Risuona un lugubre campanello d'allarme
Gaetano Evangelista - 05/01/2016 15:50
È arduo basare previsioni su una singola seduta, tuttavia non si può negare che il mancato concretizzarsi di setup altrimenti bullish - restando a Piazza Affari, la prima seduta dell'anno è stata benigna in ben 15 degli ultimi 22 anni, producendo nel complesso una performance media del +1.07% - fa risuonare un lugubre campanello d'allarme: se il mercato non fa ciò che ci si aspetta in base a logica e buon senso, conviene ascoltare il messaggio del mercato. Vale per il giudizio attribuito ad un anno, come il 2015, che avrebbe dovuto consegnarci una performance strepitosa, in quanto pre-elettorale; vale e varrà per i setup stagionali invernali, il primo dei quali si formalizzerà alla chiusura di stasera.
In ottica di lungo periodo, il problema è che il pesante arretramento delle ultime ore, e in generale la fiacchezza recente, stanno riproponendo sulla borsa italiana l'interessamento di supporti strutturali, già sollecitati fra agosto e settembre, e poi ancora a dicembre, la cui tenuta è di vitale rilevanza per scongiurare scenari infausti. E Piazza Affari è pur sempre stata la migliore, lo scorso anno, fra le prime 25 borse al mondo per capitalizzazione.
Gaetano Evangelista
www.ageitalia.net
Le informazioni contenute in questo sito non costituiscono consigli né offerte di servizi di investimento. Leggi il Disclaimer »
Ti è piaciuto questo articolo?
Dello stesso argomento: