Il Consiglio di Amministrazione di Immsi S.p.A. (IMS.MI), riunitosi oggi sotto la presidenza di Roberto Colaninno, ha esaminato e approvato il Resoconto Intermedio di Gestione al 30 settembre 2022.
Il Gruppo Immsi ha archiviato i primi nove mesi del 2022 con risultati molto soddisfacenti, riportando l'incremento di tutti i principali indicatori economico-finanziari.
I ricavi consolidati e l'Ebitda hanno raggiunto i migliori valori di sempre nel periodo di riferimento, mentre l'indebitamento finanziario netto è stato ridotto di circa 40 milioni di euro rispetto a fine 2021. Grazie all'ampia diversificazione geografica delle vendite e degli acquisti, l'esposizione del Gruppo Immsi alle aree interessate dal conflitto in corso tra Russia e Ucraina è sostanzialmente nulla.
• Ricavi consolidati 1.657,9 milioni di euro, in crescita del 22,8% (1.349,8 €/mln al 30.09.2021)
• Ebitda 230,5 milioni di euro, in crescita del 23,2% (187,2 €/mln al 30.09.2021) Ebitda margin 13,9% • Risultato operativo (Ebit) 126,1 milioni di euro, in crescita del 43% (88,2 €/mln al 30.09.2021).
Ebit margin 7,6%
• Risultato ante imposte positivo per 94,6 milioni di euro, in crescita del 54,1% (61,4 €/mln al 30.09.2021) su cui hanno inciso imposte per 41,1 milioni di euro
• Risultato netto positivo per 53,6 milioni di euro, in crescita del 63,8% (32,7 €/mln al 30.09.2021), inclusivo della quota dei minorities pari a 30,8 €/mln (18,1 €/mln al 30.09.2021)
• Posizione finanziaria netta consolidata pari a 725,3 milioni di euro, in miglioramento di 38,9 €/mln rispetto ai 764,2 €/mln al 31.12.2021 e di 19,6 €/mln rispetto ai 744,9 €/mln al 30.09.2021
• Investimenti per 102,9 milioni di euro
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