FILA, nei 9 mesi utile normalizzato a € 43 mln (+5,9%, escludendo gli effetti IFRS 16)

11/11/2022 16:44

Il Consiglio di Amministrazione di F.I.L.A. – Fabbrica Italiana Lapis ed Affini ("FILA"), società quotata sul mercato regolamentato Euronext Milan, organizzato e gestito da Borsa Italiana - segmento – Euronext STAR Milan, codice ISIN IT0004967292, riunitosi in data odierna ha approvato i risultati consolidati al 30 Settembre 2022, redatti secondo i principi contabili internazionali IFRS.

F.I.L.A. – Società che opera nel settore della produzione e commercializzazione di prodotti per l'espressione della creatività, realizzando articoli per disegnare, colorare, scrivere e modellare – ha registrato nei 9M2022 ricavi pari a 595,0mln di Euro, in crescita del 19,8% (+12,3% al netto dell'effetto cambio) rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente.


L'EBITDA normalizzato dei 9M 2022, pari a 95,5mln di Euro, registra una variazione del +5,0% rispetto ai primi nove mesi del 2021 (+0,7% a cambi costanti).
L'Utile Netto normalizzato è pari a 43,0mln di Euro in crescita del 5,9% rispetto ai 40,6mln di Euro dello stesso periodo dell'anno precedente, grazie principalmente al miglioramento del risultato della gestione operativa.

* * *

"Chiudiamo un'ottima novestrale, tenuto conto delle grandi difficoltà macroeconomiche. Il business della Scuola, come nelle previsioni, ha sostanzialmente tenuto sia nella top line che nella marginalità, mentre si è finalmente esaurito nel business Fine Art il fenomeno di destoccaggio dovuto alla bolla del periodo di COVID e ci aspettiamo un ritorno a una crescita organica in tutti i mercati di riferimento" dichiara Massimo Candela, CEO di F.I.L.A.

"Il management ritiene che, sebbene oggi l'inflazione abbia cominciato a flettere, questo sia comunque un fenomeno strutturale che caratterizzerà i prossimi anni e perciò il Gruppo ha cominciato a focalizzare l'attenzione più sulla riduzione del working capital e sull'efficientamento che sulla crescita del business tout court.
L'andamento dell'ultimo trimestre dell'anno non presenta elementi di rilievo rispetto alle attese".

* * *

Analisi della gestione economica normalizzata al 30 Settembre 2022, escludendo gli effetti IFRS 16 – Gruppo F.I.L.A.

I Ricavi pari a 595,0mln di Euro, mostrano un incremento rispetto al 30 Settembre 2021 pari a 98,5mln di Euro (+19,8%).

Al netto dell'effetto positivo sui cambi di 37,7mln di Euro (principalmente attribuibile al dollaro statunitense, alla rupia indiana e al pesos messicano, parzialmente compensati dalla svalutazione della lira turca e del peso argentino) la crescita organica risulta pari a 60,8mln di Euro (+12,3%).
A livello di area geografica tale crescita organica si è manifestata nell'Asia per 39,0mln di Euro (+88,1% rispetto ai 9M 2021) e nel Centro Sud America per 22,8mln di Euro (+74,1% rispetto ai 9M 2021), parzialmente compensata da un leggero decremento nel Nord America per 1,0mln di euro (-0,4% rispetto ai 9M 2021) ed in Europa per 0,02mln di Euro (-0,01% rispetto ai 9M 2021), mentre nel Resto del mondo si è riscontrato un andamento stabile.

I Proventi, pari a 8,3mln di Euro, mostrano un incremento rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente pari a 3,6mln di Euro principalmente imputabile alle maggiori differenze cambio positive su operazioni commerciali.

I Costi Operativi dei primi 9M 2022, pari a circa 507,8mln di Euro, mostrano un incremento di 97,6mln di Euro rispetto ai 9M 2021.
Tale variazione è attribuibile principalmente ai costi variabili di acquisto e commerciali per l'incremento del fatturato, al maggior costo di trasporto e alle spese di marketing finalizzate allo sviluppo del fatturato.

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) ammonta a 95,5mln di Euro, in aumento di 4,5mln di Euro rispetto ai 9M 2021 (+5,0%).

