GPI, patto parasociale con Riedl Holding

GPI, società quotata su AIM Italia, tra i principali operatori italiani nei servizi IT e di Business Process Outsourcing per la Sanità ed il Sociale, titolare, indirettamente tramite la controllata al 100% SPID, di una partecipazione pari al 51% della società Riedl GmbH *comunica di aver sottoscritto in data 4 Ottobre 2017 un patto parasociale con *Riedl Holding GmbH, Markus Riedl *e *Alessandro Zanotelli.

Il Patto Parasociale è volto a stabilizzare l'assetto proprietario e indirizzare la gestione della controllata Riedl alla luce degli importanti sviluppi industriali attesi dal Gruppo nell'Area strategica della logistica del farmaco, area dedicata alla produzione di sistemi di automazione per ospedali e cliniche, pubblici e privati, e per farmacie territoriali.

Riedl Holding GmbH è titolare di una partecipazione pari al 29% del capitale di Riedl; Markus Riedl è titolare del 100% del capitale di Riedl Holding GmbH nonché amministratore delegato di Riedl.

Alessandro Zanotelli, titolare di una partecipazione pari al 20% del capitale di Riedl, è amministratore delegato di tale società.

Il Patto Parasociale, regolato dal diritto tedesco e della durata di dieci anni dalla data della relativa sottoscrizione, disciplina tra l'altro:

(i) limitazioni agli atti di disposizioni delle relative partecipazioni nel capitale di Riedl da parte dei soci e di Markus Riedl con riferimento alla sua partecipazione in Riedl Holding GmbH (c.d.

impegni di lock up) di durata sino al 30 giugno 2022, taluni diritti di opzione di vendita e di acquisto a prezzi prestabiliti da calcolarsi in applicazione di determinate formule, diritti e obblighi di co-vendita (tag along e drag along), diritti di prelazione e altre limitazioni alla circolazione delle relative partecipazioni;

(ii) talune regole di corporate governance di Riedl (ivi incluse regole inerenti i diritti di nomina dei relativi amministratori, la determinazione dei relativi poteri nonché la determinazione di maggioranze qualificate per l'assunzione di determinate deliberazioni) e i reciproci impegni delle parti rispetto a tali regole;

(iii) taluni aspetti dell'attività dei soci di minoranza, Alessandro Zanotelli e Markus Riedl, quali Amministratori Delegati (Geschäftsführer) della società stessa.

A mezzo del Patto Parasociale le parti hanno altresì dato atto di ritenere risolti e integralmente sostituiti dal Patto stesso i contratti sottoscritti in data 23 dicembre 2014 tra SPID SpA, Markus Riedl e RIEDL Holding GmbH così come ogni altra pattuizione parasociale in precedenza esistente tra le parti, o tra alcune di esse, in relazione a Riedl.

Essendo in corso l'iter procedurale volto alla fusione per incorporazione di SPID SpA in GPI (si vedano comunicati stampa in data 31 luglio 2017 e 27 settembre 2017), quest'ultima ha sottoscritto il Patto Parasociale anche in nome e per conto di SPID SpA assumendo pertanto anche gli obblighi della controllata in relazione al Patto Parasociale stesso.

(GD - www.ftaonline.com)