Wall Street, legnate sull'azionario: ed ora, chi compra?

24/06/2016 22:16

Wall Street, legnate sull'azionario: ed ora, chi compra?

Mercati azionari in avvitamento da Tokyo a Milano e fino ad arrivare a Wall Street, che pochi minuti fa ha chiuso la sessione di scambi, e l'ottava, in forte ribasso.  Lo storno sulle azioni in tutto il mondo è iniziato in Asia in mattinata dopo che, contea dopo contea e voto dopo voto, nel Regno Unito, il fronte del 'Leave' stava per vincere la battaglia sulla Brexit.

Wall Street chiusura indici oggi 24 giugno, il venerdì nero 

Nel dettaglio, il Dow Jones archivia la seduta 17.400,27  con un crollo del 3,39% che sembra poca cosa se confrontato a Milano con il FTSE MIB (-12,48%) e con titoli bancari come Intesa Sanpaolo ed UniCredit che in una sola seduta hanno perso quasi un quarto del loro valore di Borsa.

Pollice verso a Wall Street pure per l'ampio indice S&P 500 che ha perso il 3,60% a 2.037,31, ed ancor peggio per il Nasdaq che ha ceduto il 4,12% a  4.707,98 punti. 

Wall Street e le altre piazze azionarie prese in contropiede

Al pari delle altre piazze azionarie, che hanno guadagnato posizioni nei giorni scorsi in scia alle attese di una vittoria del 'Remain' in Uk, pure quella di Wall Street ha così sbagliato a giocare d'anticipo specie nella seduta di ieri quando i tre listini principali avevano chiuso la sessione in netto rialzo.

I dati macro: ordini di beni durevoli e Indice fiducia Michigan

Sul versante macroeconomico, oggi negli States è uscito il dato sugli ordini di beni durevoli maggio 2016 che, con un calo del 2,2%, ha fatto registrare una contrazione superiore alle aspettative.

Leggermente al di sotto del consenso pure il dato finale di giugno del 2016 sull'indice di fiducia dell'Università del Michigan che si è attestato nel mese a 93,5 contro una previsione di 94.

Dow Jones, crollano i bancari

Pure a Wall Street i titoli bancari sono stati pesantemente colpiti dalle vendite a partire da Bank of America, -7,41% a $ 13,00 e passando, sul Dow Jones, per Goldman Sachs, -7,05% a $ 141,90 e JPMorgan Chase, -6,98% a $ 59,58.

Tutti i 30 titoli ad elevata capitalizzazione hanno chiuso in lettera con Wal-Mart Stores Inc., -0,15% a $ 71,99, tra i pochi che sono riusciti a contenere le perdite.

Fonte: News Trend Online

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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