A cambi costanti la crescita organica si attesta a +0,7% rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente. La normalizzazione operata a livello di Margine Operativo Lordo al 30 Settembre 2022 si riferisce a oneri operativi non ricorrenti pari a circa 4,0mln di Euro riconducibili a oneri di consulenza del Gruppo per 3,0mln di Euro (principalmente afferenti all'operazione di refinancing), oneri sostenuti per fronteggiare la pandemia causata dal Covid-19 per 1,0mln di Euro, oneri di riorganizzazione per 0,6mln di Euro, oneri di ristrutturazione per 0,4mln di Euro, al netto della quota rilasciata a chiusura del piano di incentivazione "Performance Shares 2019-2021" per 1,0mln di Euro.

Il Risultato Operativo (EBIT) è pari a 71,8mln di Euro, in crescita del 4,9% rispetto ai 68,5mln di Euro dei 9M2021 e include ammortamenti e svalutazioni per 23,7mln di Euro, che mostrano un incremento di 1,2mln di Euro dovuto principalmente ad un incremento delle svalutazioni e accantonamenti per perdite stimate su crediti a seguito dell'incremento del fatturato e ad un incremento degli ammortamenti legato ad una moderata ripresa degli investimenti in passato rallentati dallo scenario di incertezza dovuto alla pandemia da Covid-19.

Sul Risultato operativo, la normalizzazione ammonta complessivamente a circa 4,0mln di Euro per i sopracitati effetti sul Margine Operativo Lordo.

Il Risultato della Gestione Finanziaria pari a -16,4mln di Euro evidenzia un peggioramento di 2,5mln di Euro sostanzialmente dovuto a maggiori altri oneri finanziari legati all'operazione di rifinanziamento che ha coinvolto la Capogruppo F.I.L.A.
S.p.A. e la controllata americana Dixon Ticonderoga Company.
La normalizzazione operata a livello di Risultato della gestione finanziaria, pari a 0,7mln di Euro, si riferisce agli oneri finanziari sostenuti dalla Capogruppo F.I.L.A. S.p.A. e dalla controllata americana Dixon Ticonderoga Company per la sottoscrizione del nuovo finanziamento.

Le Imposte normalizzate complessive di Gruppo risultano essere pari a 12,4mln di Euro, in diminuzione rispetto al periodo di confronto per effetto del rilascio delle Imposte Differite Attive principalmente afferenti all'operazione di rifinanziamento.

Il Risultato Netto di Periodo si attesta a 43,0mln di Euro in crescita del 5,9% rispetto a quello dello stesso periodo dell'anno precedente (40,6mln di Euro nei 9M 2021).
Il Risultato Netto raggiunto dal Gruppo F.I.L.A. nei primi nove mesi del 2022, al netto del risultato di competenza di terzi (minorities) per 3,6mln di Euro, in significativo progresso rispetto ai primi nove mesi del 2021 (1,0mln di Euro) è stato pari a 39,4mln di Euro, sostanzialmente in linea con quello dello stesso periodo dell'anno precedente.

La normalizzazione del "Risultato di Gruppo" al 30 Settembre 2022 ammonta a 3,6mln di Euro principalmente per i sopracitati effetti sul Margine Operativo Lordo e sul Risultato della gestione finanziaria, al netto del relativo effetto fiscale.

Analisi della Gestione Patrimoniale e Finanziaria – Gruppo F.I.L.A.

Il Capitale Investito Netto del Gruppo F.I.L.A. al 30 Settembre 2022 pari a 970,0mln di Euro, è costituito dall'Attivo Fisso Netto, pari a 657,3mln di Euro (al 31 Dicembre 2021 era pari a 623,0mln di Euro), dal Capitale Circolante Netto, pari a 377,9mln di Euro (con un incremento rispetto al 31 Dicembre 2021 pari a 100,9mln di Euro) e dalle Altre Attività/Passività Non Correnti, pari a 23,5mln di Euro (in aumento rispetto al 31 Dicembre 2021 per 4,4mln di Euro), al netto dei Fondi, pari a 88,8mln di Euro (83,7mln di Euro al 31 Dicembre 2021).

Le Immobilizzazioni Immateriali mostrano un incremento rispetto al 31 Dicembre 2021 pari a 26,1mln di Euro dovuto principalmente a differenze cambio positive del periodo per 33,0mln di Euro, ad investimenti netti pari a 2,2mln di Euro principalmente realizzati dalla Capogruppo F.I.L.A.
S.p.A. (pari a 2,1mln di Euro per l'implementazione del sistema SAP) e all'acquisto del ramo d'azienda della società Creative Art Products Limited che ha generato "Goodwill" negativo per 0,08mln di Euro e Marchi per 1,7mln di Euro. Si precisa che la valorizzazione delle sopracitate attività immateriali è avvenuta a seguito della Purchase Price Allocation effettuata in accordo ai principi contabili di riferimento.

