Nuova obbligazione Goldman Sachs: conviene acquistare?

Gabriele Bellelli Gabriele Bellelli - 20/05/2019 22:22

Negli ultimi giorni sui principali mezzi di comunicazione è apparsa la pubblicità della nuova obbligazione Goldman Sachs, che è in fase di emissione e, di conseguenza, molti miei lettori mi hanno scritto chiedendomi informazione su questo nuovo bond "step up" e in dollari statunitensi.

 

La domanda che mi viene rivolta è sostanzialmente sempre la stessa "si tratta di una buona obbligazione? Mi conviene acquistarla?"

 

Entrando nel dettaglio, in questo articolo mi riferisco all'obbligazione "Goldman Sachs 2025 $" con codice isin XS1610665595 che si caratterizza principalmente per essere senior (non subordinata), per essere in dollari americani e per pagare una cedola "step up", ossia crescente anno dopo anno (3% il primo e il secondo anno, 3,15% il terzo e quarto anno e 3,30% il quinto e il sesto anno).

Le obbligazioni "step up", che si caratterizzano per una cedola che paga un importo crescente anno dopo anno, sono molto apprezzate dalle banche, dal momento che grazie al marketing ed alla comunicazione persuasiva, sono facilmente vendibili ad ogni risparmiatore poco esperto.

Chi potrebbe resistere al fascino sexy di una cedola "che cresce tutti gli anni"? 

 

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Per valutare l'obbligazione e rispondere alla domanda precedente, occorre necessariamente compiere 3 semplicissimi passaggi.

  

Il primo passaggio consiste nell'analizzare le caratteristiche dell'obbligazione: emittente, struttura cedolare, scadenza, valuta, rendimento, presenza di clausole o di subordinazione (in realtà gli elementi da valutare sono più numerosi, questi che ti ho indicato, sono solo i primi su cui concentrare l'attenzione).

 

Il secondo passaggio consiste nel verificare che queste caratteristiche siano compatibili con la tua pianificazione finanziaria e con il tuo obiettivo finanziario.

In quest'ottica, se l'obbligazione è compatibile, è possibile procedere con il terzo passaggio; altrimenti è saggio scartarla.

 

Il terzo passaggio consiste nell'effettuare un confronto con le obbligazioni gemelle, ossia con le obbligazioni già quotate ed emesse dello stesso emittente, con la stessa scadenza e con lo stesso grado di rischio (ad esempio, entrambe “senior”).

Dal momento che si tratta di obbligazioni “gemelle”, dovrebbero offrire lo stesso rendimento.

 

 

Analizzando e confrontando in pochi minuti e in modo molto semplice le obbligazioni già quotate dello stesso emittente, emerge una sorpresa: come al solito, anche in questa occasione, è possibile individuare un’obbligazione gemella che, a parità di condizioni e di rischio, ti permette di ottenere un rendimento più elevato rispetto a quello offerto dal bond in fase di emissione.

 

L'obbligazione in fase di emissione e ampiamente pubblicizzata dalla stampa a pagamento, acquistata a 100, offre un rendimento lordo annuo del 3,14% e non presenta nessun vantaggio fiscale.

 

Al contrario invece l'obbligazione gemella "Gs Intl Tf 3% Ge25 Usd" con codice isin XS1013006090, che si caratterizza per essere senior (non subordinata), a tasso fisso del 3%, in dollari americani e con scadenza nel 2025, quotando in area 96,90, offre un rendimento lordo annuo del 3,60%.

E non è tutto! Devi infatti sapere che quotando sotto 100, questa seconda obbligazione ti offre anche la possibilità di realizzare una plusvalenza di (100-96,90)= 3,10 che costituisce "reddito diverso",che potresti utilizzare per recuperare eventuali minusvalenze pregresse.

 

Riassumendo l'obbligazione gemella già quotata si rivela maggiormente profittevole ed efficiente fiscalmente rispetto all'obbligazione in emissione!

 

Ti sembra poco una differenza dello 0,46% all'anno?
Se si, prova a fermarti a ragionare in termini oggettivi, facendo due conteggi semplici e veloci.
Se ragioni in termini percentuali, l'obbligazione gemella offre un rendimento circa del 15% superiore a quella in emissione.
Se invece ragioni in termini monetari, su un capitale di 50 mila euro, l'obbligazione gemella ti permette di guadagnare 230 euro in più ogni anno, che significano 1.380 euro in più a scadenza (senza considerare il reinvestimento delle cedole).

 

Morale dalla favola, ricorda che le banche sono società a scopo di lucro e, come tali, non fanno beneficienza e non gliene frega niente che tu guadagni acquistando i loro prodotti!

Come hai potuto constatare, l'unico modo che hai per sopravvivere sui mercati finanziari e per diventare profittevole è di conoscere le caratteristiche delle singole obbligazioni e di saper effettuare dei confronti con le obbligazioni già quotate!

E fai attenzione ad un ultimo dettaglio, l'analisi delle caratteristiche ed il confronto tra strumenti, non vale solo nel caso delle obbligazioni, ma è un approccio che devi utilizzare anche per valutare la convenienza ad acquistare ETF, certificati o altri strumenti finanziari!
La logica e l'approccio operativo che devi adottare è sempre questo!
Solo in questo modo sarai in grado di investire in modo consapevole e profittevole i tuoi sudati risparmi!

 

Se desideri imparare a conoscere e selezionare le obbligazioni ed a calcolarne  correttamente il rendimento per costruire e per gestire un portafoglio, profittevole ed a rischio contenutoinvestendo in modo consapevole, autonomo e indipendente dai consigli della tua banca o del tuo promotore finanziario, che sono sempre in conflitto con i tuoi interessi, ti consiglio di partecipare al mio corso "INVESTIRE CON LE OBBLIGAZIONI" che è appena iniziato ma a cui puoi ancora iscriverti!

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