Piazza Affari: c'è ancora benzina, ma occhio alla volatilità ora

20/09/2018 18:59

Piazza Affari: c'è ancora benzina, ma occhio alla volatilità ora

Ancora un segno più per le Borse europee che si sono spinte ancora in avanti, grazie ad un'accelerazione nel pomeriggio, sostenuta dal buon andamento di Wall Street. A fine giornata il Cac40 e il Dax30 hanno guadagnato rispettivamente l'1,07% e lo 0,88%, mentre il Ftse100 è salito dello 0,49%.


Ftse Mib: ancora possibili evoluzioni positive nel breve

Simile a quest'ultima la conclusione di Piazza Affari dove il Ftse Mib ha terminato gli scambi a 21.388 punti, con un rialzo dello 0,51%, dopo aver segnato nell'intraday un massimo a 21.476 e un minimo a 21.285 punti.

Con la giornata odierna è salito a cinque il numero consecutive di sedute in ascesa per l'indice delle blue chips che, come da previsioni, dopo il superamento di area 21.300 si è diretto verso il target successivo di area 21.500.

L'avvicinamento di questa soglia ha favorito una frenata della spinta rialzista senza che ciò abbia portato in ogni caso alla violazione di importanti supporti.
Il primo è da segnalare in area 21.300 e con la tenuta di questo livello si potrà avere un nuovo test dei 21.500 punti avvicinati nella sessione odierna.

Se il Ftse Mib riuscirà ad avere ragione di questo ostacolo continuerà a muoversi in salita in direzione dei 21.700/21.800 punti, per poi testare la soglia psicologica di area 22.000.

Al raggiungimento di questa barriera si dovrebbe assistere ad una pausa di consolidamento prima di eventuali estensioni rialziste verso obiettivi più ambiziosi.

Con la tenuta di area 21.500 non sarà da escludere qualche presa di profitto, giustificata anche dal rialzo messo a segno nelle ultime sedute.
Come segnalato poc'anzi troviamo un primo supporto in area 21.300, sotto cui si sposterà lo sguardo sui 21.050/21.000 punti.

In caso di cedimento di quest'ultimo supporto l'indice ripiegherà verso i 20.800/20.700 prima e in seguito in direzione di area 20.500. Negativo sarà l'abbandono di quest'ultimo livello, evento che aprirà le porte ad una prosecuzione delle vendite verso i minimi dell'anno in area 20.200.

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Continuiamo ad avere una view positiva su Piazza Affari per la quale non escludiamo ulteriori miglioramenti nel breve.

Suggeriamo però ora un pizzico di cautela non solo alla luce del rialzo delle ultime sedute, ma anche in vista delle scadenze tecniche trimestrali di domani che potrebbero portare un po' di volatilità sul mercato. 


I market movers in America e in Europa

Per l'ultima seduta della settimana sul fronte macro Usa si segnala il dato preliminare dell'indice PMI manifatturiero che dovrebbe salire da 54,7 a 54,9 punti, mentre l'indice PMI servizi è atteso in rialzo da 54,8 a 54,9 punti.

In Europa si conoscerà il dato preliminare dell'indice PMI composito che a settembre dovrebbe attestarsi a 54,4 punti dai 54,5 di agosto, mentre l'indice PMI manifatturiero dovrebbe calare da 54,6 a 54,4 punti e l'inice PMI servizi rimanere invariato a 54,4 punti.

In Germania la lettura preliminare dell'indice PMI manifatturiero di settembre è attesa in flessione da 55,9 a 55,7 punti, mentre l'indice PMI servizi è visto invariato a 55 punti.

In Francia l'indice PMI manifatturiero a settembre dovrebbe scendere da 53,5 a 53,2 punti, mentre l'indice PMI servizi è visto in discesa da 55,4 a 55,2 punti.

Sempre in Francia sarà reso noto il dato finale del PIL del secondo trimestre che dovrebbe evidenziare una variazione positiva dello 0,2%, in linea con l'indicazione preliminare.

A mercati chiusi è attesto l'aggiornamento del rating della Spagna da parte di Standard & Poor's, mentre Moody's si pronuncerà sulla valutazione del merito di credito della Grecia.


I titoli da seguire a Piazza Affari

A Piazza Affari da seguire Eems che presenterà i risultati del primo semestre dell'anno.

Da segnalare che domani cade l'appuntamento con le scadenze tecniche trimestrali che determinerà il passaggio dagli strumenti con consegna settembre a quelli con scadenza dicembre 2018.

Fonte: News Trend Online

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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