L'incremento del periodo è compensato da ammortamenti pari a 10,6mln di Euro.

Le Immobilizzazioni Materiali mostrano un incremento rispetto al 31 Dicembre 2021 pari a 8,8mln di Euro principalmente per effetto dell'aumento dei Diritti di Utilizzo pari a 6,5mln di Euro e degli Immobili, Impianti e Macchinari pari a 2,3mln di Euro.
Gli investimenti netti dei Diritti di utilizzo realizzati nel periodo sono pari a 8,1mln di Euro e sono stati realizzati principalmente in Daler Rowney Ltd (Regno Unito) per 3,6mln di Euro e in Dixon Ticonderoga Company (U.S.A) per 3,2mln di Euro, per il rinnovo dei contratti relativi ai siti produttivi e logistici locali.

La variazione è anche dovuta a differenze cambio positive per 7,1mln di Euro, parzialmente compensata dagli ammortamenti del periodo pari a 8,6mln di Euro.

Gli investimenti netti nella voce Immobili, Impianti e Macchinari realizzati nel periodo sono pari a 9,9 mln di Euro e sono stati realizzati da DOMS Industries Pvt Ltd (India), Canson SAS (Francia), Dixon Ticonderoga Company (U.S.A.).
Si rileva, inoltre, un incremento derivante dalla rilevazione di differenze cambio positive pari a 4,1mln di Euro. La variazione complessiva è principalmente compensata dagli ammortamenti del periodo pari a 12,0 mln di Euro, che determinano la riduzione del valore della voce Immobili, Impianti e Macchinari.

Le Attività Biologiche mostrano un incremento pari a 0,07 mln di Euro rispetto al 31 Dicembre 2021 unicamente dovuto alle differenze cambio positive. Tale voce include esclusivamente il valore al fair value della piantagione della società controllata cinese Xinjiang F.I.L.A.
– Dixon Plantation Company Ltd..

La variazione delle Immobilizzazioni Finanziarie rispetto al 31 Dicembre 2021 risulta negativa per 0,7mln di Euro ed è principalmente riferita alla società controllata Daler Rowney Ltd (Regno Unito) in relazione ad attività finanziarie sottese ad una parte dei piani di indennità da corrispondere al personale.

L'incremento del Capitale Circolante Netto ammonta a 100,9mln di Euro ed è stato determinato dai seguenti fattori:

* Rimanenze – in aumento di 62,5mln di Euro. L'incremento netto delle giacenze avvenuto nel Gruppo F.I.L.A. pari a 38,0mln di Euro ha interessato in particolar modo la controllata Dixon Ticonderoga Company (U.S.A) per 24,5mln di Euro, la controllata Canson SAS (Francia) per 2,7mln di Euro, la controllata DOMS Industries Pvt Ltd (India) per 2,6mln di Euro e la controllata Daler Rowney Ltd (Regno Unito) per 1,7mln di Euro, compensato parzialmente dal decremento di stock registrato dalla capogruppo F.I.L.A.

S.p.A. per 1,4mln di Euro; si rilevano inoltre differenze cambio positive per 25,1mln di Euro;

* Crediti Commerciali ed Altri Crediti – in aumento di 57,1mln di Euro principalmente per effetto della stagionalità del business del Gruppo F.I.L.A.; l'incremento si riferisce in particolare all'aumento dei Crediti Commerciali per 42,9mln di Euro imputabile alla capogruppo F.I.L.A.
S.p.A. per 19,9mln di Euro, alla controllata americana Dixon Ticonderoga Company per 8,9mln di Euro, alla controllata spagnola Fila Iberia per 6,2mln di Euro ed alla controllata Canson SAS (Francia) per 3,1mln di Euro, oltre che all'effetto di differenze cambio positive per 12,1mln di Euro rilevate sulla voce;

* Debiti Commerciali e Altri Debiti – in aumento di 16,8mln di Euro, dovuto principalmente all'incremento dei Debiti Commerciali per 11,1mln di Euro, rilevato in Dixon Ticonderoga Company (U.S.A.) e capogruppo Fila S.p.A..

