Amici e Colleghi,
lo scorso 27/7 ho segnalato un trade al RIBASSO di BREVE periodo su Unipol (Ticker UNI). E’ già stato chiuso con un buon profitto.
Nei giorni seguenti ho analizzato altre azioni e ho dovuto scrivere la medesima sentenza (vedi Unicredit, Intesa, Piaggio, Fiat Chrysler, Eni, Enel): a mio parere scenderanno!
Anche la condizione tecnica di Unipol è molto simile ed è molto probabile che, come le sue colleghe, possa peggiorare ulteriormente. Il rimbalzone partito da 2,5€, infatti, è andato a sbattere contro il DOPPIO MASSIMO nei pressi di 3,75€.
Probabilmente il trend rialzista è già finito
Un re-test dei minimi (attorno a 2,5€), fino a prova contraria, è lo scenario con maggiori probabilità di successo!
Massimo mi chiede: “hai seguito la disputa sulla diminuzione del dividendo di Eni. Chi dice che avvantaggia i certificati e chi pensa non sia così. Vorrei sapere qual è il tuo parere !”
Il calo (azzeramento) di un dividendo è certamente un elemento positivo per il Certificato perché, nel momento dello stacco, l’azione diminuisce di un valore inferiore.
Il problema è che vai a vedere l’erba e non vedi la foresta.
Se il dividendo di Eni scende di 30 centesimi, il certificato ne avrà un piccolo beneficio.
Ma se a causa del calo del dividendo, le quotazioni scendono di un 10/20% mi sembra evidente che il certificato soffrirà certamente di più!
Giordano: “Cattolica è scesa sotto 5€ e siamo sicuri che l’assemblea ha votato a favore della trasformazione in spa. Comprare adesso per poi sfruttare il diritto di recesso è ancora possibile ?”.
No, per sfruttarlo devi essere possessore delle azioni PRIMA dell’assemblea. Non dopo.
Buona giornata,
PS 1: domani usciranno le semestrali su Atlantia, Monte Paschi, Banca Profilo, Buzzi, Dovalue, Enav, Falck, Intesa, Iren, Restart, Retelit, Telecom, Tinexta, Ubi.
PS 2: le trimestrali sono ormai in esaurimento. Domani, tra le ultime, esce quella su Walt Disney.
Articolo a cura di Franco Meglioli
www.megliolitrading.it