali da seguire Mastercard che prima dell'apertura di Wall Street diffonderà i conti con un eps atteso di 1,25 dollari, mentre a mercati chiusi si guarderà ai numeri di Kraft-Heinz, dai quali ci si attende un utile per azione di 0,82 dollari, mentre tesla dovrebbe riportare una perdita per azione di 3,58 dollari.

Giovedì si guarderà alle nuove richieste di sussidi di disoccupazione che dovrebbero salire da 209mila a 215mila unità, mentre il dato preliminare della produttività non agricola del primo trimestre dovrebbe mostrare un rialzo dell'1% rispetto alla lettura invariata dei tre mesi precedente.

Per il costo unitario del lavoro riferito al primo trimestre le stime parlano di un incremento del 2,9% dopo il 2,5% del quarto trimestre 2017. 
In agenda anche la bilancia commerciale che a marzo dovrebbero mostrare un deficit di 56,7 miliardi di dollari, in lieve recupero rispetto ai 57,59 di febbraio.
Per il dato finale dell'indice PMI servizi di aprile si stima una conferma della lettura preliminare a 54,4 punti contro i 54 della versione definitiva di marzo, mentre l'indice ISM servizi di aprile è atteso in calo da 58,8 a 58,4 punti.
Gli ordini alle imprese a marzo dovrebbero evidenziare una variazione positiva dello 0,9%, in frenata rispetto all'1,2% precedente.



A mercati chiusi si conosceranno i risultati trimestrali di Motorola per i quali si prevede un utile per azione pari a 0,87 dollari.

Venerdì l'attenzione sarà rivolta al report sull'occupazione che in riferimento al mese di aprile dovrebbe restituire un tasso di disoccupazione in calo dal 4,1% al 4%, mentre il numero di nuovi occupati nel settore non agricolo è atteso a 198mila unità, contro le 103mila di marzo.
La retribuzione media oraria è vista in rialzo dello 0,2%, in frenata però rispetto allo 0,3% precedente.
In calendario un discorso di William Dudley, presidente della Fed di New York.

Sul versante societario da seguire prima dell'apertura di Wall Street i risultati trimestrali di Alibaba Group e di Celgen, con un eps atteso rispettivamente a 0,84 e a 1,96 dollari.



In Europa mercoledì sarà diffusa la prima lettura del PIL del primo trimestre che dovrebbe mostrare un progresso dello 0,5% dopo lo 0,6% dei tre mesi precedenti. Per il tasso di disoccupazione a marzo le attese parlano di una conferma della lettura precedente all'8,5%.
Per il dato finale dell'indice PMI manifatturiero di aprile le attese sono per una lettura a 56 punti rispetto ai 56,6 precedenti.
Lo stesso dato in Francia dovrebbe confermare l'indicazione preliminare a 53,4 punti dai 53,7 della versione definitiva di marzo, mentre in Germania si prevede un'indicazione a 58,1 punti, in frazionale calo rispetto ai 58,2 punti del mese precedente.
In Italia è atteso il tasso di disoccupazione che a marzo dovrebbe rimanere fermo al 10,9%, mentre il dato preliminare del PIL del primo trimestre dovrebbe salire dello 0,3%, in linea con la rilevazione dei tre mesi precedenti.



Giovedì in Europa si guarderà al dato preliminare dell'inflazione che ad aprile dovrebbe salire dell'1,4% su base annua, rispetto all'1,3% precedente, mentre per la versione "core" si stima una frenata dall'1,4% all'1,3%. I prezzi alla produzione a marzo dovrebbero mostrare un rialzo del 2,1% dopo l'1,6% di febbraio.


Nell'ultima seduta della settimana in Europa sarà reso noto il dato finale dell'indice PMI servizi che ad aprile dovrebbe attestarsi a 55 punti dai 54,9 punti di marzo, mentre l'indice PMI composito è atteso a 55,2 punti, in linea con la lettura precedente.
Le vendite al dettaglio con riferimento al mese di marzo dovrebbero mostrare un progresso dello 0,6% dopo lo 0,1% di febbraio.

In Germania l'indice PMI servizi di aprile è visto a 54,1 punti dai 53,9 punti di marzo e lo stesso dato in Francia dovrebbe salire da 56,9 a 57,4 punti, mentre in Italia l'indice PMI servizi è atteso in aumento da 52,6 a 53 punti.


Da segnalare a mercati chiusi il verdetto di Moody's sul rating della Francia e quello di Dbrs sulla valutazione del merito di credito della Grecia.

A Piazza Affari mercoledì saranno da seguire i titoli del settore oil in vista del report sulle scorte strategiche Usa che sarà diffuso nel pomeriggio.

In agenda le assemblee di Compagnia Immobiliare Azionaria, Digital360 e Digitouch per l'approvazione dei dai di bilancio dell'ultimo esercizio.

Giovedì si guarderà ai risultati del primo trimestre di Ferrari e in calendario troviamo un'assemblea di Saipem per il via libera al bilancio del 2017, alla nomina del Cda e al buy-back per il piano di incentivazione a lungo termine.



Venerdì sarà Generali ad alzare il velo cui conti del primo trimestre, ma si segnala anche l'assemblea di Telecom Italia per la nomina del Cda.
Previste anche le riunioni assembleari di Terna, Esprinet e Ambromobiliare per l'approvazione dei dati di bilancio dell'ultimo esercizio. 

Fonte: News Trend Online

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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