Si rilevano inoltre sulla voce effetti cambio negativi di conversione pari a 7,1mln di Euro.

La variazione dei Fondi, rispetto al 31 Dicembre 2021, in aumento per 5,1mln di Euro, è principalmente dovuta a:

* Aumento delle Passività per imposte differite pari a 4,4mln di Euro principalmente imputabile ad effetti cambio negativi di conversione pari a 5,5mln di Euro compensati dai rilasci per 0,8mln di Euro afferenti principalmente l'effetto fiscale delle Immobilizzazioni Immateriali;

* Incremento dei Benefici a dipendenti per 0,7mln di Euro imputabile principalmente alle perdite attuariali registrate dalla società Daler Rowney Ltd (Regno Unito);

* Incremento dei Fondi per Rischi ed Oneri per un ammontare pari a 0,01mln di Euro dovuto principalmente alle differenze cambio negative di conversione pari a 0,09 mln di Euro, compensate da 0,08mln di Euro legate alla movimentazione del periodo che afferisce principalmente al rilascio posto in essere dalla controllata francese Canson SAS in relazione ai precedenti piani di riorganizzazione ormai ultimati dalla controllata.

Il Patrimonio Netto del Gruppo F.I.L.A., pari a 459,0mln di Euro, mostra un incremento rispetto al 31 Dicembre 2021 pari a 60,9mln di Euro. Al netto del risultato di periodo pari a 38,0mln di Euro (di cui 3,5mln di Euro di competenza delle minoranze), la movimentazione residua è principalmente dovuta sia all'incremento della riserva di traduzione pari a 27,1mln di Euro che alla variazione positiva del "fair value hedge" dei derivati di copertura (IRS) per 12,6mln di Euro.

Tali variazioni risultano compensate dalla movimentazione della riserva Utili/Perdite Attuariali pari a negativi 1,2mln di Euro, dall'acquisto di azioni proprie da parte della Capogruppo F.I.L.A. S.p.A. per 1,3mln di Euro e ai dividendi corrisposti per complessivi 12,7mln di Euro, di cui agli azionisti di F.I.L.A.
S.p.A. 11,7mln di Euro e 1,0mln di Euro ai soci di minoranza delle controllate.

La voce Indebitamento Finanziario Netto del Gruppo F.I.L.A., al 30 Settembre 2022 risulta negativa per 510,9 mln di Euro, in peggioramento rispetto al 31 Dicembre 2021 (negativa per 437,3mln di Euro).

Tale incremento, pari a 73,7mln di Euro, è attribuibile prevalentemente ai seguenti fattori:

* Il flusso di cassa netto generato nel terzo trimestre dall'Attività Operativa, pari a 2,7mln di Euro (al 30 Settembre 2021 pari a 41,9mln di Euro):

o per positivi 79,2 mln di Euro (83,8mln di Euro al 30 Settembre 2021) al cash flow generato dal Reddito Operativo determinato dalla somma algebrica del Valore e dei Costi della Produzione Monetari e dai restanti componenti ordinari monetari reddituali, con esclusione dei valori attinenti alla gestione finanziaria;

o per negativi 76,5 mln di Euro (negativi 41,9mln di Euro al 30 Settembre 2021) alla dinamica della Gestione del Capitale Circolante, attribuibili principalmente all'incremento dei Crediti Commerciali ed Altri Crediti e delle Rimanenze, parzialmente compensato dall'aumento dei Debiti Commerciali ed Altri Debiti.

* Il flusso di cassa netto da Attività di Investimento ha assorbito liquidità per 11,7mln di Euro (7,2mln di Euro al 30 Settembre 2021) principalmente a fronte dell'impiego di cassa per 12,0 mln di Euro (7,3 mln di Euro al 30 Settembre 2021) relativo ad investimenti netti in immobilizzazioni materiali e immateriali in particolar modo imputabili a DOMS Industries Pvt Ltd (India), Canson SAS (Francia), Dixon Ticonderoga Company (U.S.A.), Daler Rowney Ltd (Regno Unito) e F.I.L.A.
S.p.A..

* Il flusso di cassa netto da Attività di Finanziamento ha assorbito liquidità per 32,8mln di Euro (assorbimento di 21,5mln di Euro al 30 Settembre 2021) imputabile agli interessi pagati sui finanziamenti ed affidamenti concessi alle società del Gruppo pari a 18,8mln di Euro, di cui le principali sono Dixon Ticonderoga Company (U.S.A.), F.I.L.A.

