In flessione mercoledì Unipol. Deboli anche la controllata UnipolSai e Generali. L'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato "ha avviato tre procedimenti istruttori nei confronti di UnipolSai Assicurazioni S.p.A., Generali Italia S.p.A. e Allianz S.p.A. per presunte pratiche commerciali scorrette nella fase di liquidazione dei danni da sinistri Rc auto".
Nel comunicato si citano ispezioni nelle sedi delle tre società avvenute il 26 novembre in collaborazione con il Nucleo Speciale Antitrust della Guardia di Finanza. Unipol ha toccato un minimo intraday a 3,924 euro dopo aver terminato martedì a 4,094 euro. Il ribasso delle ultime ore si innesta sulla fase discendente originatasi dal massimo del 25 novembre a 4,22 euro.

In quella seduta i prezzi hanno cercato di superare i massimi di inizio agosto a 4,18 euro, resistenza molto tenace che era già stata messa alla prova senza successo anche a fine agosto e a metà settembre. A 4 euro il titolo è sceso al di sotto della media mobile esponenziale a 10 giorni confermando l'avvio di una fase di correzione di tutto il rialzo intrapreso dai minimi di fine ottobre a 3,05 euro.
Rischio ora di discese a 3,65, 50% di ritracciamento della precedente ascesa. Nel breve primo supporto a 3,90 euro. Solo recuperi oltre i 4,10 euro allontanerebbero il rischio di ulteriori cali prospettando un test della difficile resistenza di area 4,20. In caso di successo oltre quei livelli (necessaria una conferma in chiusura di seduta della rottura della resistenza per avere un segnale affidabile) possibili movimenti verso 4,63, lato alto del gap ribassista del 28 febbraio.

(AM - www.ftaonline.com)

Fonte: News Trend Online