Le "Mani forti" stanno puntando sul Ribasso di Piazza Affari? Scoprilo subito...

Pietro Di Lorenzo Pietro Di Lorenzo - 13/02/2017 16:33

L’indice Ftse Mib disegna una candela black spinning top che archivia la terza settimana negativa consecutiva a causa di quella che possiamo chiamare la “sindrome del lunedì”.

Infatti, in questa prima parte dell’anno, delle vendite “violente” stanno caratterizzando il primo giorno della settimana: 9 gennaio -1.66%, 16 gennaio -1.37%; 23 gennaio -0.78%; 30 gennaio -2.95%; 6 febbraio -2.21%.

La somma dei ribassi degli ultimi 5 lunedì raggiunge quasi il -9%, ovvero un risultato eclatante considerando che il bilancio da inizio anno è negativo del -1.94%.

Il nostro mercato continua pertanto a mostrare debolezza relativa rispetto alle principali piazza finanziarie che chiudono tutte la settimana in rialzo: Dax (+0.13%), Dow Jones (+0.5%), Nasdaq (+0.85%), Nikkey (+2.25%).



            
La debolezza (oltre che dall’andamento del Btp) è stata anticipata dall’inversione del NetShortIndex, il nostro indicatore che monitora i movimenti degli investitori istituzionali attraverso le posizioni nette corte.

Ebbene, le “mani forti” stanno tornando a vendere i titoli di Piazza Affari con l’indicatore che tocca 88.75 punti (il livello più alto dal 2 gennaio 2017): dai minimi del 27 gennaio a 81.84 la salita è stata quasi dell'8%.

Attendiamo conferme nelle prossime sedute per capire se è una inversione di tendenza o un movimento “tecnico” dovuto allo short che stanno montando su Unicredit durante l’aumento di capitale.




Fra i titoli interessanti per la prossima seduta, segnaliamo:
A2A mostra crescente forza relativa e si riporta a contatto con la resistenza in area 1.31€. Una chiusura superiore a questo livello, fornirà un significativo segnale rialzista.



BPER viene colpita da un violente sell off dopo la pubblicazione dei risultati. Possibile provare un acquisto su eventuale test di area 4.5€.



FERRARI tocca nuovi massimi assoluti: il superamento di area 61.4€ potrebbe calamitare nuovi acquirenti.



Configurazione analoga per BREMBO: una chiusura superiore a 62.3€ potrebbe innescare un nuovo impulso direzionale.



RECORDATI si conferma il miglior titolo secondo il nostro Reccomandation Index (che studia i dinamicamente i movimenti della Banche d’Affari) chiudendo la settimana in rialzo del 5.14%. Il titolo va accumulato su ogni storno.



Torna al centro dell’interesse del mercato BENI STABILI che disegna una white opening marubozu con volumi esplosivi (scambiate quasi 13 milioni di azioni ovvero la quantità più elevata da 24 luglio 2015). Possibile intervenire a seguito del breakout di area 0.58€



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