S.p.A. e Grupo F.I.L.A. – Dixon, S.A. de C.V. (Messico), all'acquisto di azioni proprie per 1,3mln di Euro e ai dividendi corrisposti per complessivi 12,7mln di Euro, di cui agli azionisti di F.I.L.A. S.p.A. 11,7mln di Euro e 1,0mln di Euro ai soci di minoranza delle controllate.

Al netto dell'effetto cambio relativo alle traduzioni dell'Indebitamento Finanziario Netto in valute differenti dall'euro negativo per 32,0mln di Euro, dell'adeguamento Mark to Market Hedging per positivi 9,8mln di Euro e della variazione dell'Indebitamento Finanziario Netto dovuto all'applicazione dell'IFRS 16 pari a negativi 9,7mln di Euro, della variazione dell' "Amortized cost" per negativi 1,9mln di Euro, nonché alla variazione negativa complessiva generata dalle operazioni straordinarie (M&A) pari a 1,7mln di Euro (cash out relativo all'acquisizione della società Creative Art Products Limited pari a negativi 1,2mln di Euro), la variazione dell' Indebitamento Finanziario Netto - Gruppo F.I.L.A.

risulta quindi pari a negativi 73,7mln di Euro (positivi 7,7mln di Euro al 30 Settembre 2021).

Fatti di rilievo avvenuti nel corso del periodo

In data 12 Gennaio 2022 è stato avviato il processo di liquidazione della società controllata italiana Canson Italy S.r.l.;

In data 14 Gennaio 2022 è avvenuta la fusione delle società controllate tedesche Lukas-Nerchau GmbH e Nerchauer-Malfarben GmbH nella società Daler Rowney GmbH;

In data 8 Febbraio 2022 è avvenuta, da parte della controllata inglese Daler Rowney Ltd, l'acquisizione del 100% della società inglese Creative Art Products Limited, società specializzata nello school per un valore complessivo pari a 1 milione di sterline.

A partire dal 1 Agosto 2022 il business della società risulta interamente gestito dalla controllata inglese Daler Rowney Ltd la quale ha acquisito l'attivo netto della società partecipata.

La società Capogruppo F.I.L.A. S.p.A., nel periodo compreso tra il 24 Marzo 2022 e il 6 Aprile 2022, ha proceduto all'acquisto di azioni proprie sul mercato regolamentato Euronext Milan per n.
240.000 azioni ordinarie F.I.L.A. S.p.A. (rappresentative dello 0,4701% del Capitale Sociale) per un controvalore complessivo di 2.324mln di Euro.

Tali operazioni sono state effettuate nell'ambito del programma di acquisto di azioni proprie, il cui avvio è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 23 Marzo 2022 e a valere dell'autorizzazione approvata dall'Assemblea ordinaria degli azionisti del 27 Aprile 2021.

Prima dell'avvio del Programma, la società era titolare di n. 51.500 azioni ordinarie proprie, rappresentative dello 0,1009% del capitale sociale.

Inoltre, nel periodo di riferimento la riserva si è movimentata per l'effettiva assegnazione a titolo gratuito delle azioni della capogruppo F.I.L.A.
S.p.A. a ciascun beneficiario del Piano "Performance Shares 2019-2021" sulla base del raggiungimento degli obiettivi di performance al termine del periodo di vesting triennale. A chiusura del Piano "Performance Shares 2019-2021" sono state assegnate 104.609 azioni ordinarie proprie per un valore di 1,0mln di Euro.

Alla data del 30 Settembre 2022 il Gruppo possiede n. 186.891 azioni ordinarie proprie, per un controvalore complessivo di 1,8mln di Euro (pari all'importo riflesso nella riserva "Riserva negativa per azioni proprie in portafoglio" portata a deduzione del patrimonio netto consolidato).

Impatti degli eventi relativi al conflitto in Ucraina

Come noto, il 24 Febbraio 2022 la Russia ha lanciato un'operazione militare nella parte orientale dell'Ucraina, dando avvio al conflitto attualmente in essere, che sta assumendo dimensioni sempre più estese.

