Piazza Affari guarda ormai ai massimi dello scorso anno

A differenza di quanto accaduto nelle ultime due sessioni, quest’oggi le Borse europee sono riuscite a muoversi tutte nella stessa direzione, chiudendo gli scambi in positivo. Il Cac40 e il Ftse100 sono saliti rispettivamente dello 0,5% e dello 0,54%, mentre il Dax30 si è apprezzato dello 0,67%.

Prossimo target in area 22.500 per il Ftse Mib

Ad indossare la maglia rosa è stata Piazza Affari che ha visto il Ftse Mib terminare gli scambi a 22.149 punti, con un progresso dello 0,84%, dopo aver toccato un massimo a 22.167 e un minimo a 21.775 punti.
Dopo un avvio in calo, superate alcune prese di profitto, il Ftse Mib ha ripreso la via dei guadagni, riportandosi al di sopra di quota 22.000.

Con il superamento di questo livello l’indice si apre spazio di ulteriore crescita in direzione dei massimi del 2014 in area 22.500/22.600. Una volta raggiunto questo livello non sarà da escludere una pausa prima di ulteriori salite e sarà in quest’area che ai andrà a misurare la forza dei compratori per verificare se ci saranno le condizioni per nuovi allunghi nel breve.

Eventuali ripiegamenti troveranno un primo sostegno in area 22.000, sotto la quale sarà probabile un nuovo test di area 21.800/21.700, rotti i quali si avrà un ripiegamento fino ai 21.500 punti. Con l’abbandono anche di quest’ultimo livello si assisterà ad un’accelerazione ribassista verso i 21.200 prima e i 21.000 in un secondo momento, tenendo presente che anche questo eventuale ritracciamento non andrà a modificare l’impostazione rialzista del nostro mercato.

I market movers della prossima seduta

In America domani sarà diffuso l’indice settimanale relativo alle richieste di mutui ipotecari e in agenda troviamo anche le vendite di case nuove che a gennaio dovrebbero calare da 481mila a 475mila unità. Nel pomeriggio sarà diffuso il consueto report settimanale sulle scorte strategiche di petrolio ed è prevista anche l’audizione della Yellen alla Camera che difficilmente dovrebbe riservare sorprese rispetto a quanto già presentato il giorno precedente al Senato.

Sul fronte societario da seguire i conti trimestrali di Campbell Soup e di Dollar Tree da cui si attende un utile per azione rispettivamente di 0,66 e di 1,14 dollari.

Sempre prima dell’avvio di Wall Street saranno diffusi i risultati di Lowe’s e di Target, con un eps atteso di 0,44 e di 1,46 dollari.

In Europa si guarderà alla Francia dove sarà diffuso l’indice relativo alla fiducia dei consumatori che a febbraio dovrebbe salire da 90 a 91 punti, mentre in coincidenza con la chiusura delle Borse europee avrà inizio l’audizione del presidente della BCE, Mario Draghi, al Parlamento europeo.

I titoli e i temi da monitorare a Piazza Affari

A Piazza Affari saranno diffusi i risultati del 2014 di Mediolanum, Prysmian e Yoox, ma allo stesso appuntamento saranno chiamati: Autostrade Meridionali, Bonifiche Ferraresi, Gruppo l’Espresso e Salini Impregilo.


Da seguire anche i titoli del settore petrolifero in vista del report sulle scorte strategiche Usa da parte del Dipartimento dell’energia statunitense.
Per domani è in agenda anche l’asta dei BOT con scadenza a sei mesi per un importo massimo di 7 miliardi di euro.