Prosegue il buon momento per le Bose europee che anche oggi si sono mosse in positivo, allungando progressivamente il passo nel pomeriggio. A fine sessione il Dax30 e il Cac40 sono saliti rispettivamente del 2,5% e dell'1,19%, mentre il Ftse100 ha segnato un rialzo dello 0,62%.
Quinta seduta consecutiva al rialzo per il Ftse Mib: e ora?
Si è mostrata ancora più cauta Piazza Affari dove il Ftse Mib, malgrado qualche incertezza, si è fermato al di sopra della parità con un progresso dello 0,31% a 16.796 punti, dopo aver segnato nell'intraday un massimo a 16.850 e un minimo a 16.701 punti.
Procede a piccoli passi il recupero del Ftse Mib che oggi a guadagnato terreno per la quinta seduta consecutiva, mantenendosi comunque al di sotto dei 17.000/17.100 punti, prossima resistenza di rilievo.
Oltre questa soglia l'indice delle blue chips si aprirà spazi per ulteriori apprezzamenti verso i 17.500 punti prima e in seguito in direzione di area 18.000 che difficilmente dovrebbe essere violata almeno in prima battuta.
Fino a quando le quotazioni si manterranno al di sotto di area 17.000/17.100, il Ftse Mib rimarrà imbrigliato in una fase laterale che dura ormai da diverse sedute e che ha come limite inferiore l'area dei 16.000 punti.
Al ribasso il primo supporto di rilievo è quello in area 16.500, sotto cui la discesa proseguirà in direzione di area 16.000.
La tenuta di quest'ultima soglia di prezzo è importante per evitare approfondimenti ribassisti che troveranno un primo sostegno in area 15.500 e un supporto ancora più rilevante in area 15.000, corrispondente ai minimi dell'anno.
Visto li clima un po vacanziero che si respira a Piazza Affari e i bassi volumi di scambio, ci aspettiamo che il mercato continui a muoversi in maniera un po' inerziale in avanti, ritenendo difficili bruschi cambi di rotta in assenza di sorprese negative.
I market movers in America e in Europa
Sul fronte macro Usa domani si conoscerà l'indice settimanale relativo alle richieste di mutui ipotecari e nel pomeriggio sarà diffuso il report sulle scorte strategiche di petrolio da parte del Dipartimento dell'energia.
In Europa i riflettori saranno puntati sulla Francia in vista dell'aggiornamento sulla produzione industriale di giugno, prevista in contrazione dello 0,3%, ma in recupero rispetto al calo dello 0,5% di maggio.
Da seguire in Grecia l'asta dei titoli di Stato con scadenza a 3 mesi per un ammontare pari a 875 milioni di euro, mentre in Germania saranno offerti titoli di Stato con scadenza nel 2026 per un importo massimo di 5 miliardi di euro.
I titoli e i temi da seguire a Piazza Affari
A Piazza Affari domani presenteranno i risultati del primo semestre Iniziative Bresciane, Masi Agricola, MutuiOnline e Txt e-solutions.
Da seguire i titoli del settore oil in vista del report sulle scorte strategiche di petrolio Usa.
Uno sguardo infine all'asta dei BOT con scadenza ad un anno per un ammontare massimo di 6 miliardi di euro.
Fonte: News
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