Il management del Gruppo F.I.L.A. ritiene che gli impatti economici e finanziari del conflitto tra Russia e Ucraina sulla propria società controllata commerciale russa FILA Stationary O.O.O non siano significativi a livello di Gruppo, in quanto il fatturato sviluppato dalla filiale pesa circa lo 0,2% a livello di Gruppo e la società russa mostra autonomia finanziaria per la propria ordinaria gestione commerciale, confermando le proprie stime per il 2022.
L'esposizione netta verso terzi della controllata russa al 30 Settembre 2022 si attesta a 6,2mln di Euro. Il management del Gruppo continua a monitorare la recuperabilità dell'esposizione netta verso terzi della controllata russa: al 30 Settembre 2022 le analisi svolte non hanno evidenziato particolari criticità in relazione alla recuperabilità degli stessi.

Non si evidenziano società del Gruppo F.I.L.A. in Ucraina al 30 Settembre 2022.

A livello di Gruppo, si monitorano gli effetti e le criticità generati dalla generalizzata pressione inflazionistica sulle materie prime e sussidiarie alla produzione, valutando l'opportunità di individuare fonti alternative di approvvigionamento nel caso di necessità o mettendo in atto adeguate azioni compensative.
L'integrazione verticale del Gruppo dovrebbe, inoltre, permettere di mitigare tali pressioni.

Con riferimento alle valutazioni operate ai fini del bilancio (recuperabilità delle attività immateriali, recuperabilità delle attività per imposte anticipate, fair value degli strumenti finanziari, passività per benefici a prestazioni definite a favore dei dipendenti, etc.), gli Amministratori considerano che, date le informazioni attualmente presenti, tali fattori di incertezza siano già rappresentati nelle principali analisi di sensitività fornite con riferimento alle principali voci di bilancio soggette a stima.

Con particolare riferimento alle incertezze correlate all'evolversi del conflitto in corso, non è tuttavia possibile escludere che, qualora la crisi dovesse estendersi a livello internazionale, le conseguenze economiche generali e quelle specifiche per il Gruppo potrebbero essere più severe rispetto a quanto ipotizzabile allo stato attuale, richiedendo di dover effettuare una nuova stima, in senso peggiorativo, sia rispetto ai valori di bilancio delle principali poste soggette a stima, sia rispetto agli scenari considerati ai fini dell'analisi di sensitività al 30 Settembre 2022.

In data 28 Luglio 2022 è stato effettuato il closing dell'operazione di rifinanziamento a medio-lungo termine per complessivi 232,5mln di Euro e 133,1mln di dollari statunitensi, oltre a una linea RCF pari a 75,0mln di Euro, a fronte di un attuale indebitamento strutturato pari a 266,6mln di Euro e 180,4mln di dollari statunitensi oltre a una RCF pari a 25,0mln di Euro.
L'operazione, che nasce dall'esigenza del Gruppo di rifinanziare il debito a medio-lungo termine esistente in anticipo rispetto alla naturale scadenza e dunque di estendere la maturity del proprio indebitamento finanziario, permetterà quindi sia una riduzione dell'indebitamento a medio/lungo termine esistente mediante l'utilizzo della cassa in eccesso al fine di ridurre l'ammontare degli oneri finanziari passivi, che un'adeguata rimodulazione delle scadenze dei pagamenti, assicurando alla Società le risorse per proseguire nel suo percorso di crescita.

L'Operazione di rifinanziamento del debito prevede un finanziamento erogato, a livello di F.I.L.A. S.p.A. e Dixon Ticonderoga Company (U.S.A.), sia in valuta Euro e sia in valuta USD, per importi complessivi rispettivamente pari a 307,5mln di Euro, inclusivi di 75,0mln di Euro di linea RCF, e 133,1mln di dollari statunitensi e concesso dai seguenti istituti:

* BNP Paribas ed Intesa Sanpaolo con il ruolo di Global Coordinators, Bookrunners, Mandated Lead Arrangers e Sustainability Coordinators;

* Banco BPM con il ruolo di Bookrunner e Mandated Lead Arranger;

* BPER Banca, Credit Agricole, Mediobanca ed UniCredit con il ruolo di Mandated Lead Arrangers;

* Cassa Depositi e Prestiti e JP Morgan con il ruolo di Lead Arrangers;

* BNL BNP Paribas con il ruolo di Banca Agente.

