Piazza Affari a caccia di validi sostegni per ripartire

03/05/2015 08:00

Piazza Affari a caccia di validi sostegni per ripartire

Il mese di aprile si è chiuso con una settimana breve per le Borse europee che nell‘ultima giornata prima del lungo ponte hanno terminato gli scambi in lieve rialzo. Il Cac40 e il Dax30 sono saliti rispettivamente dello 0,14% e dello 0,19%, mentre il Ftse100 si è apprezzato dello 0,21%.

Trovata una base per ripartire al rialzo?

Non diverso lo scenario se ci si sposta a Piazza Affari dove il Ftse Mib si è fermato a 23.045 punti, in progresso dello 0,22%, dopo aver toccato un massimo a 23.180 e un minimo a 22.725 punti.

Negativo il bilancio settimanale visto che nelle ultime quattro sedute l’indice delle blue chips ha ceduto l‘1,63% rispetto al close del venerdì precedente.
In avvio di ottava il Ftse Mib è andato ad attaccare la soglia dei 23.800 punti, da cui però è stato respinto, avviando una flessione che lo ha portato dapprima a ridosso di area 23.000 e successivamente a testare nell’intraday di giovedì l’area dei 22.700, con successivo ritorno poco al di sopra dei 23.000 punti.

La buona reazione mostrata dal mercato nell’ultima seduta lascia sperare in spunti positivi che al di sopra di area 23.000 condurranno i corsi in primis verso i 23.500 punti, oltrepassati i quali ci sarà spazio per un nuovo test di area 23.000. Se l’indice riuscirà ad avere ragione di questo ostacolo sarà molto probabile un allungo verso i 24.000 punti, ma sarà necessario il superamento degli stessi per una prosecuzione degli acquisti in direzione dei massimi del 2009 in area 24.500/24.600.


Ritorni al di sotto dei 23.000 punti favoriranno nuovi indebolimenti con primo supporto in area 22.800/22.700, sotto il quale si guarderà all’area dei 22.500. La rottura anche di questo sostegno costringerà a spostare lo sguardo sui 22.000 punti, ma non saranno da escludere ripiegamenti più ampi in direzione dei 21.500 punti.

L’idea è di valutare quale sarà il sentiment che dominerà la scena in apertura della prossima ottava, con particolare attenzione alla tenuta dei supporti sopra segnalati, impostando di conseguenza una valida strategia.

I market movers della seduta di lunedì

Per la seduta di lunedì si segnala la chiusura per festività del mercato azionario giapponese e di quello londinese. Sul fronte macro Usa si segnalano solo gli ordini all’industria che a marzo dovrebbero evidenziare una variazione positiva dello 0,2% rispetto al calo dello 0,7% precedente.

In Europa sarà diffuso il dato finale relativo all’indice PMI manifatturiero di aprile atteso a 51,9 punti, mentre lo stesso dato in Francia e in Germania dovrebbe attestarsi rispettivamente a 48,4 a 51,9 punti e in Italia a 53,3 punti.

I titol e i temi da seguire a Piazza Affari

A Piazza Affari è in agenda lo stacco dei dividendi di diversi titoli a piccola e media capitalizzazione e si tratta di: Aeroporto di Firenze (0,325 euro), Banca Profilo (0,003 euro), Banco di Desio e Brianza (0,0753 euro per le azioni ordinarie e 0,0904 euro per quelle della categoria di risparmio), B&C Speakers (0,32 euro), Beni Stabili (0,022 euro), Centrale del Latte Torino (0,06 euro), DelClima (0,058 euro), Enervit (0,045 euro), Reply (0,85 euro), Saes Getters (0,12 euro per le azioni ordinarie e 0,232579 euro per quelle di risparmio), Save (0,5402 euro), SAT (0,394 euro), Valsoia (0,3 euro), Vittoria Assicurazioni (0,19 euro) e Leone Film Group (0,09 euro).


Sempre lunedì si conosceranno i risultati del primo trimestre di Luxottica e di Banca Generali e in agenda troviamo le assemblee di Kinexia, Iniziative Bresciane e Primi sui Motori, per l’approvazione dei dati di bilancio dell’ultimo esercizio.

Da monitorare infine Fca in attesa dei dati sulle vendite di auto in Italia che saranno diffusi dopo la chiusura di Piazza Affari con riferimento al mese di aprile.

Fonte: News Trend Online

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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