Sentiment negativo in Borsa. E potrebbe non finire qui!

La seduta odierna è stata poco rappresentativa per le Borse visto che la piazza azionaria americana è rimasta chiusa per festività, mentre in Europa hanno fatto festa sia il mercato londinese che quello tedesco. L’assenza di queste importanti piazze azionarie si è tradotta in una netta riduzione dei volumi di scambio sugli altri listini, sui quali hanno dominato due temi chiave: l’incertezza politica in Spagna dopo le elezioni di ieri e la difficile situazione della Grecia che non è nelle condizioni di rimborsare la prossima scadenza al Fondo Monetario Internazionale.


Secondo quanto argomentato nelle sale operative, la debolezza mostrata oggi dalle Borse potrebbe protrarsi anche domani, senza escludere un’estensione anche alle giornate successive, visto che per ora il sentiment resta negativo. Nelle prossime sedute grande attenzione sarà riservata anche ai dati macro che saranno diffusi soprattutto in America, visto che gli stessi potrebbero favorire un incremento della volatilità, dando direzionalità ai mercati in un verso o nell’altro.

I market movers attesi in America

Domani, oltre all’indice settimanale Redbook, relativo alle vendite al dettaglio nelle maggiori catene Usa con riferimento alle prime due setttimane di maggio, si conosceranno gli ordini di beni durevoli che ad aprile dovrebbero mostrare una variazione negativa dello 0,5% rispetto al rialzo del 4% precedente, mentre al netto della componente trasporti si stima un rialzo dello 0,4% in confronto al calo dello 0,2% precedente.


Per l’indice S&P Case Shiller di marzo le stime parlano di un progresso del 4,6% su base annua rispetto al 5% di febbraio, mentre l’indice della fiducia dei consumatori a maggio è visto a 95,2 punti, in linea con la lettura precedente. Per le vendite di nuove case ad aprile si prevede un rialzo a 500mila unità rispetto alle 481mila della rilevazione di marzo.

Per mercoledì è in agenda l’indice settimanale relativo alle richieste di mutui ipotecari e in agenda troviamo anche un discorso sulla stabilità finanziaria che vedrà impegnato Jeffrey Lacker, presidente della Fed di Richmond.


Sul versante societario segnaliamo che prima dell’avvio degli scambi a Wall Street saranno diffusi i risultati degli ultimi tre mesi di Tiffany e di Toll Brothers, per i quali si prevede un utile per azione rispettivamente di 0,7 e di 0,35 dollari, mentre a mercati chiusi l’attenzione si sposterà su Costco Wholesale che per non deludere le attese dovrà centrare l’obiettivo di un utile per azione di 1,16 dollari.

Giovedì si guarderà alle nuove richieste di sussidi di disoccupazione che dovrebbero attestarsi a 274mila unità, in linea con la lettura dell’ottava precedente, mentre l’indice home pending sales, relativo cioè alle vendite di case con contratti in corso, ad aprile dovrebbe mostrare un rialzo dell‘1,1%, in lieve rialzo rispetto all’1% precedente.

Nel pomeriggio sarà diffuso il consueto report sulle scorte strategiche di petrolio da parte del Dipartimento dell’energia.
In calendario un discorso di Narayana Kocherlakota, presidente della Fed di Minneapolis, oltre al quale prenderà la parola anche John Williams, a capo della Fed di San Francisco.

Sul versante societario da seguire, prima dell’apertura di Wall Street, i risultati degli ultimi tre mesi di Abercrombie & Fitch, dai quali ci si attende una perdita per aizone di 0,34 dollari.

Nell’ultima seduta della settimana si conoscerà il dato relativo al PIL del primo trimestre che dovrebbe mostrare una variazione negativa dello 0,9%, rispetto al rialzo dello 0,2% della stima flash e in netto calo in confronto al rialzo del 2,2% degli utimi tre mesi del 2014.

L’indice Chicago PMI di maggio dovrebbe salire da 52,3 a 53 punti, mentre il dato definitivo della fiducia Michigan a maggio è atteso a 90 punti, in rialzo rispetto agli 88,6 punti della lettura preliminare, ma in frenata in confronto alla rilevazione definitiva di aprile fermatasi a 95,9 punti.

I dati macro e i temi da seguire in Europa

In Europa per domani non sono previsti aggiornamenti macro di rilievo, mentre mercoledì si guarderà alla Francia dove sarà diffuso l’indice relativo alla fiducia dei consumatori che a maggio dovrebbe attestarsi a 94 punti, in linea con la lettura precedente.
In Germania si conosceranno le vendite al dettaglio di aprile che dovrebbero salire dell’1%, in recupero rispetto al calo del 2,3% precedente.
Ricordiamo che mercoledì avrà inizio a Dresda la riunione del G7 su finanza, regolamentazione e crescita.

Giovedì in Europa è atteso l’indice relativo alla fiducia economica che a maggio dovrebbe calare d 103,7 a 103,5 punti, mentre l’indice relativo alla fiducia delle imprese dovrebbe passare da -3,2 a -3 punti.

L’indice della fiducia servizi è visto in frazionale calo da 6,7 a 6,6 punti, mentre il dato definitivo relativo alla fiducia dei consumatori a maggio dovrebbe passare da -4,6 a -5,5 punti.
Infine, venerdì si guarderà alla Francia dove si conoscerà il dato relativo alle spese per consumi personali che ad aprile dovrebbe mostrare una variazione positiva dello 0,2%, rispetto al calo dello 0,6% precedente.

I titoli da monitorare a Piazza Affari

A Piazza Affari domani si conosceranno i risultati dell’esercizio 2014 di Exopert Systems e di Visibilia Editore, ma si segnala anche l’assemblea di Ambienthesis per l’approvazione dei dati di bilancio dell’ultimo esercizio.

Da seguire l’asta dei titoli di Stato visto che saranno collocati CTZ per un importo tra 1,5 e 2 miliardi di euro, oltre ai BTP indicizzato all’inflazione con scadenza nel 2023 e nel 2026, per un ammontare complessibo tra 500 milioni e 1 miliardo di euro.

Mercoledì si guarderà ai Fca in attesa dei dati sulle immatricolazioni di veicoli commerciali in Europa con riferimento al mese di aprile. Da segnalare l’assemblea di STM per l’approvazione dei dati di bilancio dell’ultimo esercizio e saranno da seguire i titoli del settore petrolifero in vista del report sulle scorte strategiche Usa.

Giovedì è prevista l’assemblea di Enel e di Autogril per il via libera ai dati di bilancio dell’esercizio 2014 e allo stesso appuntamento saranno chiamate le assemblee di Eems, Biancamano e KrEnergy.

Per venerdì non si segnalano titoli di particolare rilievo ad eccezione di Exor che sarà impegnato in una conference call con gli analisti.