Forex: frenata per l'euro mentre il dollaro vola, quali previsioni per le valute?

02/04/2021 14:28

Forex: frenata per l'euro mentre il dollaro vola, quali previsioni per le valute?

Le stime positive sull’economia USA e l’aumento dell’inflazione spingono al rialzo il dollaro, con il biglietto verde che si rafforza sulla moneta unica alle prese con il caos vaccini. Al momento sembra lontano il picco di 1,2349 toccato dal crosso valutario a novembre, tuttavia il dollaro è chiamato a confrontarsi con il supporto tecnico a 1,18.

Anche lo yen giapponese conferma la performance positiva di queste ultime giornate, a dimostrazione del momento d’incertezza valutato dagli investitori, in quanto dollaro e yen sono due valute considerate beni rifugio su cui concentrarsi nei periodi di instabilità. A catturare l’attenzione è stata però la lira turca, reduce da un ribasso del 18% dopo il cambio al vertice della banca centrale voluto da Erdogan.

Secondo gli analisti, nelle prossime settimane sono attesi movimenti importanti sul mercato valutario, sull’onda dei progressi compiuti dagli USA nel piano vaccinale e gli effetti degli stimoli fiscali del governo Biden. La ripresa dei consumi americani potrebbe trainare anche la produzione asiatica, beneficiando soprattutto la Cina, mentre l’euro in discesa potrebbe avvantaggiare l’export dell’Eurozona.
 

Mercato valutario: è il momento di investire?

Dopo un 2020 all’insegna della bassa volatilità nel Forex, a causa della recessione economica provocata dalla pandemia di Covid-19, il mercato valutario torna protagonista del settore finanziario. Dalle divise degli Stati del G20 alle valute dei Paesi emergenti, le prospettive per investire sui cambi sono promettenti, tuttavia è essenziale partire dall’analisi tecnica per costruire strategie di trading efficienti.

Per imparare tutto quello che c’è da sapere sul trading di valute gli esperti di MigliorBrokerForex.net mettono a disposizione un supporto completo, con una proposta formativa tra le più apprezzate del settore. All’interno del portale è possibile capire come scegliere il broker forex giusto, quali sono gli strumenti più utili per gli investimenti valutari e le strategie più efficaci per operare sui cross in modo consapevole.

Un approccio professionale consente di ridurre l’incertezza e aumentare la sostenibilità degli investimenti, per fare trading online nel Forex evitando di esporsi in maniera eccessiva attraverso il controllo dei fattori di rischio. Un aspetto fondamentale, infatti, è l’impostazione degli investimenti secondo le indicazioni dell’analisi tecnica, usando grafici, indicatori e oscillatori per identificare tendenze e opportunità per aprire le posizioni nel momento giusto.

Inoltre, è indispensabile minimizzare il rischio utilizzando correttamente gli stop loss, sfruttando le informazioni ottenute con lo studio dei grafici dei cross valutari per configurare gli ordini automatici di vendita. Allo stesso modo, è necessario mantenere il controllo sugli aspetti psicologici, soprattutto quando si opera nel breve termine con il day trading, mettendo da parte l’emotività e rispettando sempre gli insight acquisiti attraverso gli strumenti tecnici.
 

Quali fattori monitorare nelle prossime settimane

La situazione globale del tutto inedita obbliga a una maggiore attenzione nei confronti dei dati macroeconomici, rispolverando l’analisi fondamentale per ottimizzare le rilevazioni provenienti dallo studio tecnico dei prezzi. Il primo aspetto da valutare sono ovviamente gli effetti del SARS-CoV-2 sull’economia, sia per quanto riguarda l’emergenza sanitaria sia in merito all’evoluzione dei programmi vaccinali.

Al momento gli USA sono in vantaggio rispetto all’Europa, posizione che gli Stati Uniti potrebbero sfruttare per superare le aspettative degli analisti e crescere al di sopra delle previsioni. In questo caso, però, sarà indispensabile considerare le mosse della Fed, infatti nonostante l’intenzione di non modificare le strategie monetarie, un cambiamento delle condizioni macroeconomiche potrebbe spingere Jerome Powell a un maggiore interventismo.

In Europa preoccupa l’allarme della Bce sul rischio legato ai crediti deteriorati, in quanto la mancanza di coperture potrebbe causare uno shock improvviso e ridurre il supporto delle banche alla ripresa economica, compromettendo la ripartenza dell’Eurozona nel secondo semestre 2021. Intanto, l’istituto di Francoforte ha aumentato i volumi degli acquisti di bond sovrani, rispettando quando annunciato in merito al potenziamento del Pepp.

Oltre all’operato delle banche centrali bisogna osservare in modo accurato anche le prestazioni dei Paesi emergenti, con molti Stati alle prese con debiti in crescita e tassi d’interesse in rialzo, mentre i Paesi sviluppati si possono permettere il lusso di mantenerli a zero. L’unico vantaggio riguarda la svalutazione monetaria intrapresa da molti Emergenti, dal Brasile all’Argentina, i quali potrebbero approfittare della ripresa globale per spingere sulle esportazioni.

 

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

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