L'operazione è così composta:

* Term Loan A in valuta Euro – tranche amortising erogata a F.I.L.A. S.p.A. di importo pari a 87,5mln di Euro con durata 5 anni e vita media di 3,7 anni, finalizzata al rifinanziamento e alla copertura dei costi dell'Operazione;

* Term Loan A in valuta USD – tranche amortising erogata a Dixon Ticonderoga Company (U.S.A.) di importo pari a 99,1mln di dollari statunitensi con durata 5 anni e vita media di 3,7 anni, finalizzata al rifinanziamento e alla copertura dei costi dell'Operazione;

* Term Loan B in valuta Euro – tranche bullet erogata a F.I.L.A.

S.p.A di importo pari a 111,6 mln di Euro e a Dixon Ticonderoga Company (U.S.A.) di importo pari a 33,4mln di Euro con durata 5 anni, finalizzata al rifinanziamento e alla copertura dei costi dell'Operazione;

* Term Loan B in valuta USD – tranche bullet erogata a Dixon Ticonderoga Company (U.S.A.) di importo pari a 34,0mln di Dollari con durata 5 anni, finalizzata al rifinanziamento e alla copertura dei costi dell'Operazione;

* RCF – revolving credit facility multicurrency e multiborrower di importo pari a 75,0mln di Euro con durata 5 anni, finalizzata sia al rifinanziamento che al finanziamento di eventuali fabbisogni futuri generati dal capitale circolante del Gruppo F.I.L.A..

Fatti di rilievo successivi al periodo

Non si rilevano fatti di rilievo sostanziali oltre a quanto evidenziato nel paragrafo "Fatti di rilievo avvenuti nel corso del periodo" con riferimento agli eventi collegati al conflitto in Ucraina, agli eventi inflazionistici ed agli impatti afferenti all'acquisto delle azioni proprie.
Evoluzione prevedibile della gestione e prospettive per l'esercizio in corso Come si è già avuta conferma dall'andamento dei primi nove mesi dell'anno, l'intero esercizio 2022 sarà influenzato da forti tensioni inflazionistiche sui costi delle materie prime e dei trasporti, tensioni ereditate dagli ultimi due anni di diffusione del Coronavirus ed ora amplificate notevolmente dal conflitto in corso da fine febbraio tra la Russia e l'Ucraina.

Il Gruppo F.I.L.A., conseguentemente, ha già adottato per l'anno 2022 una politica globale di aumento dei prezzi dei prodotti, dimostrando - come in passato e grazie anche all'integrazione verticale della filiera - la propria capacità di gestire bene i fenomeni inflazionistici. La crescita economica è prevista in particolare nei prodotti School, grazie anche alla ripresa delle vendite post-pandemia in India e Messico e al buon andamento dei consumi scolastici nel Nord America ed Europa, anche se in quest'ultima area in maniera più moderata.

A supporto di ciò si sottolinea il ritorno degli investimenti produttivi a livelli standard pre-pandemia.

Anche per il 2022 sono attese un soddisfacente livello di generazione di cassa ed una conseguente riduzione del debito, nonostante la necessità di mantenere un livello di scorte adeguato per superare le difficoltà causate dal Covid-19 e del recente conflitto russo-ucraino nella filiera mondiale.

* * *

Conferma dei requisiti di indipendenza in capo a Sonia Ferrero a seguito del subentro della stessa nella carica di sindaco effettivo

A seguito del subentro della dott.ssa Sonia Ferrero (già sindaco supplente di Fila) nella carica di sindaco effettivo di Fila in conseguenza della prematura scomparsa della dott.ssa Elena Spagnol, il Collegio Sindacale di Fila in data odierna ha confermato, sulla base delle dichiarazioni rese dalla dott.ssa Sonia Ferrero e delle informazioni a disposizione della Società, la sussistenza in capo alla dott.ssa Sonia Ferrero dei requisiti di indipendenza di cui (i) all'articolo 148, comma 3, del D.Lgs.

24 febbraio 1998, n. 58; nonché (ii) all'articolo 2 del codice di corporate governance delle società quotate, cui la Società aderisce. Gli esiti di tali valutazioni sono state tempestivamente trasmesse al Consiglio di Amministrazione di Fila.

GD - www.ftaonline.com

© TraderLink News - Direttore Responsabile Marco Valeriani - Riproduzione vietata

Condividi

Google News Siamo su Google News!

Rimani sempre aggiornato, clicca sul link qui sotto, e nella pagina che si apre non dimenticarti di cliccare il bottone "Segui".

Traderlink Google News »