Piazza Affari: ecco quando aspettarsi movimenti più affidabili

05/06/2016 08:00

Piazza Affari: ecco quando aspettarsi movimenti più affidabili

Per le Borse europee l'ultima seduta della settimana ha visto un ritorno delle vendite da cui si è salvato solo il Ftse100 che ha chiuso in controtendenza con un rialzo dello 0,39%. Diversa la conclusione del Cac40 e del Dax30 che sono scesi rispettivamente dello 0,99% e dell'1,03%.

Ftse Mib: il trading range prosegue.
I livelli da monitorare

Sulla scia di un copione che ormai si ripete da settimana, Piazza Affari ha sottoperformato gli altri mercati europei, con il Ftse Mib fermatosi a 17.495 punti, con un ribasso dell'1,53%, dopo aver toccato nell'intraday un massimo a 17.867 e un minimo a 17.431 punti.

Pesante il bilancio settimanale visto che nelle ultime cinque sedute l'indice delle blue chips ha lasciato sul parterre il 3,8% rispetto al close del venerdì precedente.


Nelle prime sedute della settimana il Ftse Mib si è mantenuto a poca distanza dall'area dei 18.300/18.200, salvo poi scendere al di sotto dei 18.000 punti che non sono stati più riconquistati, con successivo movimento discendente che ha spinto in area 17.500 in chiusura di ottava.

L'indice ha inviato dei segnali di inequivocabile debolezza nelle ultime giornate, pur mantenendosi per il momento all'interno del trading range nel quale si muove da alcune settimane.

Un segnale di allarme scatterà con la rottura ribassista dei 17.250/17.200 punti, visto che oltre tale soglia la discesa proseguirà in direzione dei 17.000/16.800 punti.
L'eventuale cedimento anche di questo sostegno proietterà i corsi verso i 16.500 punti, ultimo supporto da difendere prima di un ritorno sui minimi dell'anno in area 16.000/15.800.

Un'immediata reazione del Ftse Mib potrebbe riportarlo in direzione dei 17.800/18.000 punti, riconquistati i quali si assisterà ad un movimento di recupero in direzione dei 18.300/18.500.

Se i corsi riusciranno a superare anche quest'ultimo ostacolo, si avrà una prosecuzione degli acquisti verso area 19.000/19.200, recenti massimi di periodo che corrispondono peraltro al limite superiore del canale laterale di cui parlavamo in precedenza.
Vista l'incertezza del mercato e i movimenti erratici che lo accompagnano ormai da settimane, consigliamo di intervenire in una direzione o nell'altra solo alla rottura di uno dei livelli segnalati prima.

I market movers in America e in Europa

Per la prima seduta della prossima settimana sul fronte macro Usa non sono previsti aggiornamenti di rilievo.

In agenda un discorso di Eric Rosengren, presidente della Fed di Boston, ma ancor più rilevante sarà l'intervento di Janet Yellen, numero uno della Fed, che potrebbe fornire ulteriori indicazioni sulle future mosse di politica monetaria dopo il report sull'occupazione diffuso venerdì scorso.

In Europa sarà diffuso l'indice Sentix relativo alla fiducia degli investitori che a giugno dovrebbe salire da 6,2 a 7 punti.
In Germania si conosceranno gli ordini all'industria che ad aprile dovrebbero mostrare una variazione negativa dello 0,5% rispetto al rialzo dell'1,9% precedente.

I titoli da monitorare a Piazza Affari

A Piazza Affari si segnala lo stacco dei dividendi di Autogrill (0,12 euro), CSP International (0,05 euro), Emak (0,025 euro), OVS (0,15 euro) e Biodue (0,0688 euro).

Sotto i riflettori Banco Popolare nel giorno in cui avrà inizio l'aumento di capitale che sarà realizzato mediante l'offerta di massime 465.581.304 azioni ordinarie nel rapporto di 9 nuove azioni ogni 7 possedute, al prezzo unitario di 2,14 euro.


L'operazione si concluderà il 22 giugno, mentre i diritti relativi all'aumento di capitale saranno quotati fino al 16 giugno.   

Fonte: News Trend Online

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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